23/10/2010 14:18 CEST - Circuito Wta

Vinci, è ancora
semifinale

Roberta Vinci

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Continua il gran momento di forma di Roberta Vinci. Dopo la buona stagione asiatica e il bel torneo di Linz, la tarantina è in semifinale per la seconda settimana consecutiva, dopo aver battuto nei quarti del torneo di Lussemburgo la belga Kirsten Flipkens. Una partita durata in realtà poco oltre il primo set, che si è rivelato decisivo per gli esiti del match. Ma quel primo set è stato di grande livello tecnico, con entrambe le giocatrici capaci di efficaci variazioni in back e la Vinci costantemente proiettata a rete per arginare la maggior potenza dell’avversaria negli scambi da fondo.

Bravissima Roberta, che aveva perso l’unico precedente contro la belga sulla terra di Modena sei anni fa, a resistere in un primo parziale insolitamente, per il tennis femminile, ancorato ai servizi, quando l’avversaria andava come un treno alla battuta (tre punti persi nei primi quattro game, due dei quali conquistati a zero), mentre lei è stata costretta ad annullare le uniche due palle break.

Salvata con una gran volée di rovescio l’occasione che avrebbe potuto dare all’avversaria il vantaggio decisivo sul 4-4, Roberta acquista fiducia. Nel decimo e nel dodicesimo game si trova a due punti dalla perdita del set, ma riesce a issarsi al tie-break che inizia in maniera magistrale, scappando subito 4-0. Bello soprattutto il quarto punto conquistato con un attacco in controtempo finalizzato da una volée in contropiede. La Flipkens recupera entrambi i mini-break di svantaggio e, grazie anche a un disperato pallonetto di dritto, riesce a raggiungere l’avversaria sul 5-5, ma qui spreca tutto, perché sul primo set point per la Vinci sparacchia malamente out un dritto.

Sembra solo l’inizio di un match estremamente combattuto, ma in realtà la belga occhialuta numero 74 del mondo esce clamorosamente dalla partita quando, nel primo game del secondo set, fallisce due palle break che avrebbero potuto mandarla avanti: una spinta estremamente importante per il morale. Nel game successivo Roberta è brava a sfruttare il vantaggio psicologico derivante dalle tante occasioni annullate alla Flipkens, si invola sullo 0-40 e poi approfitta di un disastro a rete della belga che le regala il primo break del match.

La Vinci avrebbe anche l’opportunità per salire 4-0, ma l’appuntamento con il secondo break è rimandato al sesto gioco, quando un doppio fallo di Kirsten le consegna di fatto la partita.

Nella semifinale di domani affronterà la britannica Anne Keothavong, vincitrice in una partita fiume (due ore e 41 minuti) su Iveta Benesova. Anche con l’avversaria di domani la tarantina ha perso l’unico head-to-head, datato 2003, a Surbiton sull’erba.

Negli altri quarti di finale, Julia Goerges ha fatto un sol boccone di Ana Ivanovic, che l’aveva sconfitta la settimana scorsa a Linz. Con la sua testa di serie numero 8, la tedesca è la giocatrice di miglior classifica rimasta in tabellone e, visto come sta giocando, forse anche la favorita principale per la vittoria. Per lei domani ci sarà la connazionale Angelique Kerber, vincitrice su Polona Hercog.

Risultati:
(8) Julia Goerges (GER) b. (4) Ana Ivanovic (SRB) 63 61
Roberta Vinci (ITA) b. Kirsten Flipkens (BEL) 76 (5) 61
Angelique Kerber (GER) b. Polona Hercog (SLO) 64 62
Anne Keothavong (GBR) b. Iveta Benesova (CZE) 67(3) 62 64

Mauro Cappiello