Italiano English Français
HOMEPAGE > > Gli Stati Uniti non fanno paura

05/11/2010 19:19 CEST - FED CUP

Gli Stati Uniti non fanno paura

TENNIS - A livello teorico, i valori tecnici delle nostre avversarie sono nettamente inferiori a quelli delle nostre ragazze, non a caso in vantaggio nei singoli scontri diretti. Gli unici punti di domanda possono riguardare la superficie e la Mattek-Sands, in passato capace di impensierire la Pennetta e ancora imbattuta in doppio con la specialista Huber. All'interno, tutti i precedenti tra Italia e Usa (con il dettaglio dei singoli match) Riccardo Nuziale

| | condividi

Per quanto Mary Joe Fernandez provi a caricare le sue protette e per quanto nello sport non bisogna mai essere troppo sicuri di sé, guardando le formazioni ufficiali di Italia e Stati Uniti non si capisce come le nostre ragazze possano perdere questa finale e quindi l’appuntamento con il terzo successo in Fed Cup. È vero, il cemento statunitense non è la terra di casa, la Mattek-Sands ha dimostrato in passato di saper mettere in difficoltà la Pennetta su questa superficie e c’è l’incognita con la Schiavone, mai affrontata; è altrettanto vero che la Huber è una doppista molto forte e, in coppia proprio con la Mattek-Sands, compone una coppia temibile; ma è altrettanto vero che la Oudin è tutt’altro che in forma e fiducia e che la Vandeweghe, sebbene abbia giocato molto bene negli ultimi mesi, è all’esordio in questa competizione. Senza dimenticare che il nostro gruppo, aldilà dei singoli elementi (già di per sé nettamente superiori a quelli statunitensi), sembra davvero troppo esperto e unito per poter perdere tre partite su cinque.
Andiamo ad ogni modo a vedere in dettaglio le nostre avversarie.

Bethanie MATTEK-SANDS – 25 anni, n. 58 WTA (best ranking n.37), n. 17 nel doppio (best ranking n.12), nessun titolo WTA vinto in singolare (ha però in bacheca cinque titoli ITF), 8 in doppio (uno quest’anno), negli Slam non è mai andata oltre il secondo turno, se non a Wimbledon 2008, dove raggiunse gli ottavi. Quest’anno pochi risultati di rilievo, a parte la recente finale in Quebec, dove ha sfiorato il primo sigillo in carriera, perdendo in finale contro Tamira Paszek 7-5 al terzo dopo aver demolito la Safarova in semifinale. In Fed Cup ha fatto il suo esordio l’anno scorso contro la Repubblica Ceca e ha disputato finora otto partite, cinque in singolare (due vittorie e tre sconfitte) e tre in doppio (tutti successi). Precedenti con le nostre giocatrici:

SCHIAVONE 0-0
nessun precedente

PENNETTA 1-4
2003 INDIAN WELLS (HARD) R128 Pennetta 6-0 4-6 6-1
2006 BOGOTA (CLAY) Q Pennetta 6-3 6-1
2006 FRENCH OPEN (CLAY) R128 Pennetta 6-3 6-1
2006 LOS ANGELES (HARD) R32 Mattek-Sands 6-4 2-6 7-5
2008 LOS ANGELES (HARD) SF Pennetta 3-6 6-2 7-5

VINCI 1-0
2010 MONTREAL (HARD) Q Mattek-Sands 6-4 6-3

ERRANI 0-0
nessun precedente

Melanie OUDIN – 19 anni, n. 67 WTA (best ranking n.31), tre titoli ITF vinti in carriera (nessuno a livello WTA), esplosa nell’estate 2009 con gli ottavi di Wimbledon e i quarti di Flushing Meadows, ha quest’anno vissuto un’annata mediocre (20 vittorie e 23 sconfitte). In Fed Cup ha giocato otto partite, con un bilancio perfettamente equilibrato: quattro vittorie ed altrettante sconfitte. Precedenti con le nostre giocatrici:

SCHIAVONE 0-2
2008 INDIAN WELLS (HARD) R64 Schiavone 6-1 6-1
2009 FED CUP (CLAY) F Schiavone 7-6(2) 6-2

PENNETTA 0-1
2009 FED CUP (CLAY) F Pennetta 7-5 6-2

VINCI 0-1

2010 INDIAN WELLS (HARD) R128 Vinci 3-6 6-3 6-0

ERRANI 0-1
2010 HOBART (HARD) R32 Errani 3-6 6-3 7-5

Coco VANDEWEGHE – 19 anni, n. 114 WTA (best ranking n. 113), due titoli ITF vinti in carriera, tre partecipazioni negli Slam (US Open 08 e 10, Australian Open 10: in sei set ha vinto sei giochi). Quest’anno da segnalare due finali ITF consecutive (Carson ed El Paso) e, soprattutto, due quarti di finale nel circuito maggiore (San Diego, sconfitta dalla Kuznetsova dopo aver battuto la Zvonareva, e Tokyo, sconfitta dall’Azarenka ma vincitrice sulla Rezai). È al suo esordio in Fed Cup. Precedenti con le nostre giocatrici:

SCHIAVONE 0-0
nessun precedente

PENNETTA 0-1
2009 LOS ANGELES (HARD) R32 Pennetta 6-2 6-4

VINCI 0-0
nessun precedente

ERRANI 0-0
nessun precedente

Liezel HUBER – 34 anni, n. 3 WTA nel doppio (best ranking n.1), è senza dubbio una delle grandi interpreti della specialità, con 43 trionfi WTA e 11 ITF in carriera, 13 finali Slam (di cui 6 vinte). Quest’anno è stata sconfitta nella finale degli Australian Open dalle Williams e in quella degli US Open da King e Shvedova, ma ha vinto con Bob Bryan, sempre negli States, il titolo del doppio misto. In Fed Cup ha giocato 17 partite e ne ha vinte 14 ma l’ultima sconfitta è arrivata proprio nella finale dello scorso anno contro le nostre Errani e Vinci. Con la Mattek-Sands ha giocato tre volte e non ha ancora perso (quest’anno, nei match contro Francia e Russia, le due hanno annichilito le loro avversarie). Come unico precedente lasciamo quello della finale dell’anno scorso in quanto, negli head to head del doppio, le varianti diventano troppe, tanto da diventare poco significative ed indicative.

ITALIA-STATI UNITI, UNA STORIA LUNGA 47 ANNI

Riccardo Nuziale

comments powered by Disqus
Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
La vittoria di Francesca Schiavone a Parigi

Fotogallery a cura di Giacomo Fazio

Ubi TV

Giorno e notte a Doha

Quote del giorno

"Non so quale sia il segreto per vincere uno Slam; sai, non ne ho mai vinto uno".

Andy Murray dopo la sconfitta con Wawrinka agli US Open

Accadde oggi...

7 Novembre 1983

Con il Re di Svezia Karl Gustav XVI in tribuna Mats Wilander onora la casa reale della sua nazione battendo Tomas Smid 6-1 7-5 nella finale del torneo di Stoccolma.

 

Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker