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12/08/2010 08:13 CEST - Rogers Cup Toronto

Davydenko troppo forte per Fabio

Prova sfortunata dell'unico portacolori italiano a Toronto contro il n.6 del mondo Davydenko. Dopo un primo set chiuso sul filo di lana, il russo prende il largo e con un 7-5, 6-1 pone fine alla comunque positiva avventura canadese di Fognini. Francesca Sarzetto

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Fabio Fognini ci ha regalato un'altra bella prestazione oggi, giocando alla pari, almeno nel primo set, contro uno dei giocatori più forti del mondo, che sembra stia ritrovando il suo smalto dopo la lunga sosta per la frattura al polso destro.

Fabio parte bene, breakkando subito Davydenko nel primo gioco, che è stato molto combattuto: alla quarta palla break (che purtroppo sarà anche l'ultima dell'incontro a suo favore) finalmente l'italiano riesce ad aggiudicarsi il gioco, e poi sale sul 2-0 grazie ad un bellissimo scambio sull'ultimo punto, che si conclude con un pallonetto vincente.

Poi però il russo recupera, e complice anche un doppio fallo nel successivo servizio di Fognini torna in parità. Il set prosegue sui binari del servizio, ma mentre Nikolay tiene i suoi turni con facilità, grazie a delle percentuali sulla prima di servizio superiori al 70%, e addirittura il 78% di punti conquistati con la prima palla, Fabio deve ogni volta ricorrere ai vantaggi, servendo il 59% di prime palle su cui guadagna il 58% dei punti.

Riesce comunque ad annullare quattro palle break, tra cui due set point consecutivi sul 4-5, ma nel dodicesimo gioco tutto precipita in un attimo: sul 30-40 Fabio serve bene, e la risposta di Davydenko arriva molto vicina alla linea di fondo. Il giudice di linea la chiama fuori, ma l'arbito chiama l'overrule e fa rigiocare il punto, che diventa un doppio fallo, consegnando così il primo set al russo dopo 56 minuti.

La partita si fa in salita, e sul 2-1 per il russo c'è un altro overrule a sfavore dell'italiano, che si innervosisce un po' e si ferma a discutere con l'arbitro (in italiano... visto che l'arbitro è brasiliano), ma viene confermato il doppio fallo e sulla scia di quello c'è il primo break a favore di Nikolay. Poi Fabio comincia a sentire un po' la stanchezza nelle gambe, dopo le tre partite degli ultimi giorni, e forse anche un po' di nervosismo, fino a lanc... lasciar cadere a terra la racchetta. Davydenko intanto alza il ritmo, conquista un altro break a 15 e concede ben poco alla battuta: solo nel suo ultimo servizio Fabio riesce ad arrivare al deuce, ma il vincitore delle ultime ATP finals non si scompone e conquista i successivi due punti, chiudendo il secondo set 6-1 in mezz'ora esatta.


 

Francesca Sarzetto

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