15/08/2010 12:49 CEST - West & South Open

Finale Cincinnati
Kim-Sharapova

Clijsters

Contenuti correlati

• Fognini su Davydenko
• Fognini: contento dei complimenti
• Le mani più veloci del circuito
• Addio Davidoff Swiss Indoor Open
• Il tennis in Italia: che ricordi

(4) Kim Clijsters b. Ana Ivanovic 21 rit.
(10) Maria Sharapova b. Anastasia Pavlyuchenkova 64 36 62
Sono stati necessari solo 12 minuti di tennis a Kim Clijsters e un abbraccio consolatorio alla sua avversaria per raggiungere la finale del Western & Southern Financial Group Women's Open di Cincinnati in Ohio. Ana Ivanovic in apertura di match è costretta al ritiro a causa di un ennesimo infortunio, questa volta al piede sinistro che lascia dei grossi dubbi sul proseguo della stagione.
 

Un infortunio simile a quello che nel mese di aprile aveva lasciato Kim Clijsters ai box per quasi due mesi prima di riprendere gli allenamenti in vista dei Championship’s. La lesione della Ivanovic ha permesso alla Clijsters però una preziosa pausa dal caldo opprimente del pomeriggio, con un termometro in campo che ha raggiunto anche i 120° F durante tutta la settimana.
 

Kim era in vantaggio 2-1 quando la serba appoggia male il piede per giocare un diritto dalla linea di fondo campo, lascia la racchetta e si appoggia a terra per il dolore: "tutto d'un tratto su quel colpo ho sentito che qualcosa si fosse rotto. Ero molto spaventata".

Ivanovic a quel punto si raddrizza, si porta le mani dietro la testa in una smorfia di dolore. Cammina con circospezione alla sua poltrona e chiede il medical timeout togliendosi la scarpa. Il fisio dopo un’accurata fasciatura le dice che probabilmente è in grado di continuare. Ma dopo un solo punto la partita era ormai finita: "ho provato con un fascia molto stretta ma non riuscivo ad appoggiarmi ed ho pensato che non avesse senso continuare per me”.
 

Ancora una grande delusione per l'ex n °1 della classifica mondiale che dopo aver vinto l’edizione 2008 del Roland Garros, è stata tormentata da incidenti non solo fisici ma anche da problematiche amorose e soprattutto mentali, legate alle difficoltà nel sopportare il peso delle aspettative nei suoi confronti. Dopo un infortunio alla spalla destra ad inizio stagione, la serba aveva ritrovato la forma a Cincinnati per provare a raggiungere la prima finale in un torneo nel 2010.
 

Kim Clijsters ha trasformato invece Cincinnati nella sua città della ribalta. Infatti proprio qui l'anno scorso, tornò alle competizioni dopo più di due anni lontano dai campi, raggiungendo i quarti che furono preludio al titolo degli US Open. Ed anche in questa stagione dopo una pausa post-erba, si è ripresentata in Ohio per preparare al meglio New York. Il suo percorso per la finale è stato però facilitato dall’assenza di Serena e Venus Williams che si sono ritirate prima dell'inizio del torneo e di cinque delle prime otto teste di serie che sono state eliminate il giovedi.
 

In finale troverà per l’ottava volta Maria Sharapova, uscita vincitrice dal derby russo con Anastasia Pavlyuchenkova. Un match teso durato 2 ore e 29 minuti e caratterizzato non solo da urla, come on, rantoli ma in particolare da 75 errori non forzati, 40 dei quali commessi dalla stessa Sharapova.
 

Per Maria si tratta della 5a finale stagionale dopo quelle di Memphis, Strasburgo, Birmingham e Stanford e chiunque delle due dovesse aggiudicarsi il titolo, diventerebbe la prima giocatrice nel 2010 a vincere tre tornei. I precedenti dicono 4-3 per la belga ma con la russa che si è aggiudicata gli ultimi tre scontri diretti anche se l’ultimo risale al 2007.
 

2003 LOS ANGELES HARD R16 Clijsters 6-4 1-6 6-1
2003 LUXEMBOURG HARD S Clijsters 6-0 6-3
2005 MIAMI HARD F Clijsters 6-3 7-5
2005 US OPEN HARD S Clijsters 6-2 6-7(4) 6-3
2006 SAN DIEGOHARD F Sharapova 7-5 7-5
2006 TOUR CHAMPIONSHIPS HARD Q Sharapova 6-4 6-4
2007 AUSTRALIAN OPEN HARD S Sharapova 6-4 6-2
 

Giacomo Fazio