27/10/2010 18:43 CEST - L'atteso ritorno

Muster: è il giorno del record

Thomas Muster

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Ne è passato di tempo dal 1999, anno in cui Thomas Muster giocò il suo ultimo match nel circuito ATP, pronto di lì a poco a dedicarsi ad una vita bucolica nelle lande australiane. Oggi il biondo leone austriaco torna nel circuito vero dopo oltre dieci anni di assenza fra i professionisti, dopo aver sperimentato il Senior Tour che evidentemente non lo impegnava troppo. Ovviamente, il quarantatreenne per giocare di nuovo nei prò ha avuto bisogno di un invito da parte degli organizzatori. Il sorteggio dapprima non era stato molto invitante avendolo accoppiato con il lettone Gulbis. Ecco però un colpo di fortuna: il forte picchiatore lettone si è ritirato dal torneo per motivi personali, consentendo quindi di richiamare in gara il perdente fortunato di turno. Sarà quindi Andreas Haider-Maurer, numero 157 della classifica mondiale, a giocare questo pomeriggio sul campo centrale contro Thomas Muster. Se il pronostico pende a favore del tennista più giovane, di certo il tifo del campo centrale sarà tutto per il biondo di Leibnitz che a Vienna giocò la prima volta quando era diciassettenne. “Non penserò al passato poiché non vivo nel passato. Conosco questo campo a memoria e sono contento anche della nuova superficie, veloce ma non troppo. Mi sarebbe piaciuto giocare su questi tappeti qualche anno fa. In ogni caso per me è un onore giocare qui, avrei voluto mostrare il meglio della mia condizione ma ancora non sono al top. Sono però sul sentiero giusto. Aspetterò la primavera del 2011 per dare un giudizio definitivo sul mio ritorno”. Da oggi fino ad allora, per l’austriaco tanto allenamento e tanti test per valutare la sua condizione.

Nel frattempo tanti gli auguri di in bocca al lupo per questa sua nuova carriera tennistica, la terza. “Se se la sente di competere perché non farlo” ha dichiarato Kafelnikov che ha sottolineato come Muster “sia capace di vincere le partite; è stato un campione e quindi se è ben preparato può farcela. Gli auguro comunque di divertirsi”. Verosimilmente, a riportarlo sulla terra, è il pluricampione Pete Sampras che ha giudicato molto difficile dal punto di vista dei risultati questa nuova avventura dell’ex campione del Roland Garros. Oggi comunque l’attenzione tennistica sarà tutta per lui. Non c’è più la criniera bionda in cima alla sua testa, ma la voglia e la grinta con cui ha calcato i campi di gioco lungo tutta la sua carriera di sicuro oggi la ritroveremo sul centrale del torneo di Vienna. Lo spirito del lottatore, Muster, di certo non l’ha perso. Piccola curiosità: Muster diventerà il giocatore più anziano in campo nel circuito ATP eguagliando Jimmy Connors, pure lui in campo a 43 anni nel 1996. Chissà se Thomas saprà andrare ancor più lontano.

Claudio Giuliani