Italiano English Français
HOMEPAGE > > Semifinali "da podio"

10/09/2010 21:50 CEST - Us Open

Semifinali
"da podio"

Gli americani non vogliono sentir ragioni ed insistono in una programmazione del loro torneo che una Federazione Internazionale, che avesse veramente a cuore gli interessi del tennis non avrebbe mai approvato. I primi tre dei due tabelloni in semifinale. da Flushing Meadows, Rino Tommasi.

| | condividi

NEW YORK - Gli americani non vogliono sentir ragioni ed insistono in una programmazione del loro torneo che una Federazione Internazionale, che avesse veramente a cuore gli interessi del tennis non avrebbe mai approvato.
Ecco allora che mentre a Wimbledon i finalisti e le finaliste delle due gare di singolare hanno un giorni di intervallo tra semifinali e finale qui difendono quella mostruosità tecnica che è il supersaturday per poter offrire alla televisione le gare più interessanti nelle ore di maggior ascolto.
Per fortuna il torneo offre ugualmente una parata di campioni a conferma che i tornei dello Slam riescono sempre a trarre il meglio dai giocatori più forti. Non è infatti un caso che perle semifinali delle due gare di singolare si siano qualificati tre dei primi quattro giocatori e tre delle prime quattro giocatrici.
Le eccezioni sono la russa Vera Zvonereva, che del resto era già stata finalista a Wimbledon, ed il russo Mikhail Youzhny del quale si ricorda in questo torneo una vittoria su Nadal nei quarti di finale di cinque anni fa.
Contro Nadal, Fernando Verdasco ha potuto prendersi la soddisfazione di essere riuscito a togliere al connazionale il servizio dopo che Nadal lo aveva tenuto per 61 volte consecutive ma Nadal non gli ha concesso nulla di più vincendo infatti in tre set ed uguagliando il percorso netto di Roger Federer che anche lui è arrivato in semifinale senza cedere nemmeno un set.
Volendo cercare una piccola differenza nel percorso compiuto dai due grandi rivali per arrivare in semifinale vediamo che Nadal ha faticato un po’ di più avendo ceduto 61 games contro i 52 di Federer, inoltre Nadal è stato costretto per tre volte al tie-break mentre Federer ha avuto questo fastidio una sola volta.
Federer ha un bilancio favorevole di 10 vittorie a 5 nei confronto di Djokovic mentre Nadal è in vantaggio per 7 vittorie a 4 nei confronti di Youzhny contro il quale ha però perduto, come ho ricordato, in questo torneo una semifinale del 2006.
Intanto sfruttando la crisi della specialità i gemelli americani Bryan hanno conquistato qui il terzo titolo del doppio battendo in finale il pakistano Qureshi e l’indiano Bopanna.
 

Rino Tommasi

comments powered by Disqus
TV Tennis
Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
La vittoria di Francesca Schiavone a Parigi

Fotogallery a cura di Giacomo Fazio

Ubi TV

Ubaldo con Rino Tommasi dopo il Super Saturday agli US Open 2010

Quote del giorno

"E' stato bello.. voglio dire, eccetto per quel 99,9% di pubblico che tifava contro di me".

Sergiy Stakhovsky, riguardo l'atmosfera che regnava sul Grandstand durante il suo match contro il giovane americano Harrison

Accadde oggi...

8 Settembre 1969

Rod Laver completa il quarto Grande Slam della storia del tennis (il suo secondo dopo il 1962) battendo Tony Roche 7-9 6-1 6-3 6-2 nella finale degli US Open giocatasi lunedì causa pioggia .

 

Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker