08/07/2010 23:51 CEST - COPPA DAVIS

Cile- Rep.Ceca e Russia-Argentina

Berdych

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 Venerdì
Nikolay Davydenko (RUS) v David Nalbandian (ARG)
Mikhail Youzhny (RUS) v Leonardo Mayer (ARG)

Sabato
Teimuraz Gabashvili / Igor Kunitsyn (RUS) v David Nalbandian / Horacio Zeballos (ARG)

Domenica
Nikolay Davydenko (RUS) v Leonardo Mayer (ARG)
Mikhail Youzhny (RUS) v David Nalbandian (ARG)

CILE – REPUBBLICA CECA: 1-0

1967 CHI d. TCH 3-2 in TCH Europe, Zone A - 1st Round
Prague, Czechoslovakia Clay (O) 05 May - 07 May 1967

L’unico precedente tra le due squadre risale al lontano 1967. In quell’occasione i ceki padroni di casa scelsero la terra battuta di Praga, all’aperto, sulla quale si impose lo squadrone cileno per 3 a 2. Questa volta tocca al Cile ospitare i quarti di finale e, senza poche esitazioni, la scelta della superficie è ricaduta nuovamente sul mattone rosso, a loro più congeniale.

Si giocherà al “Enjoy Tennis Center” di Coquimbo in uno stadio da 6500 posti con palline Dunlop Roland Garros.

CILE

Cile b. Israele 4-1 in Cile
R1 - N.MASSU (CHI) def. D.SELA (ISR)
4-6 6-2 6-2 6-4
R2 - F.GONZALEZ (CHI) def. H.LEVY (ISR)
2-6 6-3 6-4 6-4
R3 - J.ERLICH / A.RAM (ISR) def. J.AGUILAR / P.CAPDEVILLE (CHI)
6-7(5) 7-6(9) 2-6 6-1 6-0
R4 - F.GONZALEZ (CHI) def. D.SELA (ISR)
6-4 6-4 6-3
R5 - J.AGUILAR (CHI) def. H.LEVY (ISR)
7-6(3) 6-1

Il Cile approda per la seconda volta ai quarti di finale del World Group di Davis (dopo quelli del 2006 persi contro gli Stati Uniti fuori casa) avendo superato al primo turno l’Israele, la squadra rivelazione della passata edizione. In quell’occasione era riuscita ad imporsi per 4-1, sempre a Coquimbo, grazie ai suoi due maggiori esponenti: Fernando Gonzalez e Nicolas Massu, vincitori dei loro singolari. Quell’incontro verrà ricordato soprattutto per il terribile terremoto che colpì la zona e che costrinse a ritardare di un giorno la competizione.

La squadra cilena è a caccia del suo primo titolo Davis dopo la finale persa nel 1976 a Santiago contro l’Italia. Ad aiutare i compagni a raggiungere un posto nelle semifinali non ci sarà, però, l’uomo di punta del Cile: Fernando Gonzalez.”Mano de piedra” infatti è fermo per un’infiammazione acuta ad un ginocchio che dovrebbe permettergli di rientrare solo ad agosto per il Master canadese. La squadra rimane così nelle mani di Nicolas Massu, attualmente n.101 del ranking, ma con un’esperienza in Coppa Davis di oltre 10 anni. A tentare l’impresa insieme a lui il capitano Gildemeister ha convocato anche Jorge Aguilar, n.196 in singolare, alla sua seconda partecipazione alla competizione a squadre: l’esordio c’era stato proprio contro l’Israele, occasione nella quale perse il doppio in coppia con Capdeville ma vinse il quarto singolare a risultato acquisito. Convocati anche Paul Capdeville, n.186, e Cristobal Saavedra, n. 410.

REPUBBLICA CECA

Rep. Ceca batte Belgio 4-1 in Belgio

R1 - T.BERDYCH (CZE) def. O.ROCHUS (BEL)
6-3 6-0 6-4
R2 - R.STEPANEK (CZE) def. X.MALISSE (BEL)
6-2 6-4 7-6(3)
R3 - T.BERDYCH / R.STEPANEK (CZE) def. S.DARCIS / O.ROCHUS (BEL)
7-6(0) 6-0 6-3
R4 - S.DARCIS (BEL) def. J.HAJEK (CZE)
7-6(6) 1-6 6-4
R5 - L.DLOUHY (CZE) def. C.ROCHUS (BEL)
1-6 7-6(3) 7-5

La Repubblica Ceca ha alle spalle un convincente 4-1 rifilato al Belgio nel primo turno a Bree (con il risultato garantito già sul 3-0), ma soprattutto è la finalista del 2009, avendo perso con un netto 5 a 0 contro la Spagna di Nadal a Barcellona. Un’unica volta, nel 1980, quella che allora era la Cecoslovacchia riuscì a portare a casa l’insalatiera.

Questa volta però la trasferta dei quarti di finale si è complicata notevolmente per la squadra ceka. Già tempo fa Radek Stepanek aveva annunciato di non poter partecipare per un problema al ginocchio sinistro. È di qualche giorno fa invece la notizia del forfait anche del fresco top 10 e finalista di Wimbledon (nonché semifinalista del Roland Garros): Tomas Berdych ha infatti comunicato che non potrà essere presente ai quarti per un problema agli addominali. Il capitano ceco Jaroslav Navratil dovrà fare a meno quindi anche del suo ex allievo e puntare tutto su Jan Hajek, Ivo Minar, Lukas Dlouhy e Frantisek Cermak.

