Felix Auger-Aliassime si allenerà a Dubai con Federer

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Felix Auger-Aliassime si allenerà a Dubai con Federer

Il giovane canadese invitato dal campione svizzero a fare la preparazione invernale con lui negli Emirati. Anche Andy Murray potrebbe unirsi al gruppo

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Se non proprio un marchio di garanzia per i risultati futuri, si tratta quantomeno di un riconoscimento per il lavoro svolto finora: la promessa canadese Felix Auger-Aliassime, 17 anni, è stato invitato da Roger Federer ad effettuare la preparazione invernale con lui nella sua residenza di Dubai insieme ad un numero imprecisato di altri professionisti ATP.

In occasione della conferenza stampa di fine anno tenuta da Tennis Canada presso il National Training Center di Montreal, abbiamo avuto occasione di scambiare due parole con Guillaume Marx, capo allenatore del settore junior maschile in Canada e coach di Auger-Aliassime, che ci ha parlato dei programmi a breve della giovane speranza. “Felix è stato invitato da Roger Federer a Dubai a partecipare alla preparazione invernale insieme con lui e ad altri giocatori – ci ha confermato Marx – Non sappiamo esattamente chi ci sarà: sicuramente saranno presenti Lucas Pouille, Alexandr Dolgopolov e può darsi che ci sarà anche Andy Murray, anche se non siamo sicuri. Dopo questo periodo di allenamento, dal 4 al 21 dicembre, Felix volerà in Australia dove parteciperà ad un torneo Challenger e poi tenterà le qualificazioni agli Australian Open”.

Il resto della programmazione invernale di Auger-Aliassime, tuttavia, rimane molto fluida, in quanto dipende da alcuni fattori: “Dopo gli Australian Open vedremo quale sarà il ranking per capire dove si può entrare in tabellone – ha continuato Marx – ma dipenderà molto dalla convocazione o meno per il primo turno di Coppa Davis in Croazia. In ogni modo, Felix è già sicuro che parteciperà a metà febbraio all’ATP 500 di Rotterdam, in quanto il torneo ha già deciso di assegnargli una wild-card, per cui il resto della preparazione dovrà tenere conto di questo punto fermo e del fatto che si tratta di una prima parte di stagione molto intensa a livello di viaggi, per cui bisognerà cercare di minimizzare gli spostamenti per gli altri tornei”.

I vertici di Tennis Canada si sono dichiarati “soddisfatti” dell’annata trascorsa, che ha visto 11 tennisti terminare la stagione tra i primi 200 delle classifiche mondiali (sette giocatori e quattro giocatrici) ed ha avuto come momento più splendente la fragorosa esplosione di Denis Shapovalov, semifinalista alla Rogers Cup di Montreal e vincitore dei premi ATP come “Star of Tomorrow” (la stella del domani) e “Most Improved Player” (giocatore più migliorato). Il Vice-Presidente per le High Performance Louis Borfiga ha però cercato di buttare un po’ d’acqua sul fuoco, dichiarando che “se Shapovalov dovesse terminare il 2018 nella stessa posizione in cui è adesso, ovvero tra i primi 50, sarebbe un eccellente risultato. Non bisogna aspettarsi che quest’ascesa continui allo stesso ritmo di quest’anno”.

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