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07/09/2010 14:43 CEST - INTERVISTE

M.Sharapova - 06.09.10

Trad. di Riccardo Nuziale

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36 errori gratuiti, 8 doppi falli. Pensi di averle regalato il match?
Pur con tutti quegli errori gratuiti ho avuto le mie chance e ho convertito una sola palla break su 8. Quando giochi contro qualcuno che sta giocando davvero bene ed è in confidenza, è fondamentale prendere le poche chance che riesci a guadagnarti.
Sentivo di giocare un paio di buoni punti per poi fare un errore banale, come una risposta lunga o una prima mancata, le ho concesso troppe seconde di servizio. Non le ho messo molta pressione.
Lei cosa ha fatto particolarmente bene?
Ha recuperato un sacco di palle. Ha servito molto bene. Ha saputo usare il vento con grande efficacia, specialmente quando era controvento. E’ stata capace di portare diverse cose a suo vantaggio. Io non sono riuscita a capitalizzare.
Quando è stata l’ultima volta in cui hai realizzato tre doppi falli di fila?
Non so, probabilmente l’anno scorso.
Sei rimasta sorpresa che lei giocasse così solida e veloce?
No, affatto. Voglio dire, non posso rimanere sorpresa quanto la mia avversaria giochi bene. Lei sta esprimendo il miglior tennis della sua carriera.
A tuo parere quanto lontano può andare in questo torneo?
Penso stia giocando davvero bene. Ha una grande opportunità.
Hai tenuto il servizio facilmente sul 3-2. Nei 2-3 game successivi hai invece perso le misure. Il vento ha influito?
In quale set?
Il secondo.
Uhm, sì. Ma potresti dire questo per diversi momenti della partita. Come ho già detto, giocavo due buoni punti e poi facevo due errori gratuiti. Non era come se stesse continuamente tirando servizi a 190 km/h. In quei momenti non l’ho lasciata giocare. Sentivo che le stavo concedendo troppi punti facili.
Come vedi il tuo gioco attualmente, il tuo ritorno dai problemi con la spalla, come vedi il futuro?
Penso debba essere più costante, non con tutti questi alti e bassi, soprattutto contro avversari come lei. Devo riunire le diverse parti del mio gioco meglio di quanto abbia fatto. Si tratta solo di riuscire a capitalizzare. Lavori sodo per qualcosa e poi te la lasci scappare. Penso debba solamente capitalizzare. Ovviamente questo è stato abbastanza infelice negli Slam. Per tutto l’anno, nelle competizioni importanti, ho avuto la mia buona dose di chance e non le ho mai prese. Purtroppo è andata così, ma si guarda avanti, lavorando duramente.
Che sensazioni provi dopo un match come questo, in cui puoi biasimarti per la sconfitta?
Naturalmente, 30 minuti dopo aver perso un match, non sono la persona più felice del mondo. Ma – sono sicura l’avete sentito diverse volte – è solo una partita di tennis. Si deve solo ripensare al match, alle cose che andavano fatte diversamente e quindi su cosa bisogna lavorare.
Secondo te hai peccato di aggressività o talvolta si è trattato giusto dell’esecuzione?
Certamente avrei potuto essere più aggressiva. L’ho fatto abbastanza bene quando mi sono portata in avanti per essere più aggressiva. Ma non l’ho fatto abbastanza. Le ho lasciato la possibilità di rimanere dietro la linea di fondo a recuperare palline, che è il gioco che preferisce. Quando ha avuto l’opportunità di entrare, l’ha fatto, mettendo me in difesa.
Alla fine credo sia stato po’ entrambe le cose. Come ho già detto, voglio dire, indubbiamente lei ha giocato davvero bene, la miglior partita che abbia mai giocato contro di me. Ha servito estremamente bene. Ma comunque ho avuto diverse chance durante la partita. Una palla break sfruttata su 8 è a dir poco una brutta media, specialmente quando hai opportunità sulla seconda di servizio e commetti banali errori gratuiti. Forse si è trattato di mancanza di concentrazione.
Quanto è cambiata rispetto alle volte in cui l’hai affrontata in passato?
E’ molto più costante. E’ migliorata molto. Come ho già detto, oggi ha servito molto meglio. E’ stata molto intelligente nei punti importanti.
Ora ti aspetta la stagione asiatica. Qual è l’obiettivo?
Ora mi prendo giusto un paio di giorni di riposo per poi tornare in campo e prepararmi ai prossimi impegni.
Chi è ora la tua favorita per la vittoria finale?
Non ne ho. Quando perdi, per te il torneo è finito. Non sei molto interessata al resto.
Pensi che Francesca Schiavone abbia delle possibilità contro Venus?
E’ una vincitrice di Slam. Ha esperienza. Sembra stia giocando molto bene. Quindi sì, assolutamente. Chiunque ha una chance.
 

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