15/10/2010 18:24 CEST - Masters 1000 Shanghai

Tutto facile per
Murray e Djokovic

Novak Djokovic

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Giornata di quarti di finale nell’ottavo Masters 1000 della stagione a Shanghai, con quattro dei primi cinque giocatori del mondo in campo. L'unico assente è Rafa Nadal, la cui sconfitta negli ottavi contro Melzer ha lasciato Andy Murray come favorito principale per un posto in finale nella parte alta del tabellone. Oggi, nel primo match in programma su un centrale finalmente a tetto scoperto, lo scozzese ha superato agevolmente un Jo-Wilfried Tsonga ancora alla ricerca delle migliori sensazioni, dopo la lunga assenza per l’infortunio al ginocchio sinistro che lo ha costretto a saltare l’intera stagione sul cemento americano.

Particolarmente sottotono la prestazione al servizio del francese, soprattutto nel primo set, quando ha raccolto appena il 22 per cento dei punti sulla seconda. Per lui anche cinque doppi falli e, fattore ancor più grave, uno in ciascuno dei quattro game di battuta ceduti.

Al terzo gioco del primo set il peso massimo transalpino, la cui unica vittoria contro lo scozzese su quattro partite nel circuito maggiore risale all’Australian Open di due anni fa, perde già il servizio a zero, dopo essersi salvato da 0-30 nel primo game. Murray fa muovere l’avversario comandando sempre il gioco e, nelle rare occasioni in cui non lo fa, Tsonga è costretto a soluzioni molto rischiose che spesso si traducono in gratuiti. A fine match, lo score vincenti / errori di Tsonga sarà di -11, contro il +4 del suo avversario. Altro game di battuta perso a zero dal francese al settimo gioco e Murray vince il primo set 6-2. Nel secondo set la musica non cambia: il numero quattro del mondo incamera facilmente il parziale e chiude in appena 54 minuti, facendo gara di testa già dal break nel primo gioco, consolidato da un altro turno di servizio strappato all’avversario sul 4-2.

Rullo compressore Djokovic

Ha dovuto faticare giusto un game e dodici minuti in più Novak Djokovic per avere la meglio su Guillermo Garcia-Lopez, un avversario che lo aveva messo in difficoltà in due dei tre precedenti confronti diretti e che, soprattutto, veniva da dieci vittorie nelle ultime undici partite.

Non ha giocato nemmeno un brutto match, lo spagnolo, che ha messo in evidenza alcuni rovesci davvero notevoli, ma non è bastato per fare partita pari con un Djokovic in gran spolvero, che sta giocando il tennis migliore della sua stagione. Considerando anche l’incontro di oggi, il serbo ha ceduto appena 13 game in tre match a Shanghai. L’unico momento di incertezza è giunto nel primo game, in cui ha dovuto subito annullare due palle break. Scampato il pericolo, Djokovic fa il break a zero nel quarto game e va a servire per il set sul 5-1. Qui, in vantaggio 30-0, perde il servizio ma si rifà al game successivo, chiudendo 6-2. Nel secondo Nole scappa ancora al quarto game, mettendo a segno il break che decide il secondo set e anche la partita.

MASTERS 1000 SHANGHAI, QUARTI DI FINALE

Andy Murray b. Jo Wilfried Tsonga 6-2 6-2

Novak Djokovic b. Guillermo Garcia-Lopez 6-2 6-3

Mauro Cappiello