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27/10/2010 18:40 CEST - FED CUP

Negli USA c’è anche Coco

TENNIS - Una ragazzina di 18 anni, la Vandeweghe, completa il quartetto USA che, orfano delle due sorellone Williams, cercherà di vendicare a San Diego il 4-0 di un anno fa a Reggio Calabria. Ma Mary Joe Fernandez la schiererà per tentare il tutto per tutto o preferirà le più esperte Oudin e Mattek-Sands? Soliti complimenti alle azzurre. Redazione

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Mary Joe Fernandez, capitana riconfermata della squadra americana di Fed Cup, ha annunciato la composizione della quattro ragazze che affronteranno l’Italia a San Diegil 6 e 7 novembre:
“Sono Bethanie Mattek-Sands, Melanie Oudin, Liezel Huber e Coco Vandeweghe. Bethanie è un po’ la leader del gruppo, ha grinta, è simpatica e dà la carica, è lei insomma che fa gruppo. Melanie è sempre molto allegra e di buon umore, Liezel ci tiene da matti a giocare per noi e nel doppio è una sicurezza, mentre Coco ha fatto molto bene nei primi tornei Wta cui ha partecipato, ha dimostrato un notevole potenziale, è una ragazza che promette molto bene. Melanie, Liezel and Bethanie hanno sempre risposto alla chiamata e ci hanno portato alla seconda finale consecutiva. Portiamo anche Coco che sta giocando il miglior tennis della sua giovane carriera battendo anche la Zvonareva. Il team è molto motivato e cercheremo di vincere la prima Fed Cup in 10 anni."
_ Chi pensi di mettere in campo in singolare, le più esperte, ma dai limiti ben noti, o magari la giovane Vandenweghe che potrebbe esprimere livelli di gioco più elevati?
“Ora è troppo presto per dirlo _ ha risposto Mary Joe in tipico stile…capitanese _ Vedremo chi sarà più in forma a San Diego, le ragazze arrivano fra domenica e lunedì e avremo il tempo per prepararsi e scegliere le migliori. Vedrete che deciderò all’ultimo momento”
_L’Italia giocherà la sua quarta finale in cinque anni, perché è così forte?
“Perché è una squadra molto affiatata. Sia la Schiavone sia la Pennetta hanno un gioco difficile da fronteggiare. Ci sono i top spin e le variazioni della Schiavone da una parte, la solidità della Pennetta che è agilissima dall’altra. Poi sia la Vinci sia la Errani sono molto forti anche in doppio, insomma è una squadra omogenea e difficile da battere”.
Purtroppo una linea molto disturbata, e vari problemi di connessione con la Conference-Call con gli Stati Uniti ha impedito alla nostra redazione di capire le risposte di Mary Joe a proposito dell’ennesimo forfait di Serena e Venus Williams. Ma dubitiamo che abbia potuto dire granchè.
Sempre oggi Corrado Barazzutti ha annunciato la propria formazione. Come ovvio nessuna sorpresa. Francesca Schiavone, Flavia Pennetta, Roberta Vinci e Sara Errani saranno le quattro azzurre che “sogneranno California”.

Mattek-Sands: La venticinquenne farà la sua quarta apparizione in Fed Cup. Nelle semifinali del 2010, con gli usa sotto 2-1 con la Russia Mattek-Sands ha vinto il quarto match per poi portare a casa l'incontro vincendo pure il doppio in coppia con Liezel Huber diventando la prima giocatrice nella storia degli Stati Uniti a vincere due match di Fed Cup nello stesso giorno. Nelle classifiche mondiali è numero 60 in singolare e  17 in doppio.

Oudin: La diciannovenne partecipa al suo sesto incontro di Fed Cup consecutivo, essendo la numero 1 negli ultimi tre. E' numero 68 del mondo e l'anno scorso raggiunse gli ottavi a Wimbledon ed i quarti all'US Open (diventando la più giovane americana a raggiungere i quarti dal 1999).

Huber: La trentaquattrenne specialista del doppio, diventata cittadina americana nel 2007 dopo aver giocato per il Sud Africa, ha vinto cinque dei sei incontri di doppio disputati in Fed Cup. Vanta quattro titoli dello slam in doppio, specilità dove è stata n.1 del mondo.

Vandeweghe: La diciottenne n.115 del mondo è stata campionessa dell'US Open junior nel 2008 e si è fatta notare sul circuito maggiore quest'estate quando ha raggiunto i quarti a San Diego (dalle qualificazioni), con una vittoria su Vera Zvonareva. Recentemente ha raggiunto i quarti al torneo di Tokyo. Coco viene da una famiglia di atleti, la madre è parte del team olimpionico sia di nuoto che di pallavolo mentre lo zio è l'ex cestista NBA Kiki Vandeweghe.

Redazione

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker