ITALIANO ENGLISH
HOMEPAGE > > Italia, equilibrio ristabilito

06/02/2011 11:02 CEST - AUSTRALIA-ITALIA

Italia, equilibrio ristabilito

TENNIS - L'Italia batte l'Australia confermandosi squadra di altissimo livello, per nulla intaccata da possibili rivalità interne. Battere la Stosur a casa sua non era facile, invece la Pennetta ha giocato una delle sue migliori partite e la Schiavone ha regalato l'importante punto del 2-1. Adesso l'Italia attende la vincente di Russia-Francia: l'incontro si giocherà i prossimi 16-17 aprile. Rino Tommasi

| | condividi

Non c’è stato bisogno del doppio. Le nostre ragazze hanno demolito l’Australia vincendo tre dei quattro singolari previsti, un’impresa che alla squadra italiana non era mai riuscita e che, realizzata fuori casa, assume grande significato. E’ vero che il tennis australiano è, come del resto quello statunitense, in declino ma nell’occasione schierava una formazione molto competitiva con un giocatrice, Samantha Stosur, che è numero 5 nella classifica mondiale. I risultati di Hobart non costituiscono una clamorosa sorpresa in quanto Flavia Pennetta aveva battuto la Stosur tre volte su tre incontri mentre Francesca Schiavone, pur avendo nei confronti dell’australiana un bilancio complessivamente negativo, l’aveva nettamente sconfitta nell’occasione più importante, l’anno scorso nella finale del Roland Garros. Contro la Stosur Flavia ha giocato una delle sue migliori partite ed ha confermato il suo splendido stato di forma dominando Jarmila Groth, la slovacca naturalizzata attraverso il matrimonio e migliori opportunità di vita e di carriera.

La Groth, non una qualsiasi ma una giocatrice che proprio quest’anno aveva già vinto un torneo WTA battendo in due set sia la Stosur che la nostra Robertina Vinci, risultati premiati da una classifica, numero 31, che misura i progressi di una ragazza che nel 2009 era salita dal numero 112 al 42. La sconfitta subita nella prima giornata dalla Schiavone contro la Groth si spiega e si giustifica con le fatiche affrontate nell’Australian Open ma poi Francesca si è riscattata nell’incontro più difficile, quello necessario per evitare le insidie di un doppio che sarebbe diventato decisivo. In un certo senso i risultati di Hobart, oltre a garantirci una semifinale che allunga i nostri successi in Fed Cup (tre vittorie e quattro finali nell’arco di cinque anni) in modo significativo, ristabiliscono un positivo equilibrio dell’ambito della nostra squadra. L’anno scorso con la vittoria di Parigi e le qualificazione per il Masters di Doha Francesca Schiavone si era proposta come migliore tennista italiana di ogni tempo, ruolo puntualmente confermato dal computer che le assegna una classifica, numero 4, che nella storia del nostro tennis il solo Adriano Panatta aveva raggiunto da quando il tennis ha affidato le sue graduatorie al computer. Alla Pennetta era rimasta la soddisfazione di essere stata la prima italiana ad entrare tra le prime dieci, con qualche mese di anticipo sulla Schiavone. Il titolo del doppio, conquistato a Doha e confermato pochi giorni fa a Melbourne, aveva rimediato alla perdita di qualche posto nella classifica del singolare.
Si deve al carattere ed alla buona educazione delle due ragazze, oltre alla Fed Cup, avere mantenuto il loro rapporto intermini di una splendida amicizia mai turbata dalla minima vena di rivalità. Va bene così.
 

Rino Tommasi

comments powered by Disqus
Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
La vittoria di Francesca Schiavone a Parigi

Fotogallery a cura di Giacomo Fazio

Ubi TV

L'alterco Fognini-Robredo

Quote del giorno

"Credo che la Muraglia Cinese sia più famosa del...muro danese"

Na Li

Partnership

Sito segnalato da Freeonline.it - La guida alle risorse gratuite