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16/10/2010 15:31 CEST - Tennis e scommesse

IMG: guai scommesse?
I nuovi sviluppi

TENNIS - Theodore Forstmann, proprietario della IMG, società che cura gli interessi di Federer, è accusato di aver  incrementato la posta di una sua scommessa personale sullo svizzero, altro suo cliente, in occasione di una finale Federer-Nadal (pare quella del 2007) dopo aver ricevuto informazioni confidenziali da parte di Federer stesso. Agate ha presentato nuove prove, tabulati telefonici e una ricevuta della JP Morgan bank. La IMG reagisce indignata e adesso chiede un'indagine per estorsione. Alessandro Mastroluca

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.Theodore Forstmann, proprietario dell’IMG, la società di management più importante del mondo, sarebbe sotto inchiesta per aver scommesso contro alcuni dei giocatori che la società rappresentava e per aver coperto le perdite nei conti.

Lo rivela il sito TMZ, che specifica come l’Agate Printing abbia depositato l’atto di accusa presso l’Alta Corte della Contea di Los Angeles. L’Agate è una società tipografica che avrebbe svolto il ruolo di intermediario per le scommesse di Forstmann con puntate che hanno portato, nel tempo, a vincite milionarie.

Forstmann è accusato di aver scommesso contro Tiger Woods, rappresentato dall’IMG, e in favore di Vijai Singh: e, secondo quanto scrive l’Agate, Forstmann si sarebbe lasciato spesso andare a “commenti insultanti nei confronti di neri, ebrei e altre minoranze etniche”.

Ci sarebbe anche un sospetto caso di quello che potremmo definire “insider trading”, che riguarda Roger Federer e, stando a quanto rivelato a TMZ, la finale del Roland Garros 2007. In quell’occasione Forstmann avrebbe usato le informazioni che gli erano arrivate da Federer per modificare l’entità di una scommessa.

Sabato Agate ha depositato presso la Corte nuove prove. Si tratta di tabulati telefonici che, secondo lui, dimostrerebbero come Forstmann avrebbe chiamato Agate la sera prima della finale 2007 del Roland Garros. Due telefonate sono cerchiate con appunti a mano (dello stesso Agate, e dunque vanno presi per quello che sono): una del 9 giugno 2007, alle 4.48 PM che reca l'indicazione "Forstmann mi ha chiamato da Southampton, NY". La seconda, in uscita tre minuti dopo, al numero "1-800 #" (1-800 è il prefisso che definisce i servizi che negli Usa permettono di effettuare le chiamate a carico del destinatario). L'appunto che l'accompagna è "Ho chiamato in Costa Rica per scommettere su Federer per conto di Forstmann".

A sostegno dell'accusa è stato prodotto anche una ricevuta digitale della JP Morgan Chase Bank che attesta l'avvenuto pagamento di 96 mila dollari da parte di Forstmann ad Agate, che sostiene che i soldi siano il pagamento dei debiti per le scommesse.

Ci sono anche gli estremi delle scommesse del cliente 1532, che sulla vittoria di Federer ha prima giocato 22 mila dollari (il 9 luglio alle 16.49) e poi altri 11 mila alle 16.52).

Federer ha negato, nella conferenza stampa dopo la vittoria contro Seppi a Shanghai, di aver assunto condotte anti-sportive. Come si può leggere nel transcript, alla domanda di chiarimenti Federer ha risposto: "Se fossi un altro giocatore spererei che non fosse vero. Ma siccome riguarda me, e là fuori stanno facendo il mio nome, io so al 100% che non è vero. Sono abbastanza rilassato, io sono per la completa onestà dello sport, vorrei lasciare il tennis in una situazione migliore di quella che ho trovato quando ci sono entratom e allora era già buona. L'ultima cosa che vorrei è danneggiare il tennis, gettare una luce negativa sul nostro sport. Mi rattrista che qualcuno stia attaccando il mio nome; io non farei mai niente del genere. I miei tifosi, chi mi conosce lo sa. Non ho niente da nascondere. Mi dispiace per chi crede ci sia qualcosa in questa storia: non è così".

Il caso di Forstmann è, in sostanza, un possibile caso di "uso improprio di informazioni riservate". Il "Rapporto sull'integrità del tennis" del maggio 2008, definisce le "inside information" come "dettagli sulla probabile partecipazione di un giocatore ad un torneo o la sua probabile prestazione noti al giocatore, al coach, al fisioterapista o ad altri componenti lo staff, oppure a rappresentanti di agenzie di scommesse e dei media, ma che comunque non siano di dominio pubblico". E' importante chiarire, proseguiva il report, ai fini di eventuali sanzioni "se debbano essere considerate inside information solo quelle fattuali o anche quelle che riguardano lo stato psicologico del giocatore".

