Borna Coric torna in Coppa Davis e punta alla top 20

Flash

Borna Coric torna in Coppa Davis e punta alla top 20

Un incontro tra il presidente della federtennis croata, il capitano Krajan e Borna Coric, dovrebbe aver posto le basi per il ritorno in nazionale del giovane talento croato, risentito per l’esclusione all’ultimo minuto dalla finale contro l’Argentina

Pubblicato

il

 

Una buona notizia per la nazionale croata di Coppa Davis, che in settembre affronterà la Colombia – in trasferta – nello spareggio per la permanenza nel World Group, dopo la sconfitta subita in casa contro la Spagna nel primo turno. Della spedizione sudamericana dovrebbe infatti far parte anche Borna Coric, dato che paiono in fase di risoluzione i problemi che lo avevano portato a chiedere di non essere convocato per il match contro gli iberici. Ricordiamo che il 20enne tennista zagabrese era rimasto particolarmente amareggiato per la sua esclusione dalla finale contro l’Argentina, decisa dal ct Krajan il giorno prima dell’inizio della stessa, poi vinta dai sudamericani per 3- 2, grazie ad una clamorosa rimonta nell’ultima giornata.

“A breve, spero, dovrei parlare con il presidente ed il selezionatore. Abbiamo ancora un paio di problemi da risolvere e finché ci sono non posso giocare. Credo che le cose stiano andando nella direzione giusta e spero veramente che tutto finisca bene. Ho giocato per tre anni in nazionale e spero sinceramente che la cosa si concluda positivamente, perché io vorrei giocare”, le parole con cui, nella conferenza stampa tenuta martedì a Zagabria, Borna Coric aveva anticipato alla stampa croata la sua volontà di tornare a vestire la divisa della nazionale, con la quale ha già ottenuto – nonostante la giovane età – grosse soddisfazioni: dalla vittoria in cinque set contro Janowicz ancora diciassettenne, passando per la vittoria in trasferta su Bellucci nei play-off 2015, per finire alla vittoria decisiva contro Jack Sock nei quarti di finale dello scorso anno.

Da quanto riportano alcuni media croati, Borna non ha dovuto attendere molto: pare infatti che l’incontro tra il presidente della federtennis croata Franjo Lukovic, il selezionatore Zeljko Krajan e il giovane talento croato si sia già tenuto in un hotel di Zagabria, ponendo così le basi per il ritorno dell’attuale n. 41 ATP (e secondo dietro a Zverev nella “Race to Milan”) in nazionale. Coric, reduce dai quarti di finale al Masters 1000 di Madrid dove ha sconfitto Murray, nella conferenza stampa aveva anche rivelato che il suo obiettivo ad inizio anno era entrare nei top 20. Obiettivo diventato più difficile da raggiungere in seguito ad un avvio di stagione molto deludente: prima del Masters 1000 di Miami, disputatosi a fine marzo, non era mai riuscito a vincere due match di fila. “Difficile che ci arrivi prima della fine della stagione, ma volesse il cielo… Ci sono molti punti di differenza tra un top 20 ed un top 30, veramente non è facile. Penso sarebbe un grande risultato riuscire ad entrare nei top 20 entro la fine dell’anno. Era il mio obiettivo ad inizio stagione, ma considerato che non sono partito benissimo… Non puoi essere un Top 20 se giochi come ho giocato io nei primi tre mesi, non è accettabile. Spero però di farcela lo stesso, sarebbe fantastico” ha dichiarato con schiettezza il giovane talento croato, che nella sua città natale si sta preparando per il Roland Garros, dove deve difendere il terzo turno raggiunto lo scorso annoE fare magari qualcosina in più, se vuole avvicinarsi alla tanto desiderata top 20.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement