17/03/2011 11:30 CEST - videogiochi

Pronti a sfidare Federer e Nadal?

TENNIS - Esce il 18 marzo Top Spin 4 uno dei videogiochi più realistici mai realizzati sul tennis. Da Federer a Nadal, da Sampras ad Agassi, da McEnroe a Borg, si possono reinventare affascinanti sfide del passato o creare ex novo campioni del futuro. La presentazione presso l'Harbour Club di Milano alla presenza di Fabio Fognini. Enrico Riva

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Roger Federer

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E' un Federer contratto e deconcentrato quello visto in campo oggi, incapace di tenere in campo due palle consecutive e surclassato dal suo avversario. Lento sulle gambe, fallosissimo al servizio, Roger ha chiuso l'incontro con un incredibile record negativo di soli due punti conquistati. Ottima la prova del suo avversario, capace di giocare tutte le variazioni in maniera efficace e solido alla battuta. Risultato finale: Chang batte Federer 3 giochi a 0.

No, non sono ubriaco; l'evento che si è svolto sul campo centrale di Flushing Meadows appartiene sì al "giardino della mia fantasia" ma la realizzazione è tutto merito di Top Spin 4, il nuovo gioco di tennis di 2K Sport che Cidiverte lancia in Italia e la colpa della prestazione scandalosa del campione elvetico è tutta è stata del sottoscritto. L'inedita sfida è avvenuta all'inizio del mese presso lo splendido Harbour Club di Milano, alla presenza di Fabio Fognini. Come location una saletta prospiciente al piccolo asilo nido a disposizione dei soci che per l'occasione è sembrato un piccolo monastero accanto ad uno stadio gremito.

Pensato per Xbox e Playstation, Top Spin 4 è un gioco estremamente realistico tanto da sembrare footage di eventi realmente occorsi. Ve lo spiego come potrebbe fare un bambino perché pur vantando un glorioso passato come giocatore di Monkey Island l'esperienza di videogiochi sportivi è pressocché nulla. Ci sono una ventina di giocatori preselezionati che già da soli valgono il prezzo: Sampras, McEnroe, Lendl, Nadal, Federer, Serena Williams, Wozniacki, Ivanovic, Borg, Agassi. Non quello ipotricotico di fine carriera bensì quello con criniera e divisa sgargiante che dilapidava finali di Slam.

Ciascuno di loro dotato dei movimenti e del gioco di gambe che li caratterizza nella realtà, servizio e incazzature incluse. Ci si può sfidare in 3 degli Slam, in 3 Masters 1000 e nelle finali di Londra; 7 tornei ricreati alla perfezione, persino negli sponsor. E se il fatto di poter rivivere le rivincite delle finali di Wimbledon 2008 o di Parigi 1984 non bastasse c'è la possibilità di creare il proprio giocatore nei minimi dettagli. Non c'è particolare cui i realizzatori non abbiano pensato; si va dal colore della pelle alla statura, dalla tipologia di allenamento all'attitudine sul campo sino alla quantità di peli corporei e alla lunghezza delle sopracciglia.

Sotto lo sguardo soddisfatto di Lorenzo Cazzaniga, partner della presentazione con Tennis Magazine, Fabio Fognini e Antonio Incorvaia hanno dato inizio alle sfide che hanno visto nell'incontro al cardiopalma tra Courier/Ferrero e Djokovic/Grassi la vittoria di misura del caporedattore di Tennis Italiano. Se la meticolosa ricerca del dettaglio comporta qualche piccolo errore (vedi la presenza contemporanea di due giudici di linea del servizio ai lati del seggiolone dell'arbitro) un limite di sicuro è il numero esiguo di tornei; manca Wimbledon e mancano 6 Masters 1000 ma il gioco, già così com'è dev'essere costato parecchio in diritti.

Top Spin 4 lo trovate dal 18 marzo e vi costerà 59,90€ anche se, mettetevi l'anima in pace, versosimilmente non riuscirete a fare in modo che Rafa sistemi perfettamente i pantaloncini prima di apprestarsi al servizio.

Enrico Riva