25/06/2010 22:43 CEST - Wimbledon

Kanepi e Kamke... il fattore K

Kaia Kanepi

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Ne sono arrivati sedici nel tabellone maschile, dodici in quello femminile. Poi si sono aggiunti altri sette come "fortunati perdenti" tra gli uomini e due tra le donne. Un plotoncino di 37 atleti alla ricerca di fortuna provenienti dalle qualificazioni. Oggi è venerdì e ne sono rimasti 2 la cui strada si è incrociata o si potrebbe incrociare con quella dei tennisti italiani.

Tobias Kamke lo avete conosciuto meglio ieri quando ha battuto Andreas Seppi, contro cui aveva perso nella precedente e unica partecipazione a Wimbledon nel 2008. 24 anni, tedesco, Kamke si è affacciato nuovamente quest'anno ai tornei dello Slam, qualificandosi per il Roland Garros prima e per Wimbledon poi. Non ha un pedigree di spessore: best ranking numero 126, nessuna vittoria nè a livello atp, nè challenger, nè futures. Domani si gioca la partita della vita contro Tsonga. Bet365 lo da a 4, vuol dire che stanotte può sognare il colpaccio.

Storia diversa quella di Kaia Kanepi, estone 25enne di buon talento che l'anno scorso ha infilato una striscia di 12 sconfitte consecutive tanto da trovarsi introno alla 140esima posizione intorno a maggio di quest'anno ed essere costretta a giocarsi le qualificazioni per entrare in tabellone. Risalita all'80esima posizione Kaia ha sconfitto al primo turno la finalista del Roland Garros Sam Stosur e Gallovits al secondo. Contro Dulgheru ci arriva senza aver perso un set e con la possibilità di incontrare Flavia Pennetta negli ottavi. Al contrario di Kamke, Kanepi ha un passato di tutto rispetto: best ranking 18, 8 titoli a livello Itf e quarti di finale a Parigi nel 2008.

Enrico Riva