Ci sono tennisti baciati dalla fortuna e tennisti decisamente meno fortunati. Questo, quanto meno, quando si parla d’infortuni. Nella seconda categoria troviamo senza dubbio Janko Tipsarevic, che nei giorni scorsi si è sottoposto a una nuova operazione, questa volta ai tendini posteriori delle gambe. “L’unico modo per avere ancora una chance di giocare a tennis – ha scritto sui social – era la procedura chirurgica. Ho avuto troppi problemi negli ultimi quattro mesi. Per fortuna adesso, grazie ai medici che mi hanno operato, penso di poter rientrare già nella prima parte del 2018. So che sarà un inferno ma avrò il sostegno della mia famiglia e dei miei amici. Questa è stata l’ultima importante operazione della mia carriera da tennista professionista”. 

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Ok…so…The only way that I could still have a chance of playing this beautiful sport of ours is to do a surgical procedure on my both hamstring tendons which were causing me enormous trouble for the past 4 months of 2017.The operation by Dr Orava and dr Lempainen(in Finland)was a success,and I am expected to come back to the court in the 1st quarter of 2018.First few weeks(due to the surgery on both legs) will be hell,but I got my family and friends to help me get thru it.This will be my last major surgery as a professional tennis player.See you soon #keepdigging

A post shared by Janko Tipsarevic (@tipsarevicjanko) on Sep 28, 2017 at 10:33pm PDT

Janko, 33 anni compiuti a giugno, in questo 2017 ha alternato presenze nel circuito maggiore e in quello Challenger. Nel maggiore ha uno score di 5 vittorie e 12 sconfitte. Nel circuito minore, invece, terminerà l’anno da imbattuto: quattro titoli su quattro tornei disputati. A Bangkok (due volte), Qingdao e Anning i successi. Attualmente, dopo un passato da top 10, è numero 68 del mondo e in carriera ha vinto 4 titoli (l’ultimo a Chennai nel 2013). 

Tra il 2013 e il 2014, infine, oltre ai tanti problemi fisici che ne hanno caratterizzato la carriera, il serbo dovette combattere anche contro una forma di tumore benigno al piede sinistro.