WTA Bastad: incubo Errani, travolta da Garcia in meno di un'ora

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WTA Bastad: incubo Errani, travolta da Garcia in meno di un’ora

Nella prima giornata dedicata agli ottavi di finale pronostici rispettati: avanti in due set Siniakova (finalista un anno fa), Sevastova e Krunic

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L’incrocio con Caroline Garcia si rivela un incubo per l’opaca Errani di questi tempi. Sarita, che non supera una top 20 dall’inizio del 2016 (Suarez Navarro a Sidney), si lascia travolgere dal peso dei colpi della francese e perde così l’occasione per racimolare gli ultimi punti stagionali su terra, utili per rimanere tra le prime 100. Garcia salva una palla break nel game d’apertura ed è la scintilla per il monologo che da quel momento la francese interpreta magistralmente. Il 6-1 del primo set arriva in mezz’ora, tenendo per due volte il servizio a zero con l’intensità e la personalità crescente (17 vincenti in sette game) che sta caratterizzando le sue ultime settimane. Il tema non cambia: anche nel secondo set Caroline è mostruosamente efficace in attacco e finirà per cedere solo tre punti sul servizio, toccando quota nove ace totali.  La romagnola rimedia così il bagel e chiude ingloriosamente la sua spedizione svedese, fermandosi al secondo turno come un anno fa. Garcia troverà ai quarti chi avrà la meglio tra Kiki Bertens e Barbora Krejcikova, mentre l’Italia perde tutte le sue portacolori dopo i ko al primo turno di Trevisan e Paolini. 

Il pronostico è stato rispettato anche negli altri incontri della giornata che ha aperto il programma degli ottavi. Sempre nella parte bassa del tabellone prosegue senza picchi di rendimento il cammino di Katerina Siniakova, finalista un anno fa su questi campi dove venne battuta solo da Laura Siegemund. La ceca, 56 del ranking, ci mette però un’ora e 42 minuti per avere la meglio sulla mancina olandese Rus, proveniente dalle qualificazioni e già brillante al primo turno quando si è sbarazzata di Patricia Tig. Nel primo set il servizio viene strappato due volte per parte e si arriva al tie break dove Siniakova lascia appena tre punti all’avversaria. Nel secondo parziale la 21enne, testa di serie numero sette, piazza l’allungo decisivo sul 4-4 quando approfitta dei non irresistibili turni in battuta di Rus strappandole il break decisivo. Ai quarti se la vedrà con Anastasia Sevastova, seconda testa di serie dell’Ericcson Open. La lettone, campionessa un mese fa sull’erba di Mallorca, fa vedere la sua versione migliore anche su clay e lascia solo cinque game in un’ora di gioco a Elizaveta Kulichkova. La 21 enne siberiana non lascia tracce nel primo set, provando a rimanere attaccata alla partita quando va avanti di un break a metà del secondo, salvo poi perdere quattro game di fila e alzare bandiera bianca. Troppo forte per lei la numero 17 del mondo.

Avanza  anche Aleksandra Krunic. La serba riesce a domare la lucky looser bulgara Tomova (176 del ranking) venendo a capo di un primo set dove ben sette volte le giocatrici non riescono a difendere il proprio turno di servizio. Il punto del 7-5 arriva ovviamente su un break. Nel secondo set Krunic va sotto 2-4, salvo poi risalire conquistando quattro game consecutivi con la giusta cattiveria agonistica. Ai quarti se la vedrà con la vincente della sfida tra Suarez Navarro e Mertens.

Risultati:

[7]  K. Siniakova  b. [Q] A. Rus  7-6 6-4
A. Krunic b. [LL] V. Tomova 7-5 6-4
[2] A. Sevastova b. [WC] E. Kulichkova  6-2 6-3
[3] C. Garcia b. S. Errani 6-1 6-0

Pietro Scognamiglio

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