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04/01/2011 23:15 CEST - ATP Doha

Magic Federer Nadal facile

TENNIS- Martedì molto interessante nel torneo di Doha, con l’esordio stagionale dei primi due giocatori del mondo ed il ritorno alla competizione di Ivo Karlovic. Federer gioca il primo tweener dell'anno, ma la novità è che questa volta lo fa fronte alla rete (video). Fatica nel primo set e poi piega l'olandese Schoorel. Nadal elimina Beck nel suo primo match ufficiale dell'anno. Bene anche Gulbis, malissimo Seppi Karim Nafea

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Roger Federer è il primo dei due “fichissimi” a scendere in campo (disturbando il match di Gulbis per via del baccano causato dal suo appropinquarsi) per affrontare lo spilungone olandese Thomas Schoorel.
Quest’ultimo entra in campo con una certa spavalderia ed inizia a bombardare lo svizzero che non sembra avere risposte e, anzi, concede prima una palla break (sul 3-4) e poi tre set point consecutivi (sul 4-5), elevando il livello di gioco solo alla bisogna.
Giunti al tie-break i giocatori dimostrano la loro vera natura con Federer che riesce a sfruttare due errori consecutivi dell’avversario sul 4-3 per chiudere definitivamente il set (7-3).
Il secondo set invece fa registrare immediatamente il break per lo svizzero che si invola verso quella che potrebbe sembrare un’altra normale vittoria di primo turno, non fosse per il fatto che sul 5-2 in suo favore 40-30 servizio Schoorel, si inventa questo.
Un colpo in mezzo alle gambe praticamente in controbalzo e piuttosto fuori dal campo.
Ora, premesso che non so bene neanche come definire quella cosa, vorrei far notare che non solo non è la prima volta che succede, ma che osservando bene il video, Federer, ha avuto la prontezza di pensare il colpo e di indirizzarlo in contropiede in modo da renderlo irraggiungibile per l’olandese. Irreale.
Il match finisce nel game immediatamente successivo tra gli sguardi ed i sorrisi di un incredulo Schoorel che ha comunque dato ottima prova di se, come sottolineato anche da Federer (“Sono rimasto veramente impressionato dal modo in cui è entrato in campo” ).
Bene comunque Federer che ha fatto niente di più di quello che la partita gli richiedeva e che ha già messo una seria ipoteca sul colpo più bello dell’anno. Il secondo giocatore del mondo affronterà l’amico d’infanzia Marco Chiudinelli che ha avuto la meglio del marocchino Reda El-Amrani.


Subito dopo lo svizzero la scena è stata tutta per Rafael Nadal, che non ha trovato nessuna difficoltà nel battere Karol Beck.
Troppo solido e potente lo spagnolo che nonostante una percentuale di prime non eccelsa ha controllato la partita con grande autorità. Difficile giudicare il suo stato di forma in una partita così ma a occhio e croce non sembra lontano dalla migliore condizione.
Lo spagnolo sfiderà nel prossimo incontro un altro slovacco, Lukas Lacko che ha battuto in tre set molto combattuti Pere Riba.

Ad aprire il programma sul Centrale però è stato il lettone Ernests Gulbis, che all’esordio stagionale ha sconfitto in due set il romeno Hanescu. Partita molto solida del lettone (che ha, tanto per cambiare, molte aspettative sulle spalle) fino al 6-3, 5-4 dove, un po’ perché se non si complica la vita non gli piace, un po’ una chiamata inopinatamente sbagliata da un giudice di linea ed un po’ per il chiasso di cui sopra si è fatto brekkare. Arrivati al tie-break la già evidente follia di Gulbis raggiunge vette inimmaginabili, quando lascia prima scappare Hanescu sul 5-0 poi, cominciando con un ace di seconda , rimonta (grazie ad alcuni punti straordinari) arrivando al 6-5, per poi chiudere tie-break e match (8-6 al tie-break).

Deludente, e molto, invece la sconfitta del nostro Seppi con Philip Kohlschreiber. A deludere non è il risultato in se (con Kohlschreiber ci si può perdere, eccome) ma per il modo in cui questa sconfitta è arrivata, con l’altoatesino mai in partita. Dopo questo risultato quindi non abbia più italiani in gara (Fognini è stato sconfitto ieri da Davydenko), ma ci dovremmo essere abituati ormai.

Ritorno vittorioso anche per Ivone Karlovic, che ricomincia esattamente da dove aveva lasciato battendo il ceco Lucas Rosol con due tie-break. Partita estremamente tirata giocata quasi esclusivamente con il servizio contando che tutte le palle break sono state annullate (7 da Karlovic, 5 da Rosol). Estremamente solido Karlovic (22 ace solo un doppio fallo) che è stato anche molto bravo nel secondo tie-break ad annullare un set-point dopo un lungo scambio da fondo prima che un doppio fallo di Rosol gli regalasse definitivamente la partita.

Risultati

I. Karlovic b. L. Rosol 7-6 (5) 7-6 (7)
R. Nadal (1) b. K. Beck 6-3 6-0
R. Federer (2) b. t. Schoorel 7-6 (3) 6-3
V. Troicki (6) b. V. Stakhovsky 6-4 7-5
E. Gulbis (5) b. V. Hanescu 6-3 7-6 (6)
T. Gabashvili b. R. Schuettler 6-4 7-6 (2)
A. Veic (Q) b. S.Sabri (WC) 3-6 7-5 6-0
M. Chiudinelli (Q) b. R. El Amrani (WC) 3-6 7-6 (3) 6-3
L. Lacko b. Pere Riba 5-7 7-6 (7) 7-6 (4)
p. Kohlschreiber (8) b. A. Seppi 6-2 6-4

J. Nieminen b. M. Przysiezny 6-2 3-6 6-3

Karim Nafea

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