Al femminile
I numeri di Wimbledon femminile
Punti di forza e debolezze delle protagoniste di Wimbledon 2017 individuati attraverso le statistiche definitive
Siamo sempre nella sezione “Strokes” di Wimbledon, ma questa volta relativa agli errori non forzati. La classifica è orientata naturalmente in senso opposto: sta ai vertici chi ha sbagliato meno. Se depuriamo la classifica da chi ha giocato appena uno-due match, ritroviamo al comando nomi attesi: tra chi è arrivata almeno al quarto turno, spiccano con valori tra l’8 e il 10% Radwanska, Kerber, Wozniacki e Halep. Mentre sono appaiate al 14% le due finaliste Muguruza e Williams.
Concludo la sezione con i valori scorporati. Gli errori non forzati di dritto.
Come sempre i numeri non dicono tutto. A fronte di due valori apparentemente “normali” per Williams e Muguruza (5% e 6%), sappiamo che probabilmente sono stati proprio i gratuiti di dritto a decidere la finale: quelli di Garbiñe più frequenti nei primi giochi, ma quelli di Venus arrivati nei due game fondamentali della partita:
E gli errori non forzati di rovescio:
a pagina 8: serve&volley giocati. Durata delle partite.