RUSSIA – ARGENTINA: 3-2

2010 ARG d. SWE 3-2 in SWE World Group - 1st Round
Kungliga Tennishallen - Stockholm, Sweden Hard (I) 05 Mar - 07 Mar 2010

2008 ARG d. SWE 4-1 in ARG World Group - Quarterfinals
Estadio Parque Roca, Buenos Aires Clay (O) 11 Apr - 13 Apr 2008

2007 SWE d. ARG 4-1 in SWE World Group - Quarterfinals
Svenska Massan (Gothenburg Convention Centre), Gothenburg, Sweden Carpet (I) 06 Apr - 08 Apr 2007

2006 ARG d. SWE 5-0 in ARG World Group - 1st Round
Parque Julio A. Roca, Buenos Aires, Argentina Clay (O) 10 Feb - 12 Feb 2006

1983 SWE d. ARG 4-1 in SWE World Group - Semifinals
Kungliga Tennishallen, Stockholm, Sweden Carpet (I) 30 Sep - 02 Oct 1983

5 gli incontri tra queste due squadre di cui tre vinti dalla Russia e con il vantaggio di non aver mai perso in casa contro l’avversaria bianco-celeste. Sia nella finale del 2006 che nelle semi del 2002 infatti sono stati i russi ad imporsi, in entrambi i casi con il punteggio di 3-2. In quella finale fu Marat Safin a consegnare alla sua squadra il punto decisivo per la vittoria imponendosi in quattro set contro Josè Acasuso. Così come in quelle due occasioni (seppur in stadi diversi), anche questo week-end si giocherà all’ Olimpic Stadium di Mosca sul duro indoor con 7710 posti a sedere. Si useranno le palline Head ATP.

RUSSIA

Russia b. India 3-2 in Russia
R1 - I.KUNITSYN (RUS) def. S.DEVVARMAN (IND)
6-7(6) 7-6(4) 6-3 6-4
R2 - M.YOUZHNY (RUS) def. R.BOPANNA (IND)
6-4 6-2 6-3
R3 - M.BHUPATHI / L.PAES (IND) def. T.GABASHVILI / I.KUNITSYN (RUS)
6-3 6-2 6-2
R4 - M.YOUZHNY (RUS) def. S.DEVVARMAN (IND)
6-2 6-1 6-3
R5 - R.BOPANNA (IND) def. T.GABASHVILI (RUS)
7-6(5) 6-4

Lo squadrone di Tarpischev arriva al traguardo dei quarti con una vittoria per 3-2 contro l’India, il primo turno disputato a Mosca. Dopo un vantaggio di 2-0 con la vittoria dei due singolari, il duo di veterani composto da Paes e Bhupathi è riuscito ad accorciare le distanze vincendo il doppio ma poi Youhzny ha messo fine alle speranze indiane battendo Devvarman. Oltre alle due insalatiere vinte nel 2002 e nel 2006, la Russia ha raggiunto la finale in altre tre occasioni: nel ’94 (contro la Svezia) ,nel ’95 e nel 2007 (contro gli Stati Uniti).

Per tentare di migliorare il risultato dello scorso anno quando fu eliminata ai quarti dall’Israele, la Russia può contare su 3 dei suoi migliori quattro giocatori al momento presenti nei top 100. A guidare la squadra c’è Nikolay Davydenko che torna a giocare in Davis dopo aver saltato la competizione lo scorso anno e che è ancora in via di ripresa dopo l’infortuno che lo ha tenuto lontano per tutta la prima parte della stagione. A sostenerlo come secondo singolarista, Youzhny già decisivo nell’incontro di primo turno contro l’India. Si aggiungono poi Gabashvili e Kunitsyn.

ARGENTINA

Argentina b. Svezia 3-2 in Svezia
R1 - R.SODERLING (SWE) def. E.SCHWANK (ARG)
6-1 7-6(0) 7-5
R2 - L.MAYER (ARG) def. J.JOHANSSON (SWE)
5-7 6-3 7-5 6-4
R3 - D.NALBANDIAN / H.ZEBALLOS (ARG) def. R.LINDSTEDT / R.SODERLING (SWE)
6-2 7-6(4) 7-6(5)
R4 - R.SODERLING (SWE) def. L.MAYER (ARG)
7-5 7-6(5) 7-5
R5 - D.NALBANDIAN (ARG) def. A.VINCIGUERRA (SWE)
7-5 6-3 4-6 6-4

L’Argentina invece, a differenza della squadra dell’est, non ha ancora mai provato il sapore della vittoria finale ma è riuscita a collezionare tre finali nel ’81 (contro gli Stati Uniti), nel 2006 (proprio contro la Russia) e nel 2008 (contro la Spagna). Arriva alla sua nona partecipazione consecutiva ai quarti di Coppa Davis dopo la sudata vittoria per 3-2 contro la Svezia di Soderling in un incontro in cui Nalbandian, tutto acciaccato e con ore e ore di volo sulle spalle, ha guadagnato il punto decisivo per la squadra bianco-celeste diventando così l’eroe nazionale.

Questa volta però l’argentino potrebbe essere impiegato solo in doppio dopo i tanti problemi fisici avuti nell’ultimo periodo. Il capitano Tito Vazquez è infatti costretto ad affidarsi per i singolari ai non espertissimi Zeballos (che ha esordito in Davis proprio al primo turno in doppio con Nalbandian), Schwank (esordio anche per lui nel singolare contro Soderling) e Mayer, scelte fortemente condizionate anche dalla pesantissima assenza di Juan Martin Del Potro, oltre a quella di Juan Monaco.

Sara Cecamore