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13/11/2010 20:57 CEST - Masters 1000 Bercy

Llodra si ferma sul più bello

TENNIS - Nel miglior match visto fin qui nel torneo, Robin Soderling vince 6-7 7-5 7-6 in 2 ore e 49 minuti dopo una battaglia epica e giocata a lungo su livelli altissimi. Al francese è mancato il colpo del ko nel dodicesimo gioco del terzo set, quando ha sprecato tre match point: pesante soprattutto il secondo, svanito con un passante di dritto lungolinea in corsa a rete. Lo svedese ha poi chiuso 8-6 il tiebreak del terzo set. Giulia Vai

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Incontro e scontro di stili nella prima semifinale del torneo di Bercy, tra lo svedese tutto-potenza Robin Soderling e il francese servizio-e-volèe Michael Llodra. Diverse sono anche le motivazioni del due giocatori: Soderling è ormai sicuro e proiettato al Master di Londra, Llodra, specialista del doppio, potrebbe raggiungere un'insperata finale nel torneo di casa a 31 anni. Nonostante ciò i precedenti sono a favore di Llodra (2 a 0).

Già dai primi turni si vede lo svedese che cerca di manovrare da fondo il gioco ed impedire che il francese venga avanti, il quale invece fa di tutto per andare a rete.

Nei suoi tentativi di variazione, Soderling cambia continuamente la direzione del servizio. A conferma del suo ottimo momento di forma, in tutto il torneo ha perso il servizio solo 2 volte in 3 partite.

Anche Llodra ottiene molto dal servizio, sia di potenza che di angolazione per facilitare le sue discese a rete. Di conseguenza gli scambi sono estremamente rari e brevi: i servizi vengono tenuti con relativo agio e solo nel quinto game si arriva ai vantaggi, grazie ad un paio di passanti inaspettati di Llodra sul servizio di Soderling.
La conseguenza naturale è il tiebreak.

Primo minibreak a favore di Llodra per un nastro “amico” e sul 3 a 0, un chip-and-charge d'altri tempi con volèe vincente che lo proietta sul 5 a 0 per chiudere addirittura 7 a 0 in 43 minuti. I numeri del primo set sembrano dare ragione al francese: 21 vincenti contro 12 dello svedese; ben 74% di prime in campo da cui trae l'88% di punti (con 8 ace) rispetto ad un insoddisfacente 41% di prime per Soderling.

Nel secondo set, come spesso accade, c'è la reazione di chi ha perso il primo, e Soderling ha la prima palla break della partita sul 30-40, annullata con un ottimo servizio di Llodra.

Risponde il francese nel game successivo, ottenendo ben due palle break, grazie al suo solito gioco offensivo e a qualche errore di troppo dello svedese (chiaramente frustrato dal gioco dell'avversario). Vengono entrambe annullate. Da qui riprendono a dominare, o per lo meno a dettare il ritmo di gioco, i servizi.
Soderling capisce che deve attaccare per primo per evitare di essere attaccato. Lo schema, usato nelle situazioni opportune, si rivela vincente.

Sul 5-4 servizio Soderling, Llodra si porta sul 15-30 a due punti dal match, dando un'ulteriore spinta all'entusiasmo del pubblico. Lo svedese però non trema e va 5 pari. Anzi gioca un gran passante nel turno di risposta che gli garantisce una palla break, la seconda del match, sfruttata. Va a servire per portare la partita al terzo set e pur con qualche difficoltà, il numero 5 del mondo chiude per 7-5 in 56 minuti.

Le sue statistiche sono molto simili all'avversario, dimostrando come il set sia stato in equilibrio e deciso dal break.

Nel terzo set, Llodra subisce un break in apertura, probabilmente spiegabile con un calo di concentrazione dopo aver perso il secondo set. Il francese cerca di reagire sul servizio dell'avversario senza successo e sembra fare molta più fatica di prima: chiama il fisioterapista per una vescica al piede sinistro durante il cambio campo.

Sul 2-4, Llodra sbaglia volèe per lui facili e concede una palla break che sembra un match point. Riesce a salvarla e rimane in scia. In un improvviso capovolgimento di fronte, il francese ottiene un break grazie a un gran pallonetto e ad una volèe in tuffo, che risvegliano nuovamente il pubblico.

Sembra aver dimenticato la stanchezza; dall'altra parte lo svedese può recriminare su un paio di errori non forzati. La situazione è totalmente ribaltata e ora è Soderling a dover servire due volte per allungare la partita: sul 6-5 annulla tre match point, alternando grandi punti ad errori non forzati. Si arriva al tie break, dove Soderling va in vantaggio per due volte di un minibreak; riesce nuovamente ad arrivare al match point e sul secondo con il servizio a disposizione chiude in 2 ore e 49 minuti per 6-7, 7-5, 7-6 (6).

Ora lo svedese aspetta il vincente della seconda partita tra il super favorito Roger Federer e il favorito di casa Gael Monfils. Precedenti 5 a 0 per lo svizzero.

Michael Llodra – Robin Soderling [4] 7-6 (0), 5-7, 6-7 (6).

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker