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28/09/2010 09:17 CEST - WTA TOKYO

Eterna Kimiko!
Italiane ok

Ennesima impresa della quarantenne nipponica Date-Krumm: battuta in 3 set la campionessa uscente Maria Sharapova! Fenomeno Kimiko, o la russa in crisi irreversibile? Il risultato comunque apre un bel varco nel tabellone alla Schiavone.  Samuele Delpozzi

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WTA TOKYO
Il più importante torneo della settimana, ATP Tour incluso, è senz'altro il Toray Pan Pacific Open della capitale giapponese, penultimo grande appuntamento (c'è ancora Pechino settimana prossima) prima del Masters di fine stagione. Campionessa uscente era Maria Sharapova, che 12 mesi fa riscattò un'annata decisamente tribolata – il rientro a maggio dopo l'ennesima operazione alla spalla, e le prevedibili difficoltà a ritrovare l'antico standard di gioco – grazie al successo in finale su Jelena Jankovic.
La diva siberiana si ritrova però già fuori dai giochi, estromessa all'esordio (7-5 3-6 6-3) da quel portentoso reperto del tennis anni 90 che risponde al nome di Kimiko Date-Krumm, 40 anni da compiere domani (augurissimi!): alla stretta finale, dove la freschezza atletica gioca sempre un ruolo decisivo, sembrava lei la ventenne. Un risultato che non mancherà di riaprire le annose polemiche sulla qualità del tour femminile. Personalmente però ritengo che la longevità e la tempra della geishetta d'acciaio non abbiano eguali: la modesta rentrée, rimasta confinata ai tornei minori, della coetanea Brenda Schultz -- anche lei classe 1970 ma non altrettanto inossidabile -- parla chiaro.
Quanto a Maria, lo scivolone le costerà l'uscita dalle prime 20 al mondo, posizione che aveva riguadagnato un anno fa proprio su questi campi. Insomma, tutto da rifare per una giovane con sembianze ormai da veterana... speriamo non già pronta al disarmo. Sì, perché le domande sul suo futuro agonistico si fanno sempre più pressanti: tornerà quella di prima, oppure è già virtualmente trapassata ai massimi livelli, consumata ad appena 23 anni dalla propria precocità? A sostegno dei pessimisti, la mancanza di risultati nei grandi tornei: in un anno e mezzo, un solo titolo di prestigio (Tokyo, per l'appunto) ed la miseria d'un quarto di finale negli Slam, al Roland Garros 2009. E tante delusioni, forse troppe.
Intanto, in attesa che il tempo dia qualche risposta, la sconfitta della Sharapova apre interessanti prospettive a Francesca Schiavone, che per garantirsi un posto nei quarti dovrà ora battere Dulgheru e la vincente di Hantuchova-Date: il traguardo è quantomai possibile, specie se in campo andrà la "Schiavo" formato US Open.

Restando in casa nostra, vanno sottolineati gli ottimi esordi dalle ragazze già scese in campo, a partire da Flavia Pennetta: la brindisina, impegnata ieri, ha liquidato la statunitense McHale con un perentorio 6-3 6-1, rapida ed efficiente. Ora l'attende un match con l'ex compagna di doppio Maria Kirilenko, contro la quale vanta un bilancio di 3-2 negli scontri diretti (gli ultimi 3 vinti, soprattutto).
Quest'oggi hanno risposto presente anche Vinci ed Errani, vittoriose rispettivamente su Petrova (7-5 6-4) e Zahlavova-Strycova (6-3 6-2). Un plauso particolare alla performance di Roberta, già brava ad emergere dalle qualificazioni – con vittoria sull'ostica Dushevina – ed ora capace di eliminare la testa di serie numero 15. Al prossimo turno per lei ci sarà la bulgara Pironkova, semifinalista a Wimbledon, mentre Sarita se la vedrà con la numero 2 del seeding, Vera Zvonareva.

Negli altri incontri, tutto secondo pronostico o quasi: passano Kuznetsova (ritiro della Szavay quand'era in vantaggio, come nella finale di New Haven di qualche anno fa!), Jankovic, Peer ed Agnieszka Radwanska. Tra i primi turni più interessanti, segnaliamo il successo della Ivanovic a spese di una stanca Kleybanova – arrivata all'ultimo causa vittoria al torneo di Seul – e quello della Bartoli su una Wickmayer in appannamento prolungato. In chiusura di giornata, niente buone nuove per Dinara Safina dopo i raggi di sole coreani: l'ex numero 1 mondiale lotta, recupera da 6-1 4-2 e porta la partita al terzo, ma alla fine deve cedere alla miglioratissima tedesca Goerges.

Risultati, 2° turno:
(3) Jelena Jankovic (SRB) d. Alona Bondarenko (UKR) 64 61
(6) Agnieszka Radwanska (POL) d. Olga Govortsova (BLR) 62 63

Risultati, 1° turno:
(10) Svetlana Kuznetsova (RUS) d. Agnes Szavay (HUN) 34 ret.
(11) Marion Bartoli (FRA) d. Yanina Wickmayer (BEL) 64 64
(WC) Kimiko Date Krumm (JPN) d. (12) Maria Sharapova (RUS) 75 36 63
(13) Shahar Peer (ISR) d. Timea Bacsinszky (SUI) 57 75 64
Roberta Vinci (ITA) d. (15) Nadia Petrova (RUS) 75 64
Yaroslava Shvedova (KAZ) d. (WC) Kurumi Nara (JPN) 46 62 61
Ana Ivanovic (SRB) d. Alisa Kleybanova (RUS) 63 62
Sara Errani (ITA) d. Barbora Zahlavova Strycova (CZE) 63 62
Alexandra Dulgheru (ROU) d. Ekaterina Makarova (RUS) 63 60
Julia Goerges (GER) d. Dinara Safina (RUS) 61 57 62


ATP BANGKOK

1° turno:
F. Serra (FRA) d. T. Gabashvili (RUS) 67 64 64
T. De Bakker (NED) d. M. Lopez (ESP) 75 60
D. Brands (GER) d. I. Marchenko (UKR) 63 64


ATP KUALA LUMPUR

1° turno:
(7) S Stakhovsky (UKR) d. M Russell (USA) 26 76 63
(8) A Golubev (KAZ) d. Y-H Lu (TPE) 75 62
(WC) Y Bhambri (IND) d. (WC) Y-M Si (MAS) 62 60
S Giraldo (COL) d. M Przysiezny (POL) 76 61
K Anderson (RSA) d. A Falla (COL) 61 36 75

Samuele Delpozzi

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker