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30/11/2010 11:46 CEST - SENIOR TOUR

Champions Tour, è l'ora del Masters

TENNIS - Archiviate le ATP World Finals, riflettori puntati sul Masters dei “vecchietti”, da oggi in campo presso la Royal Albert Hall Londra per contendersi il quindicesimo titolo delle finali dell’ATP Champions Tour. Dodici i tennisti in gara, fra cui l’idolo di casa Tim Henman, pronti a contendere il titolo a Pat Rafter, in ottima forma e campione in carica dell’Aegon Masters. Giocatori spalmati su quattro gironi da tre. Claudio Giuliani

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Pat Rafter, Pat Cash, Yevgeny Kafelnikov , Cedric Pioline, Tim Henman, Younes El Aynaoui, Thomas Enqvist, Jeremy Bates, Greg Rusedski, Henri Leconte (che ha rimpiazzato un infortunato Philippousis), Todd Martin e Goran Ivanisevic sono i dodici giocatori che da oggi si sfideranno presso la bellissima Royal Albert Hall di Londra per contendersi il titolo di campione dell’Aegon Masters Tennis 2010. Il Champions Tour scrive quindi la sua pagina finale dopo dieci tappe, adottando anch’esso la formula tanto chiacchierata dei gironi. Saranno quattro i raggruppamenti, formati da tre tennisti ognuno; al termine dei tre incontri di gruppo, i primi due classificati si qualificheranno al tabellone finale della manifestazione, che si svolgerà, questo sì, con la consueta formula dell’eliminazione diretta. Nel primo girone sono stati sorteggiati Tim Henman (“Per me non c’è un posto migliore per tornare a giocare a tennis quanto la Royal Albert Hall di Londra”), El Aynaoui e Goran Ivanisevic. Proprio il match fra quest’ultimo e l’inglese è uno dei più attesi visto il precedente illustre della semifinale di Wimbledon nel 2001. “Non vedo l’ora di giocare ancora contro Goran, nella riedizione dell’incontro forse più importante per entrambi nella nostra carriera. Se c’è un match di cui la gente mi parla e mi chiede ancora, è sicuramente quello. Questa volta spero di batterlo”. Anche il croato è eccitato all’idea della riproposizione della sfida. “Ogni volta che incontro Tim, penso a quell’incontro. Meritava di vincere Wimbledon, aveva un gioco adatto a vincerlo e c’è andato vicino, proprio contro di me. Dominò la sfida, dove arrivò la pioggia a salvarmi. Forse senza questo inconveniente, lui avrebbe vinto. Di certo dopo lo stop lui non era quello di prima. Dio mi ha aiutato con la pioggia, e io lo ringrazio ogni giorno”.

 

Gli altri gironi

Negli altri gruppi sono stati sorteggiati il campione in carica Pat Rafter (vincitore anche dell’ultima tappa), Pat Cash e il debuttante Todd Martin. Henri Leconte (presente per la quattordicesima volta su quindici edizioni!) se la vedrà invece con il leader della classifica Thomas Enqvist e con l’altro britannico in gara, Jeremy Bates. Nel quarto e ultimo girone sono stati inseriti il finalista degli Us Open 1997 Greg Rusedski, l’ex numero uno del mondo Yevgeny Kafelnikov e il francese Cedric Pioline, vincitore del master senior nel 2008. Al solito, gli incontri si giocheranno al meglio dei tre set con l’ultima partita che si disputerà con la formula del long tie-break. Al pari dei singolari, si svolgerà anche il master di doppio con molte coppie in gara che vedranno in campo fra gli altri Mark Woodforde e il popolare Mansour Bahrami.

Oggi, l’esordio della manifestazione proporrà i seguenti incontri:

Pat Rafter vs. Pat Cash

Yevgeny Kafelnikov vs. Cedric Pioline

Claudio Giuliani

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker