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01/07/2010 15:56 CEST - Wimbledon

Nadal e i muscoli del cervello

Rafa vince una partita a scacchi contro un aggressivo ma falloso Soderling. Dopo la partenza a razzo dello svedese, Nadal prende in mano il gioco e vince tutti i punti importanti. Enrico Riva

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Nadal b. Soderling 36 63 76 (4) 61

Hai voglia a dire che Nadal gioca un tennis fatto solo di muscoli e resistenza, hai voglia a dire che la classe è un'altra e che con lui non ci si diverte. Le cose non sono così semplici.

Oggi Rafa incontrava per la settima volta Soderling: ci aveva perso due volte, a Parigi e a Londra (finali Atp) nel 2009. Il Robin di inizio torneo era parso uno schiacciassassi ma la striminzita vittoria contro Ferrer lo aveva un po' ridimensionato. Nadal da parte sua aveva già dovuto ricorrere al quinto un paio di volte nel torneo per cui c'erano tutti i segnali di una partita aperta.

Soderling scende in campo in versione delux mentre Nadal è ancora in pigiama. Il primo break Rafa lo regala con un doppio fallo, il secondo con un rovescio in rete. Robin da parte sua risponde benissimo, piazza le risposte agli incroci delle righe o tra i piedi dello spagnolo. Entrambi sanno che se cose continuano così non c'è partita ed entrambi reagiscono: Nadal si carica, Soderling si fa prendere dalla paura.

Sul 5 a 0 Nadal salva il bagel con un servizio vincente e da lì inizia la sua partita perfetta. Non tecnicamente intendiamoci, perchè il maiorchino non ha giocato benissimo, ma tatticamente. Remare, oggi, sarebbe stato un suicidio.

Scacco matto in 3 mosse

Sul 5 a 1 Nadal gioca aggressivo, come se la partita fosse appena iniziata. Non butta via il set. Decide di mettere pressione a Soderling e gli toglie il servizio. Non importa che poi perda 63, Robin intanto ha smesso di sentirsi invincibile.

Nel primo game del secondo Pascal Maria rischia di complicare orrerndamente la partita per Nadal. Il giudice di linea chiama fuori una palla di Soderling che Rafa aveva colpito e nello stesso tempo segnalato come out. Lo svedese chiama il falco e ha ragione ma Maria, sotto gli occhi di uno stupefatto e furibondo Nadal, assegna il punto a Soderling (palla break quindi) invece di farlo rigiocare. Rafa recupera la concentrazione, tiene il servizio e immediatamente brekka l'avversario.

Sul 5 a 4 Nadal nel terzo, Soderling chiama il medical timeout per un problema al piede. Tutto il mondo e paese, d'altronde le regole lo consentono per cui inutile mettersi a discutere se uno possa o meno farlo. Rafa perde totalmente la concentrazione, cede la battuta con 2 doppi falli. Qui la perla della partita: invece di innervosirsi rema tranquillo fino al tiebreak, si prende il primissimo servizio dello svedese e da lì naviga tranquillo.

L'intelligenza di Nadal

Soderling sa che l'unico modo per vincere la partita è tenere gli scambi sotto i 5/6 colpi e anticipa le risposte e cerca spesso i vincenti. Nadal dal canto suo sa che deve spostare lo svedese e allungare il più possibile ogni punto. E' qui che vince la partita: Rafa porta a casa il 60% dei punti sia con la prima che con la seconda, Soderling fa l'82% con la prima e il 38% con la seconda. Oggi lo svedese andava fatto giocare e così è successo.

Se poi ci mettete che i punti importanti li ha conquistati tutti lui avete completato il quadro: che fossero pallebreak da difendere o da conquistare il Nadal di oggi si piazzava sulla riga di fondo e progressivamente sbatteva fuori dal campo Soderling.

Contro Murray sarà una battaglia di nervi prima che di tennis. Vincerà chi riuscirà ad essere più aggressivo, rinunciando alla naturale predisposizione alla difesa.

 

I numeri del match

 

  Soderling Nadal
Aces 17 12
Doppi falli 6 3
prime 60% 67%
punti vinti con la prima 82% 69%
punti vinti con la seconda 38% 61%
Punti vinti a rete 76% 80%%
Vincenti 42 31
Errori 35 12
Total points won 109 121

Enrico Riva

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker