Italiani vs n.1: Fognini cerca l'impresa dieci anni dopo Volandri

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Italiani vs n.1: Fognini cerca l’impresa dieci anni dopo Volandri

Il ligure tenta di diventare il quinto italiano in grado di battere il numero 1 mondiale dopo Barazzutti, Panatta (due volte), Pozzi e il livornese

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Il prime-time del Foro Italico mette in scena l’attesissima sfida tra Fabio Fognini e Andy Murray, rivincita della sfida di Coppa Davis di Napoli del 2014. Questa volta però lo scozzese è il n.1 della classifica mondiale, il che renderebbe lo scalpo ancora più prestigioso. Da quando esiste il ranking del computer (1973) solamente cinque volte un giocatore italiano ha battuto il leader della classifica mondiale: il primo fu Corrado Barazzutti capace di superare Ilie Nastase, primo n.1 di fine anno ATP, sulla terra battuta di Monaco di Baviera nel 1974. Poi due successi prestigiosi di Adriano Panatta su Jimmy Connors a Stoccolma 1975  e Houston 1977. Ci sono voluti 23 anni per ripetere tale impresa anche se Gianluca Pozzi, grande specialista dell’erba, era indietro di un set al Queen’s nel 2000 quando Andre Agassi fu costretto al ritiro. Infine, sembra destino che la sfida di questa sera arrivi esattamente 10 anni dopo sullo stesso campo dove Filippo Volandri firmò l’impresa della carriera battendo Roger Federer 6-2 6-4 prima di spingersi fino alla semifinale.

Che sia un segno premonitore?

Vittorie italiani vs numeri 1

Monaco 1974, QF (terra battuta) – C. Barazzutti b. I. Nastase 3-6 7-6 6-1
Stoccolma 1975, F (cemento) – A. Panatta b. J. Connors 4-6 6-3 7-5
Houston 1977, R16 (cemento) – A. Panatta b. J. Connors 6-1 7-5
Queen’s 2000, R16 (erba) – G. Pozzi b. A. Agassi 4-6 3-2 rit.
Roma 2007, R16 (terra battuta) – F. Volandri b. R. Federer 6-2 6-4

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