Wimbledon: tabellone maschile – tabellone femminile

Novak Djokovic affronta in semifinale il Next Gen russo Daniil Medvedev. La pioggia non è mancata nemmeno oggi, arrivata mentre i due giocatori stavano terminando il riscaldamento, ritardando di due ore l’inizio del match. Medvedev sale 40-0 nel primo game, ma commette troppi errori e con un dritto finito sulla rete regala a Djokovic la prima palla break dell’incontro, convertita grazie ad un altro errore di dritto del russo. Il serbo sale 2-0 approfittando anche di una brutta partenza dell’avversario, forse stanco per le fatiche di ieri. Nel quarto game il campione serbo inizia a sbagliare, Medvedev aggredisce le seconde di servizio e con un errore di dritto di Djokovic si procura una palla del contro break; Novak non è brillantissimo e con un dritto finito malamente sulla rete regala il punto del 2 pari al suo giovane avversario. Adesso Daniil gioca meglio e riesce spesso a comandare gli scambi. È molto aggressivo da fondo campo e con i suoi colpi potenti riesce a mettere in grossa difficoltà l’ex numero 1 del mondo, che sulla parità scivola non impedendo al russo di andare a segno con il dritto; Medvedev spreca la palla break sbagliando la risposta su una seconda di servizio dell’avversario, ma Djokovic lo aiuta mandando sulla rete il rovescio in uscita dal servizio. Il russo non è freddo e butta via anche questa opportunità. Novak commette un doppio fallo offrendo una terza chance di break a Daniil, che non è freddo nemmeno questa volta. Non ci sono altre opportunità per lui, poiché Djokovic riesce a portare a casa il game con un ace alla seconda palla utile. Dopo il pericolo scampato, Nole alza il livello e mette pressione a Medvedev, che spedisce in rete uno smash, concedendo due palle break; il russo non sembra concentrato, forse pensa ancora al game precedente e con un errore di rovescio manda Djokovic, che si carica, a servire per il set. Il serbo non spreca le sue occasioni e con un passante di rovescio si procura due set point, trasformando il primo grazie ad una risposta del russo finita sulla rete.

Medvedev continua a sbagliare anche all’inizio del secondo set e Djokovic ne approfitta strappandogli subito al servizio grazie ad un doppio fallo commesso sulla terza palla break dopo averne annullate due con merito. Il set non offre grandi colpi di scena, ma è ricco di scambi divertenti, con Djokovic che gioca meglio rispetto al primo set. Medvedev non si arrende, ma non riesce mai ad arrivare a palla break. Nel nono game una risposta profonda di Djokovic sulla parità lo costringe all’errore, ma il serbo manda fuori il rovescio, non trasformando il primo match point della partita. Il russo si salva col servizio, rimandando la fine dell’incontro al game successivo: Djokovic, infatti, si procura due match point grazie ad una risposta sbagliata di Medvedev, che si ripete anche nel punto successivo.

Ad affrontare Djokovic sarà Gael Monfils, che supera il connazionale Richard Gasquet al termine di un match rocambolesco. Monfils è costretto ad annullare subito due palle break in un primo gioco molto lottato. Gasquet, al contrario, cede un solo punto nel suo primo turno di servizio Anche il terzo game è molto complicato per Monfils, che salva altre due opportunità di break con l’aiuto del servizio. Nel quarto gioco è Gasquet a concedere due palle break, ma a differenza del suo connazionale non riesce a salvarsi. Richard commette molti errori e rischia di perdere nuovamente il servizio offrendo tre palle break consecutive a Gael, che non le sfrutta; Gasquet si salva e alla terza opportunità riesce a vincere il game sfruttando il servizio. Monfils adesso serve molto bene e sale 5-2 senza problemi. sul 30 pari Gael potrebbe procurarsi un set point, ma butta via la risposta; Gasquet non sfrutta la palla game e con un errore di dritto concede all’avversario un set point, che converte grazie ad un errore di rovescio di Richard.

Monfils continua a servire bene, soprattutto nei momenti di difficoltà, come nel terzo game, in cui salva una palla break con un ace e ne mette a segno un altro per portarsi sul 2-1. Nel sesto gioco si procura un’opportunità di break con un passante di dritto incrociato e nel punto successivo mette a segno una risposta vincente. Avanti 4-2, la testa di serie n.2 manda largo un dritto e concede due palle del contro break a Gasquet, entrambe annullate (la seconda con l’aiuto del nastro che gli accomoda la pallina); Monfils offre un’altra palla del 3-4 all’avversario su cui commette un doppio fallo. Richard sale 40-0, ma tre errori consecutivi riaprono il game, che riesce comunque a vincere ai vantaggi. Gael tiene il servizio e nel decimo game si procura due match point con una risposta di rovescio vincente; Gasquet è bravo ad annullarli, soprattutto il secondo con una spettacolare demi volèe. Sul 5-5 30 pari Monfils cade, si rialza zoppicando e chiama il fisioterapista, che gli applica dei cerotti sul ginocchio sinistro. Gael torna a giocare e tiene il servizio. Gasquet fa altrettanto e il set si conclude al tie-break. Qui Gasquet si procura due set point con un dritto lungo linea vincente, ma Monfils li salva con un vincente di dritto e con un ace. Con un altro ace si procura un altro match point, che spreca mandando sulla rete il dritto dopo due belle accelerazioni col medesimo colpo.  Gasquet riesce ad avere un altro set point su cui il suo connazionale commette un doppio fallo, perdendo un set che sembrava vinto.

Monfils chiama nuovamente il fisioterapista per un breve controllo. Nel terzo game Monfils sfrutta la terza palla break (non consecutiva) con una bella smorzata dopo uno scambio lungo per salire 2-1. Il set segue i servizi fino al 5-4 Monfils, quando con tre errori regala una tripla opportunità di contro break a Gasquet, che non se la lascia sfuggire, convertendo la seconda palla utile con un bel rovescio lungo linea vincente. Anche il set decisivo si conclude al tie-break, questa volta con un finale diverso, poiché Monfils riesce a sfruttare il primo match point (il quarto dell’incontro) con una prima vincente, aggiudicandoselo per sei punti a quattro. Il match è stato spettacolare, non deludendo le attese del pubblico. L’infortunio occorso a Gael, che inizialmente sembrava abbastanza serio, non lo ha limitato e domani, nonostante i precedenti, potrà giocarsela con Djokovic. 

Risultati:

[1/WC] N. Djokovic b. D. Medvedev 6-4 6-4
[2/WC] G. Monfils b. [7] R. Gasquet 6-2 6-7(7) 7-6(4)