04/12/2010 18:02 CEST - FINALE COPPA DAVIS 2010

La fortezza di terra rossa a Belgrado

Il circolo dentro le mura della fortezza di Begrado - Foto di Cosimo Terrosi

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Nella mattina della seconda giornata delle finali di Coppa Davis, ci attendeva va un breve tour del centro storico organizzato dal ITF. Nonostante la nostra regolare prenotazione il pullman che ci avrebbe portato nel centro di Belgrado era pieno, forse anche a causa di un nostro lieve ritardo. Optiamo quindi per un taxi, che con la modica spesa di 300 dinari (circa 3 euro) ci porta in pochi minuti nel centro di Belgrado.
Durante il breve tragitto le gigantografie dei quattro eroi serbi ci ricordano che nella capitale serba è in programma una finale di Coppa Davis, la prima della storia serba.. Ma per un po' abbiamo  l’impressione di allontanarci dal mondo dei campi da tennis. Oggi che è sabato la città oggi è più calma, quasi sonnolenta e il freddo si è fatto più pungente ma comunque per le vie del centro s’incontrano parecchi tifosi serbi e francesi, quest’ultimi riconoscibilissimi dalle sciarpe blues.
La nostra visita a Belgrado è iniziata dalla fortezza che sorge su una roccia che domina la confluenza tra il fiume Sava nel Danubio, il punto più alto della città, un tempo zona militare strategica della città.
Ci addentriamo nelle splendide e poderose mura della fortezza e per un attimo ci dimentichiamo del vero motivo per cui siamo qui, ma solo dopo pochi passi dentro le mura, i colori cupi della mattina di Belgrado lasciano il posto ad un rosso arancio a noi molto familiare. Proprio dentro la fortezza è custodito un particolarissimo circolo con 4 campi in terra rossa. Sulle reti del circolo la riproduzione di Jelena Jankovic, testimonia che non ci siamo allontanati di molto e che il tennis fa parte della città di Belgrado.
Terminiamo il giro per la città e torniamo all’Arena di Belgrado, dove in sala stampa, dove è annunciata una conferenza stampa alla quale partecipano il sindaco di Belgrado, Il presidente della Federazione Tennis Serba e Francesco Ricci Bitti, per annunciare la realizzazione del nuovo Tennis Training Centre della Serbia.
Un ambizioso progetto per aiutare lo sport in Serbia, ma in particolare il Tennis e i giovani atleti Serbi che fino ad oggi sono sempre stati costretti a lasciare il loro paese per poter diventare dei grandi campioni. Una Serbia che con questa finale di tennis sta dando prova di una buona capacità organizzativa e che riesce a smuovere migliaia di persone e di turisti anche grazie al nostro amato sport.
 

Cosimo Terrosi