03/02/2011 20:44 CEST - CIRCUITO ATP

Santiago, Fognini ai quarti di finale

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La "Gira Sudamericana", il piccolo circuito che attraversa l'America Latina, festeggia il decennale. Solitamente collocati a fine stagione, questi tornei hanno trovato il giusto spazio nel 2001, quando l'ATP li inserì subito dopo l'Australian Open. Allora si giocava a Bogotà, Vina Del Mar e Buenos Aires. Oggi gli appuntamenti sono diventati quattro, con la sparizione di Bogotà, la nascita di Costa Do Sauipe ed Acapulco e lo spostamento a Santiago del torneo cileno. Non sappiamo quanto durerà, poichè sono sempre più insistenti le voci che parlano di un cambio di superficie: persino il Sudamerica, baluardo della terra battuta, potrebbe "aprirsi" al cemento. L'idea degli organizzatori è chiara: giocando sul cemento potrebbero attirare giocatori che solitamente ignorano questo tornei, in primis europei e nord americani. Naturalmente i terraioli si lamentano, ma le ragioni commerciali dovrebbero avere la meglio. Nel frattempo si continua a giocare sul rosso, e da Santiago del Cile (398.250$, terra) arrivano buone notizie: Fabio Fognini si è qualificato per i quarti di finale grazie alle vittorie su Lukaz Kubot (che l'anno scorso lo battè a Costa Do Sauipe) e sullo spagnolo Albert Ramos Vinolas, quest'ultima al termine di una battaglia durata quasi 3 ore e chiusa con il punteggio di 3-6 7-5 6-4. Nei quarti, il ligure se la vedrà con il brasiliano Thomaz Bellucci: partita difficile ma possibile, anche perchè il carioca ha lasciato per strada un set contro il portoghese Rui Machado.

Campione in carica a Santiago, Bellucci ha dichiarato: "Sono felice, è sempre buono vincere due partite di fila a un torneo. Contro Machado non è stato facile come al primo turno, ma credo di star giocando ancora bene e per vincere l'ho dovuto fare". In merito alla sfida con Fognini dice: "Conosco Fabio molto bene, giocavamo contro da junior. Sarà una partita difficile, ma guardo avanti e proverò ad avvicinarmi alla finale". A Santiago c'è anche Potito Starace, che oggi (alle ore 18 italiane) se la vedrà con lo spagnolo Pablo Andujar. In caso di vittoria, potrebbe trovare nei quarti David Nalbandian (n. 1 del tabellone) in un curioso replay di un match di qualche anno fa a Buenos Aires, quando sugli spalti c'era uno scatenato Diego Armando Maradona (idolo d'infanzia di Potito), che prese a male parole l'azzurro salvo poi scusarsi a distanza dopo qualche settimana (persino "Le Iene" andarano a stuzzicarlo). Tra gli altri protagonisti, si segnala la ritrovata competitività di Tommy Robredo: l'ex numero 5 ATP, sfibrato dopo una carriera molto logorante, ha ritrovato un pizzico di brillantezza. Dopo l'ottavo a Melbourne, in cui ha strappato un set a Federer, è nei quarti a Santiago dove affronterà (da favorito) l'argentino Maximo Gonzalez.

Riccardo Bisti