Oggi il tennis celebra il compleanno del suo giocatore più vincente di sempre. Sì perché nessuno ha vinto più tornei dello statunitense James Scott, detto “Jimmy”, Connors, nato a East St. Louis, Illinois, il 2 settembre del 1952. 109 in totale, tra i quali spiccano 8 titoli dello Slam: 2 Wimbledon, 5 US Open (su tre superfici diverse) e un Australian Open. Da record anche la longevità agonistica di Connors che ha iniziato la sua carriera all’inizio degli anni settanta e si è definitivamente ritirato solo nel 1996, a 44 anni. Naturalmente lo statunitense è stato anche n.1 al mondo. Nel 1998 è stato introdotto nella Hall of Fame del tennis. Jimbo” tuttavia non è ricordato solo per i suoi risultati straordinari ma anche un carattere molto competitivo al limite dello scorretto. Così lo descrisse il giornalista americano Bud Collins, uno dei più brillanti di sempre nel mondo del tennis: “Focoso nel temperamento e nei colpi, questo mancino con il rovescio a due mani batté i suoi nemici per più di due decenni con il suo vivace tennis da fondocampo, una bambola di pezza che si dannava in campo con grande piacere. Spesso controverso, ha combattuto verbalmente contro i suoi avversari, gli arbitri e il pubblico”. John McEnroe ha tuttavia però sintetizzato in maniera ancora più efficace la sua ammirazione per il suo illustre connazionale, che più volte ha affrontato in carriera: “Vorrei amare il tennis quanto lo ama Connors”.