In questo caso specifico, la posizione di Federer non sembra comunque a rischio. Anche qualora le accuse contro Forstmann saranno provate, e dunque il manager sarà considerato responsabile di aver intenzionalmente usato informazioni riservate per scommettere, resterà da stabilire se Federer le abbia comunicate al proprietario della società di management che lo rappresenta, e lo rappresentava anche all'epoca dei fatti, sapendo o potendo ragionevolmente credere che le avrebbe usate per scommettere.

La causa è stata avviata perché l’Agate Printing accusa l’IMG di aver rotto l’accordo in base al quale la società di management si affidava alla tipografia per le attività di stampa.

Il rappresentante della IMG Michael Sitrick, bolla le accuse come false e strumentali: “Agate vede Forstmann come la lotteria” ha scritto, sottolineando come una causa simile intentata nel 2008 sia stata respinta. in più, nella lettera riprodotta integralmente alla fine dell'articolo e già tradotta da Chiara nei commenti, sottolinea come Forstmann abbia adottato due bambini di colore e come Agate abbia "avuto 42 indirizzi negli ultimi 20 anni e 19 caude avviate contro di lui. Agate" prosegue la nota dell'IMG, "deve quasi un milione di dollari di tasse, la sua patente è stata sospesa e la sua società è fuori dal mercato ed è stata messa sotto inchiesta dall'IRS".

E porta a sostegno della sua posizione una lettera dell’aprile 2009 in cui James Agate, proprietario dell’omonima società, scrive a Forstmann: “Caro Ted, sono davvero dispiaciuto di vedere quella che ritenevo un’amicizia deteriorarsi in quelli che sono diventati i due anni più difficili e deludenti della mia vita. La mia rabbia e amarezza mi hanno portato spesso a uscite inappropriate. Mi dispiace moltissimo di aver falsamente descritto a molti le tue attività e per le mie insistenti email”.

Da parte sua, l'IMG ha risposto chiedendo che il Dipartimento di Polizia di Los Angeles apra un'indagine per tentata estorsione contro Agate.

Comunque andrà a finire la causa giudiziaria, resta il problema del rapporto tra sport e mondo delle scommesse e della facilità con cui le informazioni che arrivano dall’interno possano essere usate per ottenere vantaggi economici.

Nota di UBS: in attesa di traduzione (se c'è qualche volontario....si faccia avanti) pubblico qui una reazione dell'IMG in inglese Parte di essa è stata già tradotta da Alessandro mastroluca). Ovviamente di quel che scirve IMG è responsabile IMG stessa ed essendo parte di un documento pubblico depositato presso la Corte di Los Angeles ubitennis si limita a riprodurlo senza entrare nel merito di quanto viene asserito da IMG.:

 

The allegations in James Agate’s complaint are beyond false, they are
preposterous.
Mr. Agate filed a similar lawsuit against Ted Forstmann in 2008 in Los Angeles
Superior Court. That case was dismissed.
In an April 2009 letter, Mr. Agate admitted concocting lies and spreading false
information about Mr. Forstmann. “I deeply regret falsely attacking your
character and falsely describing your activities to many people. I apologize for all
my erratic and harassing emails,” he wrote Mr. Forstmann. As his financial
condition worsened, his memory apparently failed. The result is this so-called
lawsuit, which is filled with specious lies and which we are confident will be
promptly dismissed.
Unfortunately, people like Mr. Agate look at people like Mr. Forstmann as the
lottery. Because of his wealth and success, people like him are, unfortunately, a
target for someone like Mr. Agate.
We are not going to dignify these ridiculously false allegations by issuing a lineby-
line response. However, to demonstrate how ludicrous Mr. Agate’s claims are,
consider the following three examples:
• Mr. Agate claims that Mr. Forstmann was racially insensitive to African-
Americans. He has adopted two children who are African.
• Mr. Agate claims that Mr. Forstmann used inside information to place bets
on sporting events. As chairman and CEO of IMG, Forstmann is not
involved in representation matters involving IMG clients. He has never
spoken to agents or clients about the outcome of sporting events.
• Mr. Agate claims Mr. Forstmann conspired to harm Tiger Woods’ career.
As the CEO of IMG, Mr. Forstmann benefits from the success of Mr.
Woods. It defies logic and common sense to suggest that Mr. Forstmann
would do anything other than to support the career of Mr. Woods.
________________________________________________________________
Here is some additional information about Mr. Agate:
Mr. Agate has held 42 different addresses in the last 20 years. He has 19
judgments and liens filed against him; he owes nearly $1 million in back taxes; he
was arrested for outstanding traffic warrants, and his driver’s license is currently
suspended. His company, Agate Printing, is out of business and has been under
investigation by the IRS.
In an April 23, 2010 email, Mr. Agate admitted that he had hit “rock bottom.” He
wrote: “I have in the past, and am presently, experiencing health issues.
Furthermore, I was evicted from my three previous residences, my car was
repossessed, my residence has been burglarized three times (twice while I was
hiding in the next room) resulting in a substantial financial loss. I have been
kicked out of both golf clubs and no longer play golf. I am still massively in debt
to the government…”
##

Alessandro Mastroluca

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker