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25/05/2010 15:58 CEST - Roland Garros

Fernando Verdasco - 25.05.10

“Io tra i favoriti? Preferirei vincere Wimbledon”. Traduzione a cura di Tino Cianciotti

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D.: Vittoria netta. Sei soddisfatto di come hai giocato?
R.: Sono felice. I match di esordio non sono mai facili e ad inizio partita ho fatto un po' fatica ad adattarmi alle condizioni. Il campo era veloce e c'era poca terra. Ho faticato ad abituarmici ma dopo qualche gioco ho iniziato a sentirmi a mio agio. A fine match ho giocato davvero bene.

D.: Ieri Gasquet ha dovuto giocare 5 set e si è detto affaticato. Ti ha aiutato poter disporre di un giorno in più di riposo?
R.: Non lo so, non ho giocato ieri. Certo, 24 ore in più di riposo possono essere utili, ma la vera differenza sta tra perdere un match o vincerlo. Magari avrebbe perso anche se avesse giocato oggi anziché ieri. E' una domanda a cui non so rispondere.

D.: Molti giocatori sostengono che la superficie sia scivolosa: cosa ne pensi?
R.: E' assolutamente più veloce. Le palle non hanno nessun problema e rimbalzano come ti aspetti che facciano. Non credo rimbalzino meno del previsto. Forse chi è abituato a puntare molto sulla velocità del servizio noterà delle differenze.

D.: Che tipo di accoglienza ti aspettavi dal pubblico parigino? Ad inizio match era piuttosto indifferente, poi ha iniziato ad applaudirti.
R.: Non ho avuto nessun problema e non ho altro da aggiungere a quanto ho dichiarato qualche giorno fa. Comunque ero preparato al peggio.

D.: Credi che giocare troppi match prima del Roland Garros sia controproducente?
R.: Non penso sia così. Vedremo se sarà stata una scelta giusta o no. Io sono piuttosto ottimista.

D.: Ti senti abbastanza in forma da poter pensare di vincere questo torneo?
R.: Mi sento bene e credo di avere la chance di andare avanti. Non so se vincerò il torneo, la strada è ancora lunga e dai sedicesimi in poi il tabellone si fa duro.

D.: Nadal e la stampa spagnola sostengono che questo possa essere il tuo momento. Che impatto hanno queste aspettative su di te?
R.: Sono felice di essere considerato uno dei favoriti ma tutti dicono che sia Rafa ad essere il favorito numero uno. In definitiva sono poco interessato a ciò che gli altri dicono ma tenterò di non deludere le loro aspettative.

D.: Perchè hai giocato il torneo di Nizza nonostante il problema alla caviglia?
R.: Avevo firmato per la mia partecipazione molto tempo prima. Questa è la ragione numero uno. La seconda è che volevo incamerare match. Ormai ero nel torneo e non volevo certo perdere. Non mi sono assolutamente pentito di aver partecipato.

D.: La tua stagione sulla terra battuta ti ha fatto guadagnare il rispetto di tutti. Il Roland Garros è lo Slam a cui tieni di più?
R.: Ho risposto a questa domanda tante volte: il mio torneo preferito è Wimbledon. Certo che mi piacerebbe vincere il Roland Garros -piacerebbe a chiunque- ma Wimbledon è “il” torneo per eccellenza.

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker