22/01/2011 11:30 CEST - INTERVISTE
Jo-Wilfried Tsonga (22 Gennaio)
Jo-Wilfried Tsonga - Traduzione a cura di Tino Cianciotti
Domanda: Come spieghi questa sconfitta?
Tsonga: Lui ha probabilmente giocato meglio di me. E' stato più consistente di me. Ecco perchè ho perso.
D.: Sei deluso da un aspetto particolare del tuo gioco?
T.: Direi dal fatto che l'ho breakkato per primo e poi mi sono fatto rimontare. Poi non sono riuscito ad esprimere il mio tennis. E' di questo che sono deluso.
D.: Continuavi a toccarti il fianco: questo ha rallentato i tuoi movimenti?
T.: No.
D.: Come stai tentando di tornare al top della forma?
T.: Sono stato fuori a lungo per infortunio e non è facile tornare. Non basta schioccare le dita. Cerco tutti i giorni di fare del mio meglio ma ho ancora qualche problema di concentrazione. Oggi ho perso perchè ho bisogno di giocare qualche match in più.
D.: hai perso perchè alla fine il match è diventata una sfida fisica. Gli ultimi due set sono stati duri.
T.: Direi di si. Avevo perso l'abitudine a giocare un match di questo tipo. Sono fuori da questo torneo ma posso preparare quello successivo. Probabilmente mi sentirò meglio nel prosieguo della stagione.
D.: Come affronteresti Nadal se stanotte fossi nei panni di Tomic?
T.: Gli suggerirei di giocare il suo tennis e goderselo. Non capita tutti i giorni di affrontare il numero 1. Oggi Tomic ha l'opportunità di dare tutto ciò che ha e di farsi conoscere.
D.: Sei fuori ritmo? Come senti i tuoi colpi?
T.: Colpisco bene la palla ma non mi muovo sufficientemente bene.
D.: Cosa sapevi del tuo avversario prima di scendere in campo? Cosa dici di lui a fine match?
T.: Ci avevo giocato a Wimbledon e fu dura anche allora. E' un buon giocatore e la prossima volta tenterò di fare meglio.
D.: Il gioco di Dolgopolov è cambiato rispetto a Wimbledon?
T.: No. Oggi l'esito del match è dipeso da me, non dal suo gioco.
La locandina di Ubitennis:
da diffondere senza
alcuna pietà !
A cura di Giacomo Fazio
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