22/04/2010 19:26 CEST - Nuovi sponsor
Flavia-Gatorade che matrimonio
La Pennetta presenta il nuovo contratto di sponsorizzazione con il noto sport drink, parla del suo presente ma anche del prossimo futuro. D. Flavi ed E. Pinno
Una Flavia Pennetta in splendida forma e dal sorriso superbo si presenta (arriva con una piccola mini verde in compagnia di un’amica) al Foro Italico, nella settimana che la vedrà protagonista nella semifinale di Fed Cup, per la presentazione dell’importante contratto di sponsorizzazione con la storica bevanda Gatorade ed appena arrivata non perde tempo per scherzare con Capitan Barazzutti. “Corra'… non ti pare strano che tutte le componenti della squadra azzurra stiano attraversando un periodo di gran forma?”. Dopo alcuni gesti scaramantici, il capitano azzurro le risponde tra il serio ed il faceto: “Fla', non farti sentire dalla Schiavo che altrimenti ci ammazza a tutti e due”. Sembrano essere passati decenni da quell'Australian Open dove Flavia era alla ricerca di un marchio nuovo per l’abbigliamento (da lì a poco avrebbe chiuso con Adidas per i prossimi tre anni), ma ora, a distanza di soli pochi mesi, grazie anche ovviamente all’eco dell’impresa compiuta agguantando come prima azzurra la Top Ten del Ranking WTA, gli sponsor si contendono la nostra numero uno. Con la Fed Cup alle porte e con il mondo del tennis italiano in fermento per l’arrivo del tradizionale appuntamento con gli Internazionali d’Italia viene, cosi, ufficializzata la partnership tra Flavia Pennetta e la Gatorade, che per l’occasione lancia “No Artificial”, primo sport drink caratterizzato dall’assenza di coloranti e dolcificanti. “La storia di Gatorade è la storia dello sport – ha dichiarato Francesco Minghini, Gatorade & Juices Group Brand Manager – e degli sportivi. Il nostro prodotto è sempre stato al servizio dell’atleta, per aiutarlo nel massimo sforzo, per migliorare la performance. Ora Gatorade ha scelto una strada più naturale, lanciando No Artificial. Per questo motivo abbiamo scelto un’atleta che potesse rappresentare la freschezza, la naturalezza, ma allo stesso tempo la grinta e la potenza: Flavia Pennetta. Lei sarà la nostra icona per rappresentare Gatorade sui campi da tennis più prestigiosi del mondo”. Una svolta al naturale per Gatorade, la cui formula è frutto di 45 anni di ricerca scientifica e test sul campo condotti in collaborazione con atleti appartenenti alle più diverse discipline sportive. “Essere leader mondiali nel campo degli sport drink – ha commentato Massimo Ambrosini, Amministratore Delegato PepsiCo Beverages Italia – significa contribuire a migliorare ogni giorno le performance di milioni di sportivi, siano essi professionisti o semplici appassionati”. Poi è stata la volta di Flavia, che ancora una volta si è dimostrata molto disponibile e gentile con la stampa. “Sono particolarmente contenta di questa partnership – ha esordito Flavia Pennetta – conosco e apprezzo Gatorade da sempre, uno sport drink che è sinonimo di qualità ed efficacia per chi pratica sport a qualsiasi livello. Lo ritengo l’alleato ideale per l’intensa attività che svolgo sia in allenamento sia in partita, per reidratarmi correttamente, ridare energia ai muscoli e prevenire i pericolosi crampi e colpi di sole. Essere la nuova testimonial Gatorade e far parte di un gruppo di atleti di primissimo piano come Usain Bolt e Serena Williams mi rende molto felice e orgogliosa”. Superata la fase diciamo “istituzionale” Flavia si è concessa alle interviste sempre con il sorriso sulle labbra, prima di andare ad allenarsi sul nuovo campo centrale, e si è parlato un po’ di tutto (potete sentire l’audio integrale dell’intervista). “Io penso che campioni, al giorno d’oggi - spiega Flavia – si possa anche diventare. Certo, ci vogliono delle buone predisposizioni iniziali, ma con molto lavoro, come nel mio caso, si possono raggiungere risultati insperati”. Poi alla nostra domanda sul prossimo grande risultato da raggiungere (visto che il primo, quello della top-ten, già l’ha raggiunto) ha risposto con un augurio che pensiamo sia condiviso da tutti gli appassionati di questo sport. “Hai ragione, ora non mi resta che raggiungere almeno una semifinale in un torneo del grande Slam, ma non so quando ci riuscirò e soprattutto dove. Mi piace molto giocare sulla terra rossa, anche se sul cemento ho vinto il mio torneo più importante. Speriamo che possa arrivare presto, e, perché no, magari iniziando a far bene sin da qui a Roma”. Poi il piano del discorso si è spostato sulla sfida di Fed Cup contro la Repubblica Ceca. “Noi siamo un gruppo molto unito e ci divertiamo molto a giocare insieme (piccola allusione alla situazione come sempre meno nitida del settore maschile), anche questa volta puntiamo a fare bene e quindi a raggiungere la finale, ma, come dice il nostro capitano, non dobbiamo sottovalutare le nostre avversarie, anche se guardando la classifica ovviamente partiamo con i favori dei pronostici”. E poi via con uno sguardo al futuro. “Voglio arrivare in forma almeno fino alle olimpiadi del 2012 perché li voglio fare bene. Ancora ricordo il “dolore” che provai quando nel 2004 rimasi fuori per pochissimo da quelle di Atene”.
Daniele Flavi ed Egidio Pinno
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A cura di Giacomo Fazio
"Sono in perfetta forma. Mi sento molto bene ma non voglio commettere di nuovo l'errore dell'anno scorso. Giocare tre settimane di fila non è l'ideale per me."
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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker
