"Open" - Prologo

Apro gli occhi e non so dove sono, nè chi sono. Ci sono abituato, ho passato metà della mia vita senza saperlo. Eppure, questa volta mi sembra diverso. Questa volta la confusione è più spaventosa. ....omissis... Mi sono spostato dal letto al pavimento nel cuore della notte. Lo faccio quasi tutte le notti. E' meglio per la schiena. Troppe ore su un materasso soffice sono un'agonia.
....omissis..... Sono giovane, relativamente parlando. Trentasei anni. Ma quando mi sveglio è come se ne avessi novantasei. Dopo due decadi si accelerazioni, frenate improvvise, grandi salti e atterraggi violenti, il mio corpo non mi sembra più il mio. Di conseguenza nemmeno la mia mente mi sembra più la mia.
.....omissis..... Io gioco a tennis per vivere, nonostante io odi il tennis, lo odi, e l'abbia sempre odiato, di una passione oscura e segreta,
....omissis...La fatica di questi giorni è enorme. ..omissis.... E' come se qualcuno durante la notte fosse entrato di soppiatto e mi avesse bloccato la spina dorsale con uno di quegli antifurto per auto che si mettono al volante. Come faccio a giocare agli US Open con un antifurto per auto nella spina dorsale?
Sono nato con la spondilolistesi, che significa che una vertebra lombare è distanziata dalle altre, all'infuori, ribelle (questa è la causa principale della mia andatura con le punte dei piedi all'indentro). ...omissis...
Quando iniziano a inviare segnali di sofferenza, sento un dolore che scorre fino alla gamba, che mi toglie il fiato, e mi fa parlare in modo incomprensibile. In quei momenti l'unico sollievo è stendermi e aspettare. Qualche volta perchè, uno di quei momenti arriva a metà di un incontro. Allora l'unico rimedio è modificare il mio gioco, correre in modo diverso, fare tutto in modo diverso. A quel punto arriva lo spasmo nei muscoli.
...omissis... Gil Reyes, il mio allenatore, amico, padre surrogato, lo spiega così: il tuo corpo sta dicendo che non vuole andare avanti in questo modo.
Il mio corpo lo sta ripetendo da molto tempo, dico a Gill. Ma da gennaio, ha iniziato a urlarlo. Il mio corpo non vuole ritirarsi, si è già ritirato. Il mio corpo si è trasferito in Florida, ha comprato un appartamento e un paio di pantaloni bianchi comodi.
Nel frattempo io ho negoziato con il mio corpo, chiedendogli di lasciare il suo ritiro per qualche ora, di quando in quando. Gran parte di questo negoziato ha coinvolto una iniezione di cortisone che riduce il dolore temporaneamente. Ma questa iniezione, prima di iniziare a funzionare, causa altrti dolori. Ne ho fatta una ieri, per poter giocare stasera. E' stata la terza quest'anno, la tredicesima della mia carriera, e decisamente la più allarmante.... omissis...