17/01/2011 10:52 CEST - Australian Open
"Berdych? L'ho visto in tv"
TENNIS - Crugnola e Cipolla superano due avversari sulla carta più quotati. Saranno sei gli italiani in tabellone. Tra le donne non ce la fa Corinna Dentoni sconfitta nettamente dall'americana Hampton. Per Crugnola lunedì esordio da "campione" contro Berdych mentre Cipolla sfiderà la wildcard francese Paire. da Melbourne Enrico Riva
Giornata di sole a Melbourne Park, con una temperatura di circa 30 gradi e la Rod Laver arena stracolma di australiani deisderosi di dare una mano per la ricostruzione di Brisbane. I biglietti per l'evento sono andati esauriti a poche ore dalla messa in vendita; non stupisce se si considera che venerdì a Brisbane sono arrivate circa 55000 persone, munite di secchi, scope e detersivi, pronte a pulire tutto ciò che il fango ha devastato.
Dell'atmosfera di festa hanno beneficiato i due giocatori italiani impegnati nell'ultimo turno di qualificazione che, ribaltando i pronostici, si sono conquistati un posto in tabellone. Lo ha fatto con grande personalità Marco Crugnola, giocatore dotato di una gran mano ma con poca spinta per essere costante ad alti livelli, battendo in due set il cileno Massu. Lo ha fatto con grande cuore Flavio Cipolla che ha recuperato un set contro Dutra da Silva, nonostante una giornata non perfetta dal punto di vista fisico.
L'impresa del giorno spetta al varesotto Crugnola alle prese con l'ex top10 Massu, regolato in due set 61 63. Un punteggio bugiardo secondo Marco: "Alla fine è stata una partita combattuta con molti giochi finiti ai vantaggi. Io mi sentivo molto bene fisicamente e lui probabilmente è partito troppo sicuro di sè il che gli ha fatto giocare un match molto nervoso che mi ha parecchio avvantaggiato". E' un Crugnola raggiante quello che viene a fare due chiacchiere, perchè sa che lunedì avrà una grossa occasione per le mani: la sua prima volta contro un top10, mister Thomas Berdych. "Per certi versi giocare da nettamente sfavorito mi fa piacere. Mi toglie praticamente tutta la pressione e avrò l'opportunità di giocarmela al meglio. Poi magari prendo 61 61 61 comunque ma almeno mi divertirò in campo." Che sia un'occasione particolare lo si capisce da una frase: "Berdych lo conosco? Certo! Lo vedo sempre in tv...". In effetti quando sei un giocatore di seconda fascia devi farti riconoscere. La tv ceca fa capolino durante la nostra chiaccherata per venire a scoprire il misterioso giocatore italiano. Il problema è che a volte sono i tuoi stessi "compagni" a fare confusione; l'addetto Atp invece di chiamare il mio nome per l'intervista si sgola per qualche minuto alla ricerca del giornalista "Marco Crugnola", confondendoci l'un l'altro e regalandomi per qualche secondo la sensazione di essermi miracolosamente qualificato per il primo turno di uno Slam.
Altrettanto felice ma più composto Flavio Cipolla, reduce da una vittoria sofferta e da una giornata fisicamente non al meglio. "Una partita giocata tutta all'inseguimento ma nel terzo set, nonostante fossi sotto di un break, la sensazione è stata di avere una marcia in più". 46 75 63 che gli garantisce di giocarsi il primo turno contro la wildcard francese Paire, un giocatore decisamente alla sua portata. Si sente bene Cipolla, dopo che si è lasciato alle spalle un 2010 complicato: "Non sono stato bene l'anno passato, la vita privata si è mischiata col tennis e non sono riuscito a tenere un livello costante". Non si spinge oltre Flavio, desideroso che il privato rimanga tale, ma è chiaro che adesso che le cose a suo dire si sono sistemate è tornata la tranquillità e con lei i risultati.
Enrico Riva
