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21/01/2011 16:19 CEST - Australian Open

Day 6: preview
maschile

TENNIS - Sesta giornata ricca di sfide inedite a Melbourne. Spicca il match tra Melzer e Baghdatis, ma apertissimo si annuncia anche il confronto di stili tra Tsonga e Dolgopolov. Nella serata australiana, la wild card Tomic sfida il numero 1 Nadal. Compito agevole per Soderling, un po’ meno per Murray. Battaglia tra giganti Cilic-Isner. Completano il programma Ferrer-Berankis e Youzhny-Raonic. Mauro Cappiello

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(1) R. Nadal (ESP) vs (WC) B. Tomic (AUS)
Nessun precedente

Grande curiosità per il match serale sulla Rod Laver Arena che oppone la prima testa di serie alla giovane speranza australiana. Ci sono poche probabilità che Tomic costituisca un test attendibile per Nadal, che ha iniziato in carrozza il suo percorso verso un ipotetico “Rafa Slam”, ma sarà interessante verificare come il teenager terrà la scena e se metterà in mostra anche al cospetto del numero 1 del mondo quegli atteggiamenti un po’ da spaccone (tipo aggiustarsi la maglietta prima di eseguire lo smash) già esibiti nell’incontro di secondo turno con Lopez. Al di là del caratterino non proprio simpaticissimo, Tomic ha dimostrato di meritare la wild card degli organizzatori vincendo per la prima volta in carriera due match consecutivi a livello di circuito maggiore e non perdendo nemmeno un set contro due giocatori ampiamente superiori a lui in termini di classifica come Chardy e Lopez. Forse non sono allora così campate in aria le previsioni di Todd Woodbridge, che lo vede potenziale top 50 già a fine 2011. Diventare il giocatore di peggior classifica a battere un numero uno in uno Slam (record finora detenuto da Olhovskiy che sorprese Courier a Wimbledon nel 1992) è invece, a nostro avviso, un traguardo che il giovane aussie potrà solo sognare.

(4) R. Soderling (SWE) vs (Q) J. Hernych (CZE)
Nessun precedente

Dovrebbe essere poco più di una formalità anche la prova del neo-allievo di Claudio Pistolesi, alla prima apparizione in carriera al terzo turno degli Australian Open e ancora imbattuto nel 2011. Il suo avversario Jan Hernych è al debutto assoluto in un terzo turno Slam, raggiunto per la prima volta alla diciannovesima partecipazione in carriera al tabellone principale di un torneo major. Soderling ha ben impressionato per centratezza dei colpi in particolare contro il nostro Potito Starace e poi ha tenuto a bada sempre in tre set un avversario che poteva offrire qualche insidia come il lussemburghese Gilles Muller. Anche il match contro il trentunenne Hernych dovrebbe essere per lo svedese una comoda vittoria in tre set.

(5) A. Murray (GBR) vs (32) G. Garcia-Lopez (ESP)
Murray conduce 1-0

2009 Queen’s Erba R16 Murray 6-4 6-4

Non dovrà sottovalutare il suo impegno lo scozzese Andy Murray, sempre alla ricerca del suo primo titolo Slam, che, nel secondo match sul campo principale, affronterà Guillermo Garcia-Lopez, giocatore capace di esprimersi bene su ogni superficie, balzato agli onori delle cronache lo scorso autunno, dopo aver vinto a Bangkok il primo torneo in carriera sul veloce, battendo anche Nadal in semifinale. Il numero 5 del mondo ha vinto agevolmente i primi due match, ma, in particolare nell’incontro di primo turno, ha dimostrato di non aver ancora immagazzinato quegli schemi di gioco più offensivi che potrebbero far fare al suo tennis il definitivo salto di qualità. Per Murray, che troppe volte negli Slam ha patito alla lunga un eccessivo dispendio di energie fisiche, sarà cruciale risparmiare le forze per la seconda settimana e quindi evitare di farsi imbrigliare in lunghi scambi dallo spagnolo, che vorrebbe centrare il suo primo ottavo in carriera in un major.

(11) J. Melzer (AUT) vs (21) M. Baghdatis (CYP)
Nessun precedente

Il quarto match in programma sulla Hisense Arena si preannuncia come il più interessante della giornata e il più aperto a qualsiasi risultato. C’è qualche incognita per la tenuta fisica del cipriota, che si è infortunato all’inguine la scorsa settimana e anche nel match contro Del Potro ha chiesto l’intervento del fisioterpista per un problema al piede destro. Ma il Baghdatis visto nei primi due set della partita di ieri potrà essere un avversario fastidiosissimo per Melzer, che ha ceduto sedici game nei primi due match del torneo. Marcos cerca la vittoria numero 20 in Australia, dove ha raggiunto la finale nel 2006 e ha vinto il titolo junior nel 2003. Potrà trarre fiducia dall’ottimo record nelle sfide recenti con giocatori mancini: negli ultimi sei match, ne ha perso soltanto uno, contro il tedesco Berrer nei quarti di finale di Vienna l’anno scorso. Melzer, che è proprio uno dei tre mancini rimasti in tabellone ed è alla sua quarta apparizione nel terzo turno a Melbourne, vuole diventare il primo austriaco a centrare gli ottavi da quando ci riuscì Stefan Koubek nel 2002.

(13) J.W. Tsonga (FRA) vs A. Dolgopolov (UKR)
Tsonga conduce 1-0

2010 Wimbledon Erba R64 Tsonga 6-4 6-4 6-7(5) 5-7 10-8

Molto equilibrata dovrebbe essere anche la sfida tra il finalista dell’edizione 2008 e il giovane ucraino, che continua a far registrare progressi. L’unico precedente tra i due, lo scorso anno a Wimbledon, fu infatti una battaglia che si concluse solo per 10-8 al set decisivo, lasciando così immacolato il record di Tsonga al quinto set, che è ora di cinque vittore e zero sconfitte in carriera. Anche per il transalpino, che ha saltato la finale Davis di dicembre, pesa il punto interrogativo della condizione fisica, visto che il ginocchio gli dà ancora qualche problema. Dovrebbe essere un bel match anche dal punto di vista tecnico, con le discese a rete di Tsonga che si contrapporranno alle variazioni di Dolgopolov, uno dei giocatori più divertenti del circuito. Con una vittoria, il 22enne di Kiev diventerebbe il primo ucraino negli ottavi di finale di un torneo dello Slam dai tempi di Andrei Medvedev (Roland Garros, 2000).

(15) M. Cilic (CRO) vs (20) J. Isner (USA)
Nessun precedente

L’americano parte leggermente favorite dal pronostico nella battaglia tra giganti contro Marin Cilic, semifinalista in Australia l’anno scorso, che, in caso di sconfitta, farebbe un brutto scivolone in classifica. Il croato ha vinto in questo torneo due match consecutivi per la prima volta dallo scorso agosto e l’anno scorso non è riuscito a mantenere le promesse di inizio stagione, quando aveva vinto due titoli, fatto semifinali in Australia e raggiunto la nona posizione del ranking. Isner, uno degli otto americani ai nastri di partenza, è rimasto assieme a Roddick l’unico esponente della truppa a stelle e strisce nel tabellone del singolare maschile. Prepariamoci a una sfida di servizi con scambi molto scarni.

Altri incontri:
(7) D. Ferrer (ESP) vs R. Berankis (LTU)
Nessun precedente

(10) M. Youzhny (RUS) vs (Q) M. Raonic (CAN)
Nessun precedente

Mauro Cappiello

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