Dopo le voci dell’ultimo mese, ecco la conferma ufficiale: è finita la collaborazione tra Franco Davin e Fabio Fognini. La notizia era stata lanciata su Twitter dal giornalista argentino Sebastián Torok alla vigilia del Masters 1000 di Montreal, e Fabio in conferenza stampa aveva preferito non commentare: “Davvero? Buono a sapersi. Al momento forse è meglio che non io non dica nulla, ci sarà occasione di parlarne con lui alla fine della stagione”. E così, nel giorno in cui l’azzurro ha annunciato che non ricorrerà all’operazione chirurgica per lanciare la volata alle ATP Finals di Londra (“Sarebbe un sogno”), il coach argentino ha confermato ufficialmente la fine del rapporto professionale tra i due tramite un post sul proprio profilo Instagram.

“Quando abbiamo iniziato a lavorare con Fabio nel 2016, l’obiettivo principale era entrare nei primi dieci. Dopo quasi tre anni di lavoro, abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, con dedizione, sforzo ma soprattutto tanta passione. Aver raggiunto un obiettivo così importante e difficile causa una soddisfazione enorme e la sfida di fissare nuovi obiettivi. Dopo diverse conversazioni, abbiamo deciso di concludere il nostro rapporto professionale alla fine del 2019. Abbiamo raggiunto la nostra destinazione e adesso prenderemo nuove strade. Rimane l’amicizia con una grande persona e una bellissima famiglia. Tutti sanno di cosa è capace Fabio in campo, con il suo carisma e un talento fuori dal comune. Ma il Fabio migliore è quello fuori dal campo, è una grande persona. Grazie Fabio e grazie a tutto il team”.

Fognini e Davin avevano iniziato a lavorare insieme nel 2016, in off season, dopo che lo storico coach di Del Potro aveva interrotto la collaborazione con Grigor Dimitrov, mentre Fognini era reduce dalla separazione con José Perlas. Nei tre anni trascorsi con Davin al suo fianco, l’azzurro ha conquistato cinque titoli ATP, tra i quali il Masters 1000 di Montecarlo di quest’anno, e ha centrato l’obiettivo top 10. Con Fognini attualmente al 13esimo posto nella Race to London e i vari giocatori che lo precedono raccolti in pochi punti, i due potrebbero dirsi addio nel migliore dei modi, dopo aver conquistato quello che lo stesso Fognini ha definito “l’ultimo grande obiettivo della carriera”.