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15/12/2010 08:32 CEST - ERA OPEN

E' Steffi Graf la più temuta

TENNIS - Chi è il giocatore più temuto dagli avversari? Michael Cansenti del "The Bleacher Report" prova a fare una classifica dell'Era Open, in cui trovano spazio soltanto numeri 1 e pluricampioni Slam. La prima classificata è Steffi Graf: "Ogni volta che entrava in campo, la sua avversaria era già sotto shock". seguita da Federer e Serena Williams. Nadal è settimo. Michael Cansenti (Traduzione di Francesca Sarzetto)

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Nel tennis, la fiducia in sè stessi è tutto. Quando un giocatore intimidisce l'avversario, questo perderà la fiducia in sè. Questo è quello che spesso fa vincere partite e tornei ai grandi campioni.

Abbiamo avuto Borg, Navratilova, Lendl, Graf, Sampras e Federer. In una prospettiva storica, quanto sono stati temuti questi giocatori? Al decimo posto troviamo...

10. Chris Evert. La fanciulla di ghiaccio è stata una delle migliori. Potrà essere stata seconda a Martina Navratilova ma è una delle più grandi. Come Ice Borg contrattaccava difendendo. La sua rivalità con Martina è tanto grande quanto quella Borg-McEnroe. Ha ammassato 18 titoli dello Slam.
Chris Evert era temuta. Quando si arrabbiava vinceva ogni punto. E questo la dice tutta.

9. John McEnroe. Mac spaventava tutti - non solo con il gioco, ma anche col carattere. "Rispondi alla domanda, idiota!" e "Non puoi dire sul serio!" sono tra le frasi più famose che abbia detto, anzi gridato.
McBrat aveva volèe favolose, magia allo stato puro.
"Non puoi dire sul serio" che sia solo nono in questa classifica!

8. Bjorn Borg. Ice Borg era il giocatore migliore degli anni '70 e primi anni '80. Era veloce come uno sprinter olimpico e non era male a rete. Ha accumulato 11 titoli dello Slam per ritirarsi poco dopo.
Manteneva sempre la calma, al contrario del suo grande rivale Johnny Mac, o Super Brat.
Nonstante il suo aspetto tranquillo, spaventava a morte chiunque sul campo.

7. Rafael Nadal. Rafa Nadal è una belva sulla terra, eccelle sull'erba e ci sta arrivando anche sul veloce. E' il n.1. E' soprannonimato il toro, ed è assolutamente vero. Ha nervi d'acciaio e gioca con il top spin più esasperato del mondo. Nessuno vuole incontrarlo, se vuole passare il turno. Perché è vicino ad essere impossibile.

6. Monica Seles. Che storia triste. Ha subito un enorme shock ad Amburgo nell'aprile '93, quando è stata accoltellata alla schiena da un fan impazzito di Steffi Graf. Avrebbe potuto essere la più grande tennsita di sempre. Che peccato. Prima dell'attacco, aveva già vinto 9 Slam (a 19 anni!), usurpato la Graf al n.1 ed era la donna più temuta in campo. Aveva uno stile di gioco atipico, mancina con dritto e rovescio a due mani, e grugniti fortissimi. Aveva nervi d'acciaio ed era umile. Monica Seles è stata la seconda miglior giocatrice degli anni '90, fino ai primi 2000. Ed era veramente intimidatoria sul campo, per il suo nome e per il suo gioco.

5. Martina Navratilova. La regina del tennis anni'80. Che altro posso dire, oltre al fatto che era un mostro sul veloce, sulla terra e sull'erba! Martina è stata una delle più grandi interpreti del serve-and-volley di tutti i tempi, ha vinto 18 titoli dello Slam in singolare e molti altri in doppio e doppio misto. Ha vinto Slam in singolare in tre decenni diversi (raggiunta ora da Serena Williams) e in doppio addirittura in quattro decenni!
Alla fine, sarà ricordata per il suo spirito combattivo, le sue volèe e per come ha rivoluzionato il gioco.

4. Pete Sampras. Il ragazzo greco della California sapeva giocare a tennis. Infatti ha dominato il circuito negli anni '90. Con il suo servizio stretto, l'abilità a rete e il dritto in corsa, Pistol Pete faceva tremare tutti dalla paura.
Tutti volevano vincere, ma il problema era che se arrivavi in fondo a un torneo avresti trovato Pete - e ti avrebbe distrutto. Molti match come questi hanno aumentato la fiducia di Pete, e stroncato quella di altri giocatori.
Potrà non aver avuto una grande personalità, ma si è fatto perdonare con il suo tennis. E per come ha fatto giocare ai suoi avversari il loro peggior tennis.

3. Serena Williams. Non solo potere, ma dominio. Potere, dominio, potere, dominio. Le due parole che descrivono Serena Williams. Le due qualità che rendono Serena così grande su un campo da tennis.
Ha vinto 4 Slam consecutivi, completando il "Serena Slam", e la sua aggressività e forza mentale non si erano mai viste prima. Non si era mai vista una giocatrice come Serena, e non ne vedremo mai un'altra.

2. Roger Federer. Veni, vidi, vici. E' venuto, ha visto e ha vinto, e sta ancora vincendo. Per 285 settimane, di cui 237 consecutive, il n.1 del mondo, e quando non era primo è stato secondo. Non troppo male, per gli standard di Federer.
Federer ha definito il tennis. Chiedi a una persona qualunque chi gli venga in mente pensando a un giocatore di tennis, ed è probabile che ti risponda "Federer". Come la sua controparte femminile Steffi Graf, usa il suo dritto e rovescio in slice con un'efficacia incredibile. E non solo, ha anche un servizio millimetrico che sfreccia via.
E' un buon motivo per temerlo, giusto? E questo ci lascia solo...

1. Steffi Graf. Ha dominato il tennis degli ultimi anni '80 e primi '90. Nessuno nella storia è mai stato così temuto e rispettato. Ha vinto 22 Slam. Al massimo del suo potere, nel 1988, ha conquistato il Grande Slam e la medaglia olimpica a Seul. Ogni volta che la sua avversaria entrava in campo, era già sotto shock, con le uniche eccezioni di Monica Seles e Lindsay Davenport. Aveva quell'incredibile rovescio scolpito, più che tagliato, e il temutissimo dritto bomba. E' stata la miglior giocatrice del Novecento, e probabilmente nessuna sarà mai temuta come lei.

Michael Cansenti (Traduzione di Francesca Sarzetto)

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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker