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07/10/2010 12:02 CEST - Rassegna stampa del 7 Ottobre 2010

Venus ha deciso, addio al tennis! (Torromeo), Lo stop di Venus manda Francesca al master (Martucci), Una Schiavone da urlo Giocherà il Masters! (Valesio)

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Rubrica a cura di Daniele Flavi

Venus ha deciso, addio al tennis!

Dario Torromeo, Corriere dello Sport del 7-10-2010

Oggi Venus Williams dovrebbe annunciare il suo ritiro dal tennis. Il dolore al ginocchio sinistro, la stanchezza, la poca voglia di continuare a stare lontana da quelli che sembrano i suoi veri interessi (la moda e il mondo dello spettacolo) sarebbero all'origine della decisione. Ieri la più grande delle sorellone si è limitata a dire: "La mia stagione è finita. Niente Master, nè finale di Federation Cup. Sto ferma. Spero di tornare in campo per il 2011". [.....]
Venus, 30 anni, ex numero 1 del mondo, ha vinto 43 titoli e un Masters. Regina di Wimbledon cinque volte, due volte in trionfo agli Ua Open. In carriera, in soli premi, ha guadagnato circa 28 milioni di dollari a cui vanni aggiunti almeno altri 40 in introiti pubblicitari. Un'enormità. [.....]
Forte fisicamente, con due lunghissime gambe che hanno fatto innamorare migliaia di tifosi, ha preso a pallate qualsiasi rivale sull'erba londinese, dominando come poche altre volte si era visto fare su un campo da tennis. Veniva dal niente, da un'idea geniale del papà Richard (anche se la nascita della sua carriera sempre al confine tra leggenda e verità) e della sua ostinazione. Ma oggi, ricca e famosa, ha pensato bene che la vita ha altre attrattive. Ha una sua linea di abbigliamento, disegna personalmente (così giurano quelli del suo clan) gli abiti, ha scritto un paio di libri, vorrebbe entrare nel mondo dello spettacolo. Insomma, perchè mai continuare a faticare su un campo da tenni? E non dimentichiamo i problemi fisici. Le ginocchia le hanno dato fastidio a lungo. Oggi, come in passato. Il tennis ad alto livello ed ai suoi ritmi, logora. Meglio prendere una decisione netta. Altre l'hanno fatto in passato. E poi sono tornare sui loro passi. Di recente Justine Henin e Kim Clijsters.
Oggi dunque aspettiamo l'annuncio. Persone molto vicine a Venus dicono che arriverà puntuale, che la bella ragazza convocherà una conferenza stampa e annuncetà (con il consueto sorriso) il ritiro. Gli ultimi dubbi riguardano alcuni contratti legati all'attività tennistica. Deve risolverli in queste ore, poi avrà via libera.
E non è detto che non possa seguirla presto anche Serena, che di guai fisici ne ha più di lei. Le due hanno dominato il tennis degli anni Duemila. Un gioco basato sulla forza fisica, sulla violenza dei colpi, sulla resistenza. Ora stanno per passare la mano. Nell'ultima classifica della WTA, Serena è numero 1 del mondo, Venus è 3. In mezzo la Wozniacki, per le altre non resta che rincorrere. A meno che oggi il giochino finisca e cominci una nuova era. quella del tennis femminile senza padrone.

Lo stop di Venus manda Francesca al master

Vincenzo Martucci, la gazzetta dello sport del 7.10.2010

Non è bello, non è giusto, non è corretto. E, sicuramente, non è sportivo. Ma nel ping-pong del fuso orario, fra Pechino ( 6 ore rispetto all'Italia) e Washington (-6), il tennis azzurro sorride due volte alla notizia che Venus Williams saluta in anticipo il 2010 per colpa del ginocchio sinistro scricchiolante. Perché, così, libera automaticamente un posto a Francesca Schiavone (che con quattro tenniste già qualificate e otto posti a disposizione potrebbe essere scavalcata solo da Dementieva e Stosur) al Masters del 26 ottobre a Doha — il primo di un'azzurra con la qualificazione a 8 — e riapre la speranza per la finale di Fed Cup del 6-7 novembre Stati Uniti-Italia a San Diego dove, Serena Williams, da sola, non è più così insormontabile. Speranza «Francesca ha fatto un altro grandissimo passo avanti per portare due italiane al Masters, cosa di cui non abbiamo ricordi nel nostro tennis». Alle 16.30 italiane, le 22.30 di Pechino, Corrado Barazzutti non parla solo da capitano più felice dello sport azzurro, ma anche da primo tifoso delle fantastiche ragazze di Fed Cup ed è esaltato dall'ultima vittoria di Francesca Schiavone. I14-6 6-3 6-1 contro Vera Duchevina, promuove la nostra veterana ai quarti di domani nel torneo sul cemento cinese contro la russa più Vera, Zvonareva (n. 4 del mondo), la bestia nera di 9 k.o. su 9 (l'ultimo proprio a Pechino un anno fa). Ma, soprattutto, anche se solo la finale le avrebbe dato l'aritmetica certezza, Francesca — già prima italiana di sempre a vincere uno Slam, al Roland Garros, ed arrivare al numero 6 del mondo — è sempre più vicina a Doha, dove Flavia Pennetta è qualificata di diritto, in doppio, con l'argentina Dulko….. «Ogni partita è una battaglia per portare un altro mattoncino verso il Masters, e Francesca lo sente, ma conferma di avere il passo delle primissime, perché soffre, ma supera gli ostacoli», dice il c.t. che accompagna le azzurre nella campagna in Oriente. Sorpresa Alle 21 italiane, Pechino dorme (sono le 3 del mattino dopo), ma a Washington sono le 15, e Venus Williams, già numero 1 del mondo e regina di 7 Slam, che non gioca dagli Us Open, dov'era comunque in condizioni menomate come già a Wimbledon, annuncia la doppia rinuncia pro-Italia, al Masters e alla finale di Fed Cup:

Una Schiavone da urlo Giocherà íl Masters!

Piero Valesio, tuttosport del 7.10.2010

Compra il biglietto per Doha, Francesca. Ci sei quasi. Con la vittoria di ieri a Pechino su Vera Dushevina la Schiavone si è virtualmente conquistata un posto per il Masters che si disputerà per l'ultima volta (poi si trasferità armi e bagagli a Istanbul) a Doha, in Qatar. Sarà la prima italiana della storia a conquistarsi la possibilità di giocare il torneo ( e di giocarsi le possibilità di conquistare il ricco montepremi) che raggruppa le migliori otto tennista del mondo. MIRAGGIO Con la vittoria di ieri Francesca è ascesa al numero 6 della classifica Race, quella che conteggia i risultati dell'anno in corso e fissa la graduatoria per accedere al Masters. Se dovesse vincere il torneo avrebbe la certezza matematica della qualificazione al Masters ma con il risultato di ieri diciamo che in agenzia di viaggio per l'acquisto del biglietto potrebbe andare tranquillamente. Anche se Dementieva e Jankovic (la russa è ancora in gara a Pechino, la serba è già fuori) dovessero scavalcarla nelle prossime settimana a "salvare" la partecipazione di Francesca al Masters arriverebbe il certo forfait di Serena Williams, quello quasi certo di Kim Clijsters e quello probabile di Venus Williams. PAURE Poteva Francesca guadagnarsi questa possibilità in un modo che non fosse alla Schiavone? Certo che no. E infatti l'ottavo di finale contro la Dushevina è stato un match al cardioplamo durante il quale Francesca ha perso il primo, ha vinto il secondo dopo avere annullato tre palle break alla russa nel quinto gioco, e ha poi travolto Vera nel terzo. Da notare che la Schiavone contro la Dushevina non aveva mai vinto. Nei quarti Francesca troverà Vera Zvonareva, un'al-tro ostacolo durissimo. Ma il suo sguardo da ieri può essere rivolto vero un altro risultato storico. L'ennesima di una stagione per lei storica davvero
 

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker