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10/12/2010 01:26 CEST - Intervista

Bentornata Justine!

TENNIS- Assente da luglio in seguito ad un grave infortunio al gomito, la Henin è tornata in campo ad Anversa in un match di esibizione contro Kim Clijsters perso 6-1 3-6 10-5. All'evento ha partecipato anche la nostra Schiavone che si è arresa alla Wickmayer. Il coach Rodriguez ha fatto il punto sul lungo periodo di stop che sarebbe potuto risultare fatale alla belga. da Parigi, Davide Zirone

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Justine Henin e Kim Clijsters
Justine Henin e Kim Clijsters

La sua stagione si era fermata bruscamente 5 mesi fa : ottavi di finale a Wimbledon, Justine Henin affronta per la terza volta dell’anno la connazionale Kim Clijsters. Bella partita, fin quando Justine cade e si procura un grave infortunio al gomito destro. La sentenza è dura : stagione finita. I dottori constatano una rottura parziale del legamento, l’unica soluzione è un’operazione che potrebbe mettere in discussione la sua seconda carriera iniziata a gennaio.

Nonostante ciò la Henin non ha mai pensato di ritirarsi, parola del suo storico coach Carlos Rodriguez, che in un'intervista esclusiva per il sito DH.be, ha aggiunto : « Non ha mai voluto, ma è vero che per tre settimane abbiamo avuto paura che sarebbe stata obbligata a farlo. Non sapevamo se avrebbe recuperato una stabilità sufficiente a giocare a tennis ad alto livello. I medici ci parlavano addirittura di un trapianto del legamento ed i tempi di recupero sarebbero stati di almeno un anno. »

Ritiro obbligato scongiurato, la belga è tornata ad allenarsi in autunno. « Negli ultimi due/tre mesi l’evoluzione è stato ottima nonostante qualche piccolo problema ». Nella partita di questa sera, giovedì 9 dicembre, Justine riprenderà il filo della carriera da dove l'ha lasciato, cioè di nuovo contro Kim Clijsters, ma ad Anversa al GDF Suez Diamond Games (che ha preso il posto del precedente torneo WTA) subito dopo la sfida fra Francesca Schiavone e Yanina Wickmayer (la milanese ha perso in due set contro la belga con il punteggio di 7-6 6-4, ndr). Un ottimo test per verificare le sue condizioni a tre settimane dalla tournée australiana dove l’anno scorso si era distinta con due finali consecutive conquistate a Brisbane e all’Australian Open. « E’ pronta per giocare un torneo. Nelle prossime settimane lavoreremo sulla tecnica, soprattutto al servizio. E’ questo il gesto che le pone ovviamente i più grandi problemi… penso che non osi ancora servire a fondo ! »

L’anno scorso la belga ha vinto due titoli in meno di sei mesi ed ha comunque chiuso la stagione al 12° posto nonostante, appunto, la lunga assenza. « Lei spera veramente di sentirsi di nuovo capace di combattere fisicamente ad armi pari con le avversarie - ha sottolineato l'allenatore - vuole tornare forte come prima senza dover pensare ai problemi fisici. Proprio in questi giorni mi ha detto di sentirsi pronta e di aver ritrovato la giusta forma ». Rodriguez e Justine cercheranno conferme durante il match così affinché possa chiudere il cerchio di questo brutto infortunio, sbarazzandosi anche delle proprie apprensioni.E a vedere dal risultato finale, 6-1 3-6 10-5, nonostante la sconfitta, la Henin ha trovato la forza di strappare un set all'avversaria.

Inoltre, I destini delle due connazionali, che in passato non sono sempre andate d’accordo, potrebbero congiungersi ancora in futuro, e non solo per quanto riguarda la prossima edizione della Fed Cup, ma anche durante le prossime olimpiadi, dato che alla conferenza pre-esibizione entrambe si sono dette disponibili a disputare insieme un eventuale doppio a Londra 2012.

 

Davide Zirone

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