ATP Bercy, Raonic: "L'assenza di Nadal e Federer non deve preoccuparci"

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ATP Bercy, Raonic: “L’assenza di Nadal e Federer non deve preoccuparci”

Conferenze pre-torneo di rito per Milos Raonic: le sue attuali condizioni fisiche, gli infortuni che lo hanno colpito in questo 2016 e le prospettive per il finale di stagione

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Raonic sembra essersi preparato a dovere per l’imminente inizio del torneo di Bercy e nella conferenza di oggi fa il punto sulle sue condizioni fisiche e aggiunge qualcosa anche riguardante la recente sconfitta nel torneo di Basilea. Il numero 4 del mondo lo ha detto che: “in questo momento devo solo riuscire a rimettere insieme il mio tennis e, in tal caso, sono sicuro che riuscirò a giocare del buoni match qui e a Londra. Mi sono già allenato su questi campi e le condizioni sono buone: la superficie non è troppo veloce e la palla non rimbalza troppo alta.” Tornando sulla recente sconfitta contro Berankis (che ieri ha perso nelle qualificazioni qui a Bercy da Seppi) il canadese dice: “è normale avere delle buone settimane e avere delle cattive settimane. Il fatto che fosse indoor non ha influito, ho giocato in molti posti differenti. In quel caso non sono riuscito a mettere in pratica il gioco necessario per batterlo; la precedente sconfitta subita con lui due anni fa non penso abbia avuto importanza.”

Riferendosi invece agli infortuni che lo hanno colpito quest’anno, afferma di aver preso ora tutte le precauzioni necessarie per impedire che si ripetano, ma che comunque “non posso essere assolutamente sicuro che non mi accadano più, però ora so come gestirli.” Parlando dell’anca aggiunge che “in alcuni momenti mi da fastidio e in altri no. Dipende da come la muovo e certe volte la cosa mi limita perché dopo due o tre colpi non riesco più ad allenarmi come vorrei.” In conclusione, a proposito dell’assenza di due leggende come Nadal e Federer, lui non se la sente di fare troppo allarmismi. “Come mi sento ad essere qui senza di loro? Beh, ci saranno l’anno prossimo. Non ci trovo nessuna differenza. Sono cose che capitano e credo che, considerando anche che uno dei due è stato quasi sempre in ottime condizioni, la cosa non deve preoccuparci. Penso sia solo una coincidenza che siano assenti nello stesso periodo.”

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