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02/09/2010 10:11 CEST - Us Open

Wozniacki e la corsa al primato

La testa di serie numero 1 alla prova "Taipei", Sharapova favorita contro Benesova, interessante la sfida Martinez Schnyder mentre Beatrice Capra cerca il miracolo contro Rezai. Il preview del 4° giorno. Riccardo Nuziale

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Sabine Lisicki (GER) vs. Vera Zvonareva (RUS) [7]
nessun precedente

All’Arthur Ashe si comincia con una sfida inedita tra la giocatrice russa, testa di serie numero 7 e numero 8 del mondo, e la giocatrice tedesca, numero 94 (ma lo scorso anno, in questo periodo, era a ridosso delle prime 20). Se entrambe hanno lasciato le briciole nel primo turno (tre giochi la russa, addirittura uno la tedesca), le due giocatrici vengono da periodi nettamente contrapposti: la Lisicki, che qui a Flushing Meadows non è mai andata oltre il secondo turno, sta vivendo un 2010 nerissimo, caratterizzato da infortuni che le hanno praticamente impedito di giocare (solo undici incontri), mentre la Zvonareva sta trascorrendo un’estate magica, con le finali di Wimbledon e Montreal (seppur entrambe perse nettamente). Il pronostico sembra quindi piuttosto chiuso, sebbene il potente gioco della Lisicki (servizio in primis) potrebbero mettere in difficoltà la russa.

Caroline Wozniacki (DEN) [1] vs. Kai-Chen Chang (TPE)
precedenti: Wozniacki 1-0
2010 Wimbledon (grass) R64 6-4 6-3

Pronostico sulla carta chiuso anche per la partita della testa di serie numero 1 contro la diciannovenne di Taipei, numero 84 del mondo, che qui, vincendo al primo turno, ha confermato il risultato dell’anno scorso. L’unico precedente risale a due mesi fa, sull’erba di Wimbledon (anche allora si trattava di secondo turno), dove la Wozniacki vinse agevolmente. Non si vede come l’esito possa cambiare, considerando la solidità della danese, nonché il suo straordinario periodo di forma (tre tornei vinti degli ultimi quattro disputati) e il suo sogno di portarsi a casa trofeo e prima posizione mondiale (vincendo il torneo, scavalcherebbe infatti Serena Williams).

Iveta Benesova (CZE) vs. Maria Sharapova (RUS) [14]
precedenti: Sharapova 2-0
2006 Roland Garros (clay) R64 6-4 6-1
2009 Tokyo (hard) QF 6-4 7-5

Dopo le luci e ombre del primo turno (vittoria in tre set contro Jarmila Groth), la russa, vincitrice di questo torneo nel 2006, affronta un’avversaria che in due scontri diretti non le ha strappato un solo set. La Benesova, numero 68, veterana del circuito, ha come miglior risultato qui negli States proprio il secondo turno e quest’anno, a parte qualche discreto risultato sul rosso, ha fatto ben poco. Attenzione però: due settimane fa, a Montreal, ha battuto la Jankovic. E’ comunque davvero difficilmente ipotizzabile una sconfitta dell’ex numero 1 del mondo, la quale è a due passi dalle 100 partite vinte in carriera negli Slam.

Svetlana Kuznetsova (RUS) [11] vs. Anastasija Sevastova (LAT)
precedenti: Kuznetsova 1-0
2009 US Open (hard) R64 6-4 6-2

A distanza di dodici mesi Kuznetsova e Sevastova si ritroveranno di fronte in questo torneo. L’anno scorso la giocatrice più quotata dominò l’incontro. Anche oggi i pronostici sono tutti per la russa, anche se la lituana, numero 56 del mondo, quest’anno ha ottenuto i maggiori risultati della carriera, vincendo il primo torneo della carriera ad Estoril e battendo per la prima volta una top 10 (la Jankovic). Curiosamente, come la connazionale Sharapova, la Kuznetsova, che qui ha vinto il suo primo Slam (nel 2004 battendo in finale la Dementieva), è a due vittorie dai 100 successi in carriera nei tornei dello Slam.

Jelena Jankovic (SRB) [4] vs. Mirjana Lucic (CRO)
nessun precedente

Inedito derby serbo-croato dall’esito apparentemente scontato ma che potrebbe rivelarsi meno banale di quanto la logica e la classifica potrebbero suggerire. La Jankovic è tutt’altro che in forma (i tornei pre US Open e la vittoria soffertissima contro la Halep ne sono la prova palese) e la Lucic, classe 1982, è sì ora numero 150 del mondo ma a questo torneo sono legati i suoi ricordi più belli: nel ‘97 infatti, a soli 15 anni, raggiunse il terzo turno, mentre l’anno successivo vinse addirittura il torneo juniores. Negli anni non ha saputo mantenere queste promesse e anche i risultati di quest’anno sono di secondo piano, ma dovesse esserci una sorpresa nella giornata, questa è la candidata numero uno.

Maria Jose Martinez Sanchez (ESP) [22] vs. Patty Schnyder (SUI)
precedenti: Martinez Sanchez 1-0
2001 Knokke-Heist-Bel (clay) R32 1-6 6-4 ret.

Sul campo 11 si giocherà la partita potenzialmente più divertente della giornata. In campo la campionessa in carica degli Internazionali d’Italia, la spagnola serve and volley Martinez Sanchez, e la “vecchia pazza” Schnyder (pazza, in realtà, lo è sempre stata). L’unico precedente risale a quasi 10 anni fa, quando vinse l’iberica per ritiro. Entrambe non molto in forma, hanno preparato quest’ultimo Slam giocando poco e male; la Martinez Sanchez ha nel terzo turno dell’anno scorso il miglior risultato qui a Flushing Meadows, mentre la svizzera ha raggiunto per due volte, nel ’98 e nel 2008, i quarti di finale. Non importa molto chi vincerà: l’importante è che colpi vincenti e spettacolari (o quantomeno non convenzionali nel panorama femminile) sembrano garantiti.

Riccardo Nuziale

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Andre Agassi gioca l'ultimo match della sua carriera, perdendo dal tedesco Benjamin Becker 7-5 6-7 6-4 7-5 nell'Arthur Ashe Stadium. Riceve una colossale standing ovation prima e dopo il match, che si zittisce solo quando lo stesso Agassi parla alla folla.

 

Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker