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23/10/2010 14:21 CEST - CIRCUITO WTA

Azarenka
in gran spolvero

TENNIS - Con i giochi per Doha ormai fatti e in attesa del  sorteggio, (domenica alle 17), i tornei della settimana danno gloria alle seconde linee. La Azarenka sembra decisa a vincere Mosca. Per lei domani semifinale con la Martinez-Sanchez.  La Schiavone n.4 fra le 8 a Doha eviterà le sue bestie nere Zvonareva e Clijsters, n.2 e n.3, da lei mai battute  Riccardo Bisti
 

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L’ultima settimana del circuito mondiale, solitamente, offre grandi emozioni perché si lotta ancora un posto al Masters. Quest’anno non è andata così, ed anzi sembrava quasi che le giocatrici facessero a gara per saltare l’appuntamento di Doha, ultima edizione in Qatar prima del trasferimento a Istanbul. Non ci saranno le sorelle Williams e non ci sarà Justine Henin, che se dopo Wimbledon avesse giocato un paio di tornei si sarebbe qualificata fischiettando. Preso atto delle assenze, che secondo molti ci regaleranno il peggior Masters di sempre, l’unico dubbio riguardava l’ultima posizione. Erano in lotta Na Li e Victoria Azarenka. Non c’è stato thriller, niente di niente. La cinese si è sciolta al primo turno ed alla bielorussa è bastato vincere una partita per assicurarsi un posto a Doha. Ci siamo impegnati per trovare un qualche motivo di interesse al torneo WTA di Mosca (1.000.000$, indoor), e lo avevamo trovato in Jelena Jankovic. Vincendo il torneo, la serba sarebbe volata al numero 4 della Race (classifica depurata dalle sorelle Williams, obviously), scalzando Francesca Schiavone da una posizione privilegiata. Non c’è stato neanche un po’ di pathos. Jelena si è arresa con un netto 6-1 6-2 a Zarina Diyas, cucciola kazaka (ha compiuto 17 anni giusto Lunedì) con tanta grinta ma ancora senza esperienza. Non a caso, nei quarti di oggi, è stata maltrattata da Maria Kirilenko con il medesimo punteggio. La Jankovic arriverà dunque a Doha come sesta, sempre se riuscirà a giocare. “Sono malata dal torneo di Pechino. Mi sono presa un’infezione e sono imbottita di antibiotici. Non ero pronta a giocare al meglio, ma non mi sono voluta ritirare. Facevo fatica a respirare e mi sono stancata presto”. Numero 1 WTA un paio d’anni fa, la Jankovic alimenta qualche dubbio sulla sua presenza a Doha: “Siamo a fine anno e sono molto stanca. E’ stato un anno faticoso, spero di recuperare in tempo ed essere pronta per giocare. Ho bisogno di energia per tornare a sorridere su un campo da tennis. A Doha è diverso perché puoi tornare in lizza anche se perdi una partita. Può succedere di tutto, ma la cosa più importante è la salute. Vedremo”.

Azarenka unica "sana"
In attesa di calarsi verso il Masters (il primo atto ufficiale, il sorteggio dei gironi, si terrà Domenica alle 17 italiane), i due tornei della settimana sono dunque terra di conquista per giocatrici di peggior classifica. L’unica top 10 ancora in gara è proprio Victoria Azarenka, che nel quarto di finale più atteso ha spazzato via Alisa Kleybanova con un netto 6-1 6-3. Attenzione a “Vika”, anche in chiave Masters: quest’anno non ha compiuto un vero salto di qualità, ma si presenta particolarmente fresca al finale di stagione: dopo lo Us Open, infatti, è stata costretta a un periodo di riposo forzato per la lieve commozione cerebrale patita a New York. In semifinale se la vedrà con Maria Josè Martinez Sanchez (facile vincitrice sulla Cibulkova), mentre in alto si sfideranno per un posto in finale Maria Kirilenko e Vera Dushevina. Tornando a Doha, preso atto che Kim Clijsters non dovrebbe presentarsi al 100% e della Jankovic abbiamo già detto, anche Elena Dementieva sembra in difficoltà: la bella russa si è infatti ritirata dal torneo WTA di Lussemburgo (220.000$, indoor) per un infortunio al piede. Non è dunque da escludere che al Masters abbiano un po’ di spazio Na Li, Shahar Peer e addirittura Nadia Petrova, che le ultime classifiche WTA collocano in 15esima posizione.


WTA MOSCA, QUARTI DI FINALE

Maria Kirilenko b. Zarina Diyas 6-1 6-2
Victoria Azarenka b. Alisa Kleybanova 6-1 6-3
Maria Josè Martinez Sanchez b. Dominika Cibulkova 6-2 6-3
Vera Dushevina b. Anna Chakvetadze (RUS) 6-3 7-6(7)

Riccardo Bisti

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker