27/01/2011 14:57 CEST - AUSTRALIAN OPEN

Federer: "Finito? Ne parliamo fra sei mesi", Djokovic: "Credo sia un bene per il tennis avere un ricambio"

TENNIS - Subito dopo la sconfitta Federer risponde a tono a chi lo dà per finito."Riparliamone fra 6 mesi". Anche Djokovic è della stessa idea: "E' un bene per lo sport che ci siano più giocatori in grado di affrontare Federer e Nadal ma forse è ancora presto per il cambio della guardia..". da Melbourne, Enrico Riva

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Federer

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Djokovic:

Q. E' la tua seconda finale dello Slam consecutiva. Sono quattro Slam in cui Federer non va in finale. Credi ci siano nuove opportunità per spezzare la rivalità Federer Nadal?

D: Credo sia un bene per lo sport avere più giocatori in grado di vincere contro Nadal e Federer. Massimo rispetto per loro per quello che hanno fatto negli ultimi anni. Sono stati dominanti e un grande esempio per tutti. E' stato durissimo competere con loro, specialmente negli Slam. Ora le cosa cambiano un po' e questo è un bene per il tennis.

Q. Non è un segreto che Ana ha sempre avuto un debole per Roger. Ha sempre detto che era il suo giocatore perferito.
D: Lei un debole per Roger?

Q. Penso di si
D: Prima hai detto che eri sicuro. Era seduta nel mio box?

Q. Si. Perchè era nel tuo e non...ng you and not...
D: Volete un po' di gossip. State cercando quello. No, Ana è un'amica da quando avevamo cinque anni. Ci conosciamo. Ci siamo allenati assieme. Ha perso al primo turno ma è rimasta qui per allenarsi. Verrà alla finale. Ma non ti risponderò all'altra domanda. Per quello devi chiedere a lei.

Federer:

Q. Grossa delusione. Cosa non è andato?
F: Credo lui abbia giocato un gran match. Io non ho giocato male, è stata una partita molto intensa e molto a lungo. Mi dispiace aver perso ma che fare se lui gioca bene i punti che contano e io no?

Q. Todd Woodbridge dopo il match ha suggerito che con Rafa infortunato e tu fuori è in qualche modo un passaggio di testimone.
F: Si, beh, lo dicono un po' troppo in fretta. Parliamone fra sei mesi.

Q. Hai avuto un paio di scambi con l'arbitro. C'era qualcosa della tattica di Novak o del pubblico che ti infastidiva e che ha causato quel dialogo?
ROGER FEDERER: E' un ragazzo simpatico l'arbitro, per cui mi piace parlare con lui di tanto in tanto.

Enrico Riva