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14/08/2010 18:39 CEST - CURIOSITA'

Wimbledon si tinge... d'olimpico

Il torneo più prestigioso del mondo rinucia al dress-code "all white" in occasione dei Giochi Olimpici di Londra del 2012. L'All England Club si prepara ad ospitare una sorta di "Wimbledon a colori". Sara Cecamore

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Addio bianco. Benvenuti colori! Wimbledon ha deciso di ammettere nel suo guardaroba anche capi colorati ma attenzione, non durante il torneo più famoso del mondo. Nelle due settimane a cavallo tra la fine di giugno e l’inizio di luglio, infatti, il dress-code “all white” rimane ancora lo stesso. Qui stiamo parliamo dei giochi olimpici che si disputeranno a Londra, e quindi a Wimbledon per il tennis, nel 2012.


L’organizzazione del torneo fa sapere che per la competizione olimpica Wimbledon si tingerà dei colori delle varie nazioni partecipanti permettendo ai singoli giocatori di indossare la loro divisa nazionale. La notizia “apertura ai colori a Wimbledon”, di primo impatto, potrebbe suscitare un certo effetto considerata anche la solita e quasi stoica opposizione del torneo al cambiamento, ma questa volta sembra che di opposizione ce ne sia stata ben poca. Il capo esecutivo dell’ All England Club, Ian Ritchie, ha dichiarato: “abbiamo sostenuto molto gli organizzatori olimpici durante tutto il processo. Speriamo di raggiungere un tipo diverso di audience perché questa non è una ripetizione dei Championships. Si tratterà di una competizione a sé, con il suo stile proprio ed il suo format di gioco”.


Altri cambiamenti, anche se meno appariscenti, ci saranno. Il Royal Box sul campo centrale invece che essere occupato dai reali sarà riservato alla “famiglia” del Comitato Olimpico Internazionale. I campi messi a disposizione per il torneo olimpico non saranno i consueti 17 ma solo 12 riducendo così il numero di potenziali spettatori da 40.000 a 26.000.


E proprio i campi erano la preoccupazione maggiore. Ci si chiedeva come avrebbero potuto affrontare i Giochi ad appena 3 settimane dalla fine dei Championships, quando di erba non se ne vede più già dopo i primi giorni del torneo dello Slam. Nessun problema: l’All England Club assicura che per il 28 luglio 2012, inizio del torneo olimpico, i campi in erba saranno verdi come all’inizio di Wimbledon. A garantirlo è stato un test fatto proprio quest’anno dopo l’edizione dei Championships: “Eddie Seward, custode dei campi, ha fatto un esperimento con semi d’erba pregerminati e dopo due settimane sembravano come nuovi”, parole di Debbie Jevans, direttrice sportiva del comitato organizzativo.


Il torneo olimpico di Londra avrà anche l’onore di essere il primo ad includere tra le specialità il doppio misto facendo aumentare a 5 il numero di medaglie da poter conquistare.


Una tradizione però rimarrà intoccata: ci possiamo scordare le sessione serali. Come durante lo Slam, anche per il torneo olimpico non saranno previsti match in notturna ma, come avviene ai Championships da quando c’è il tetto con le luci artificiali, sarà possibile continuare a far giocare se le circostanze lo richiederanno.


Non c’è dubbio che le Olimpiadi di Londra saranno una bella occasione per gli appassionati poco fortunati senza biglietto per i Championships di visitare comunque il tempio del tennis e vedere in azione i giocatori migliori. Certo, non per il torneo più prestigioso del mondo ma per una sua versione “a colori”.
 

Sara Cecamore

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker