18/01/2011 21:32 CEST - AUSTRALIAN OPEN
Day 3: preview maschile
TENNIS - Terza giornata degli Australian Open. Torna in campo la parte bassa del tabellone maschile. Tra i big, in campo Federer, Djokovic e Roddick, opposti rispettivamente a Simon, Dodig e Kunitsyn. Attesa per Berdych - Kohlschreiber e Verdasco - Tipsarevic. Da seguire anche la promessa Dimitrov, che affronterà Wawrinka. Nicola Gennai
NO. 2 ROGER FEDERER (SUI) v GILLES SIMON (FRA)
Head-to-head: Simon leads 2-0
2008 AMS Toronto Hard (O) R32 Simon 26 75 64
2008 Tennis Masters Cup Hard (I) RR Simon 46 64 63
Sembrano passate un paio di ere geologiche da quando, nell’estate-autunno del 2008, Federer perdeva due volte di fila (su due sfide totali) contro Gilles Simon, uno che se lo vedi giocare per la prima volta ti vien da pensare “ma questo qua come cavolo fa a fare un singolo game contro Roger?”. In realtà sono passati poco più di due anni, ma da allora la situazione è leggermente (ma leggermente eh) cambiata. Simon, dopo avere illuso anche ad inizio 2009 (quarti agli AO contro Rafa) di poter proseguire tra i top ten, si è poi perso in mezzo ad un mare di infortuni ed è tornato ad occupare posizioni più consone al suo reale valore. Federer, beh, per chi l’ha visto giocare negli ultimi mesi, sta di nuovo incantando come non faceva da tempo. Per cui, nonostante il buon Gilles faccia parte della magica triade (con Nadal e Murray) di coloro che vantano un record positivo contro Mister 16 Slam, stavolta appare davvero arduo immaginare un tris del francesino, visto anche lo stato di forma (a dir poco smagliante) che il marito di Mirka ha mostrato nel suo primo turno contro il malcapitato Lacko. Certo, Sbirulino ha vinto Sidney giusto qualche giorno fa, ma immaginare anche solo che possa vincere un set, appare fantasia davvero ardita.
NO. 3 NOVAK DJOKOVIC (SRB) v IVAN DODIG (CRO)
Head-to-head: Djokovic leads 1-0
2008 Marseille Hard (I) R32 Djokovic 61 64
Si respira aria di derby in questa sfida tra Novak Djokovic e Ivan Dodig. La speranza è che tutto resti confinato all’interno del rettangolo di gioco, senza che nessun spettatore (magari un po’ alticcio) ne approfitti per ripetere gli incresciosi eventi già visti in Australia in occasione di altri match tra giocatori provenienti da nazioni diverse della ex Jugoslavia.
Il croato (che fino al 2008 era cittadino bosniaco) un derby in realtà l’ha già giocato e vinto al primo turno, dove ha sconfitto il suo compatriota più alto Ivo Karlovic, in una battaglia durata cinque set. Ecco, i match al quinto al primo turno dell’Australian Open sembrano essere la specialità del 26enne croato. Anche l’anno scorso, sempre al primo turno, rimontò due set di svantaggio a Ferrero, perdendo poi però al secondo atto contro Koubek. In realtà, al di là di questa statistica, il giocatore allenato da Jan de Witt non pare avere molta confidenza con i tornei del Grande Slam, visto che quella di domani sarà solo la sua ottava partita totale in un Major (il record attuale è 4 vinte e 3 perse).
Per quanto riguarda Nole, il serbo, nonostante la sua giovane età, è già al settimo Slam dei canguri giocato in carriera. Il primo, a diciotto anni ancora da compiere, lo disputò nel 2005, quando fu asfaltato al primo turno da Marat Safin.
NO. 6 TOMAS BERDYCH (CZE) v PHILIPP KOHLSCHREIBER (GER)
Head-to-head: Berdych leads 4-1
2005 Stuttgart Clay (O) R32 Berdych 76(4) 16 63
2005 US Open Hard (O) R128 Berdych 76(6) 76(4) 64
2006 Adelaide Hard (O) QF Berdych 61 64
2007 World Team Cup Clay (O) R1 Berdych 63 62
2009 Montreal-1000 Hard (O) R64 Kohlschreiber 76(5) 67(9) 64
Quello tra Berdych e Kohlschreiber è sicuramente uno dei secondo turni più interessanti dell’intero tabellone. Sul cemento, i precedenti dicono 2-1 Tomas, anche se la partita pare piuttosto aperta, se è vero poi che negli Slam il crucco tira sovente fuori prestazioni monstre contro i miglior del mondo (chiedere a Roddick e Djokovic per informazioni).
Il ceco al primo turno ha demolito il nostro Marco Crugnola, rifilandogli pure un uovo, mentre Philipp ha rimontato due set al compatriota Tobias Kamke. La stanchezza potrebbe quindi essere un fattore di questa partita.
Per quanto riguarda i tornei giocati dai due prima dell’AO, la voce bianca della Repubblica Ceca (con rigorosa residenza monegasca) ha raggiunto le semi a Chennai, mentre Kohli è stato battuto al secondo turno a Doha da Karlovic e nei quarti ad Auckland da Ferrer.
NO. 8 ANDY RODDICK (USA) v IGOR KUNITSYN (RUS)
Head-to-head: Roddick leads 2-0
2009 Wimbledon Grass (O) R64 Roddick 64 62 36 62
2010 Queen’s Grass (O) R32 Roddick 62 61
Il secondo turno di Roddick (a proposito, si è di nuovo rapato a zero?) dovrebbe essere più o meno una formalità. Non pare infatti possibile che Kunitsyn possa fargli più di un leggero solletico. Anche se i precedenti dicono e non dicono (due volte sull’erba) l’Andy centrato del primo turno pare avere già in mano il pass per il terzo turno.
Igor, il cui career high è comunque un onorabilissimo 35esimo posto raggiunto nel luglio 2009, dovrebbe davvero fare un’impresa. Nei nove precedenti contro i top 10 ha sempre perso e nel 2010 ha praticamente giocato soltanto challenger. Gli AO sono il suo primo torneo dell’anno, mentre Roddick ha raggiunto la finale a Brisbane, dove è stato però sconfitto da Soderling in due set.
NO. 9 FERNANDO VERDASCO (ESP) v JANKO TIPSAREVIC (SRB)
Head-to-head: Tipsarevic leads 2-1
2008 Australian Open Hard (O) R64 Tipsarevic 75 76(3) 76(3)
2008 AMS Miami Hard (O) R64 Tipsarevic 64 76(4)
2009 Valencia Hard (O) R16 Verdasco 63 63
La (presunta) cultura opposta al machismo più sfrenato. Dostoevskij opposto alle foto stile Titanic con Feli Lopez. Andando avanti per stereotipi, la partita tra Tipso e Nando potrebbe essere presentata anche in questi termini. Del bellone e del raro caso di giocatore colto. Spingendoci un po’ oltre queste chiacchiere da bar, insieme a Berdych Kohli, la sfida qui in oggetto è certamente una delle più interessanti di domani. Sicuramente una delle più incerte, visti anche i precedenti, nei quali il serbo è avanti 2-1. Riuscirà il rovescio mortifero di Janko a spegnere le velleità del dritto del facoltoso figlio di ristoratori madrileni? Per come Verdasco ha iniziato l’anno, si sarebbe spinti quasi a rispondere “sì”, vista la prematura sconfitta contro Benjamin Becker a Brisbane. Janko, invece, ha raggiunto le semi a Chennai, cedendo a Xavier Malisse (che nel torneo indiano fa sempre bene). Insomma, chi vincerà? Chi scrive sarebbe portato a puntare sul nipotino dei fratelli Karamazov.
NO. 19 STANISLAS WAWRINKA (SUI) v (Q) GRIGOR DIMITROV (BUL)
Head-to-head: first meeting
Per chi spera nell’avvento di un nuovo Messia dal rovescio a una mano, la partita da seguire. No, non stiamo parlando di Wawrinka, che pure ha un rovescio sontuoso. Ma del suo avversario, il bulgaro Dimitrov, 19enne del quale si parla da un paio di stagioni come del (possibile) fenomeno degli anni a venire. Per il momento, Grigor si è reso più famoso per alcuni suoi comportamenti da primadonna in campo che per i risultati raggiunti. Ma il tempo pare essere dalla sua parte, oltre alle innate doti. Due anni fa spaventò Nadal a Rotterdam, e da quel match si capì che il soggetto era di quelli da seguire. Al momento Dimitrov staziona alla posizione numero 105 del mondo e per entrare nel main draw è dovuto passare dalle qualificazioni. Al primo turno ha schiantato in tre set Golubev (non una cippa qualunque) con l’irrisorio punteggio di 61 64 62.
Wawrinka, sconfiggendo Gabashvili nel suo match d’esordio, ha invece rimpinguato la sua mini-serie positiva di 6 partite, iniziata a Chennai, dove ha poi vinto il torneo.
Se Eurosport la trasmetterà, questa è una partita su cui gettare almeno un occhio. Anche solo per la curiosità di vedere all’opera il “nuovo Federer” (attenti che certi paragoni erano stati fatti anche con Bolelli. Se ci leggi, caro Grigor, tocca pure ferro).
Altri match:
NO. 17 IVAN LJUBICIC (CRO) v (WC) BENOIT PAIRE (FRA)
Head-to-head: first meeting
NO. 16 MARDY FISH (USA) v TOMMY ROBREDO (ESP)
Head-to-head: Robredo leads 4-3
2003 AMS Madrid Hard (I) R32 Fish 76(14) 62
2004 Davis Cup WG-FR Clay (I) R5 Fish 76(8) 62
2006 Las Vegas Hard (O) R16 Robredo 64 64
2007 US Open Hard (O) R64 Robredo 64 36 64 67(7) 64
2008 Australian Open Hard (O) R64 Fish 61 62 63
2008 AMS Cinicinnati Hard (O) R64 Robredo 62 62
2009 Madrid-1000 Clay (O) R32 Robredo 36 76(5) 62
NO. 12 GAEL MONFILS (FRA) v FREDERICO GIL (POR)
Head-to-head: first meeting
Nicola Gennai
La locandina di Ubitennis:
da diffondere senza
alcuna pietà !
Fotogallery a cura di Giacomo Fazio
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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker
