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29/11/2010 00:38 CEST - ATP World Tour Finals

Roger: "Battere Rafa è speciale"

TENNIS - "Sapevo che rimanere aggressivo sarebbe stata la chiave. E anche quando il servizio non andava, ho avuto fiducia in questa cosa e ho superato quel momento", dice Federer, soddisfatto e sorridente. E sottolinea come l'anticipo sui colpi sia stato fondamentale. Credito ad Annacone e a Luthi. Rossana Capobianco

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federer vince finals
federer vince finals

Sorride, Roger Federer, in conferenza stampa. E come dargli torto. Conclude la stagione come l'aveva iniziata: vincendo. Qualcosa di importante. La chiude battendo il suo rivale di sempre, esprimendo il suo miglior tennis, aggredendo. E lo sottolinea anche ai giornalisti presenti:

"Meraviglioso vincere questo torneo contro questi avversari. E battere Nadal nel suo anno migliore è stata la ciliegina sulla torta, sono troppo contento". "All'inizio del secondo set non sono riuscito a continuare a servire in quel modo; mi ha sorpreso il modo in cui lui ha aggredito. E sulle seconde ha avuto la meglio, ma sapevo che dovevo rimanere aggressivo".

Poi parla del suo autunno intenso, nel quale ha giocato 23 partite: "Ho giocato 5 tornei in 7 settimane. Perciò è stato molto intenso. Ovviamente mi sento piuttosto stanco e esausto, ma chi ci pensa ai prossimi 20 anni! Ora vacanze, biscotti a Natale, deserti di sabbia per 10 giorni (risata)"

Grandi meriti al suo team: "Dopo Roland Garros e Wimbledon dovevo ritrovare fiducia. In questo senso Paul (Annacone, ndr) e Luthi mi sono stati davvero d'aiuto, mi hanno fatto capire che stavo giocando in maniera passiva. Anche mia moglie"

"Tatticamente sapevo di dover tenere bene sul rovescio, fare pochi errori. Ed è stato fondamentale sia rimasto così anche quando stavo sotto nel punteggio."

E ribadisce come lui non sia affatto sazio: "Finchè sarò motivato, in salute e affamato di vittorie giocherò. E lo sono, chiaramente."

 Ad una domanda sulla partita di ieri, gli si chiede di compararla con il match a New York: "Ho imparato da quegli errori, Novak ha giocato alla grande, ma io ho pensato troppo a come Nadal arrivasse così fresco in finale, un cammino facile, ore in più di riposo.. ho sbagliato, non ci ricadrò più".

Conclude con una dedica ai suoi fans: "Loro ci sono sempre, sono straordinari. Che vinca o che perda, loro sono lì per me, credono in me, e questo non ha prezzo."; e avvisa: "Quest'anno ho concluso meglio fisicamente degli ultimi due, e credo che per questo il 2011 andrà bene, dovrò iniziare bene perchè in Australia devo difendere il titolo"

Rossana Capobianco

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker