WTA Stoccarda: Shara, la seconda è anche meglio. Kerber eliminata

WTA

WTA Stoccarda: Shara, la seconda è anche meglio. Kerber eliminata

Maria sembra non aver mai smesso di giocare: supera la connazionale Makarova in due set e vola ai quarti. Affronterà Kontaveit. Fuori Kuznetsova, Konta e una pessima Kerber

Pubblicato

il

 

[WC] M. Sharapova b. E. Makarova 7-5 6-1

MASHA SEMPRE MEGLIO – Il tremore del rientro dopo i famosi 456 giorni è durato giusto i primi due game del match andato in scena ieri contro Roberta Vinci, a quanto sembra. A dirla tutta, Ekaterina Makarova, sua avversaria di secondo turno, l’ha parecchio impegnata in un primo parziale deciso da due o tre punti dirimenti. E dal carattere di Maria, cocciuto e inflessibile come prima della “vacanza”. Le due contendenti erano approdate al cinque pari senza concedere alcunché in battuta, sfiorando, con la prima di servizio, percentuali di realizzazione che non sarebbero state inaspettate in un Karlovic-Isner indoor. Nell’undicesimo gioco Maria ha sbandato e concesso la prima palla break dell’incontro, ma Makarova, dopo aver giocato uno scambio perfetto e ormai sfiancata l’ottima difesa di Sharapova, tirava largo di mezzo metro un rovescio a campo spalancato. L’ex numero 1 del mondo in quindici mesi non ha smarrito l’animo assassino, e, salvatasi, ha puntualmente colpito a morte la prodiga avversaria nel gioco successivo, al secondo set point, con un dritto a sventaglio apparecchiato da una risposta ingestibile. La fiducia in questo momento rappresenta il bene più prezioso cui Sharapova può ambire, e la seconda frazione, affrontata in vantaggio, le ha presto sorriso. Il break nel quarto gioco ha dato a Ekaterina la spallata definitiva, e quel che restava dell’incontro è stato una semplice passerella. Migliora Maria; migliora a vista d’occhio. Nei quarti di finale partirà da ovvia favorita nell’inedito incontro con Anett Kontaveit, la quale ha provveduto a levarle di torno Muguruza. Che peraltro, ultimamente, a levarsi di torno riesce benissimo anche da sola.

DAMIGELLE IN DIFFICOLTÀLa regina è tornata, lo si vede da mille cose. Non solo dalle altere movenze e dai vincenti in risposta tornati a piovere sadici sulle malcapitate avversarie, ma anche dal terrore che Masha sembra provocare alle odiate colleghe per via indiretta. Svetlana Kuznetsova e Johanna Konta, rispettivamente testa di serie otto e sei, programmate in apertura quasi fungessero da spalla all’inevitabile headliner siberiana, si sono ossequiosamente fatte da parte, senza aver l’audacia di racimolare alcun set per non fare attendere troppo né la stella, né il pubblico in trepidante attesa assiepato in tribuna. Due brutte sconfitte, quelle patite da “Sveta” e Johanna, ma se la veterana di San Pietroburgo ha perlomeno l’attenuante di aver dovuto affrontare Laura Siegemund, una che da queste parti ha la netta percezione dei propri super poteri, Konta ha messo in evidenza l’altalenante forma di questa complicata prima fase di stagione: troppo spesso a farfalle specie con un dritto molto più che ballerino, la giocatrice di Eastbourne è rimasta vittima di una Sevastova nemmeno in giornata di grazia. Nel frattempo, Carla Suarez Navarro aveva vinto in due comodi contro Elena Vesnina: visti i match giocati ieri dalla spagnola con Tamara Korpatsch e dalla campionessa di Indian Wells contro Daria Kasatkina, non avremmo scommesso su un esito tanto netto.

KERBER DA INCUBO – La giornata nera delle teste di serie è proseguita con l’eliminazione della prima favorita in gara e campionessa in carica Angelique Kerber, estromessa senza riguardi da Kiki Mladenovic. Remissiva e inconcludente, “Angie” dapprima è stata presa a pallate per un buon set e mezzo, poi ha tentato di raddrizzare la baracca recuperando dallo 0-3 al tre pari nel secondo, ma il tardivo risveglio è stato vanificato da un finale di nuovo arrendevole in cui l’avversaria, molto più brillante, ha staccato il meritato pass per i quarti. La sconfitta odierna preclude dunque a Kerber la possibilità di tornare numero uno del ranking lunedì prossimo, e la mancina di Brema dovrà guardarsi da una nuova rivale nella corsa alla vetta del tennis mondiale quando, tra tre settimane, alla fine degli Internazionali d’Italia, Serena Williams cederà i 900 punti conquistati a Roma e abdicherà in ogni caso. Si tratta di Karolina Pliskova, che in chiusura di programma ha eliminato Coco Vandeweghe nell’atteso derby tra battitrici. Se l’andazzo sul rosso sarà quello visto nella prima parte di stagione, la trampoliera di Louny ha più di una chance di sedersi a breve sulla più ambita poltrona della WTA.

Risultati:

[WC] L. Siegemund b.[8] S. Kuznetsova 6-4 6-3
C. Suarez Navarro b. E. Vesnina 6-2 6-4
A. Sevastova b. [6/WC] J. Konta 6-3 7-5
[WC] M. Sharapova b. E. Makarova 7-5 6-1
K. Mladenovic b. [1] A. Kerber 6-2 7-5
[2] Ka. Pliskova b. C. Vandeweghe 7-6(2) 6-4

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement