Curiosità

Il boom del bracciale "tennis"

Il gioiello, ribattezzato per caso con questo nome dalla grande Chris Evert,  fa impazzire le stelle della racchetta (Serena Williams su tutte) ed è, secondo un sondaggio, il regalo per eccellenza di questo Natale 2009. Paola Pizzo

Dimensione testo Testo molto piccolo Testo piccolo Testo normale Testo grande Testo molto grande

E’ talmente bello che nel 1987 la divina Chris Evert fermava addirittura una partita degli US Open per ritrovarlo. Serena Williams non perde occasione di mostrarlo sui campi di tutto il mondo, sfoggiandolo con biricchina maestosità.

Il  “Tennis”, non il gioco ovviamente ma bensì lo storico bracciale composto da una semplice quanto elegante fila di diamanti e il cui nome deriva proprio dall’episodio che ha coinvolto la distratta tennista statunitense, è il regalo per eccellenza di questo Natale 2009. Se, infatti, i gioielli rimangono al primo posto tra i doni da fare alla propria amata, l’intramontabile rivière di diamanti è la soluzione preferita dagli uomini del Bel Paese (e soprattutto dalle loro compagne ndr).

Secondo l’ultimo sondaggio promosso dall’OMG, l’Osservatorio sul Mercato del Gioiello diretto dal trend-setter Silvestro Fiore, i bracciali Tennis sono i “più amati dagli italiani” – altro che cucine, le donne lo sanno bene! – e su un campione di mille intervistati (di età compresa tra i 30 e i 60 anni, provenienti da ogni angolo dello Stivale) ben il 63% ha dichiarato di averlo scelto tra orecchini, collier e anelli.

Ritornando alla storia di questo prezioso gioiello, fu proprio la Evert, a sua insaputa, a battezzarlo con il nome con cui tutti (meglio dire tutte visto che – ahimè – la prima domanda del mio amato boyfriend è stata “esiste un bracciale di nome tennis?”) lo conosciamo: al termine del match, infatti, durante la conferenza stampa, dichiarò pubblicamente che quella era stata la prima volta che si era separata dal suo “tennis bracelet”. Legittimando, dunque, l’interruzione della partita e trovando largo consenso tra noi pubblico femminile (Diamonds are girl’s best friend). Certo, la grande Chris, nel corso degli anni, potremmo dire con una certa cattiveria,ha mostrato sicuramente più attaccamento al suo bracciale che ai suoi uomini, visti gli innumerevoli fidanzati (tra cui Jimbo Connors e Burt Reynolds) e i suoi 3 mariti. Magari questo gioiello non porta esattamente bene alla relazioni sentimentali?

Lo scorso anno la fortissima e, stando alle foto, super chic Serena William, nel corso degli US Open, è scesa sul cemento statunitense di Forest Hill indossando una collana, due anelli, una polsiera rosa e, al braccio sinistro, un Tennis firmato Harry Winston: “E’ un look davvero divertente, eccitante e sexy” avrebbe commentato in proposito la sorella Venus.

Dal 1987 ad oggi, naturalmente, il Tennis è cambiato per forme e colori. Realizzato con incastonature diverse – griffe, battuto a baffo ecc –, può essere in oro giallo, bianco, rosso, nero o platino Negli ultimi anni, inoltre, la gioielleria ha saputo rinnovare il design di questo bracciale di successo, proponendolo con pietre che, oltre i tradizionali diamanti, possono essere i diamanti neri, i rubini, gli zaffiri, gli smeraldi o le pietre multicolore .

Diamanti, diamanti, diamanti. In attesa, dunque, della cena con rose e solitario ad accompagnare l’agognata proposta (non lo concepiate, vi prego, come un messaggio subliminale che invio al mio boyfriend ndr), il bracciale Tennis è un ottimo compromesso per noi donne d’Italia che, almeno una volta all’anno, mettiamo al bando il femminismo e desideriamo essere coccolate dal nostro compagno.


 

Paola Pizzo

Cerca su Quotidiano.Net nel Web