28/03/2011 20:27 CEST - L'ARGOMENTO

Rafa&Roger: chi ha più talento?

TENNIS - Ancora il "Bleacher Report" sugli scudi: ecco un'altra tematica-cult. Chi ha più talento naturale: Rafael Nadal o Roger Federer? Si pone questa domanda perché è un argomento che interessa gli appassionati, convinti che un giocatore più talentuoso sia superiore all’altro, anche se i numeri dicono il contrario. Vee Jay (Traduzione di Fabio Ferraro)

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Prima di tutto, non sembra esserci alcuna definizione di talento universalmente accettata. Un giocatore è un talento naturale grazie alle caratteristiche fisiche o mentali, tipo coordinazione occhio-mano, velocità negli spostamenti e riflessi; oppure perché riesce a giocare sul velluto senza allenarsi assiduamente? Una parziale risposta ci viene data dagli studi scientifici, che dimostrano come senza un duro allenamento nessuno sia in grado di raggiungere livelli di eccellenza. Sembra che ci sia una “Regola delle 10.000 ore” che si basa sugli studi di Anders Ericsson, riconosciuto come uno dei migliori ricercatori in materia. A grandi linee, questi studi arrivano alla conclusione che se un individuo promettente, nell’arco della sua carriera, non si allena per almeno tre ore al giorno, non potrà mai raggiungere certi risultati. Mentre un atleta volenteroso, anche se non particolarmente promettente (vedi Michael Jordan), potrà raggiungere l’elite nel suo sport. In poche parole, se un giocatore ha un dritto con un movimento così naturale e fluido da sembrare una “frustata liquida”, potete essere certi che quel colpo sia supportato da un’enorme mole di allenamento.

Quindi il talento naturale è solo un mito? E’ difficile dare una risposta, specialmente perché nessuno sa cosa sia davvero il talento naturale. Pensiamo a Mozart: non era forse un genio? Però sembra che avesse un padre esperto di musica che gli facesse fare ore di pratica sin da bambino. Tiger Woods, che era un prodigio, iniziò ad apprendere il gioco del golf ben prima del suo secondo compleanno. Sembra che suo padre si allenasse a colpire la palla davanti a lui, quando Tiger aveva solo qualche mese di vita. Non c’è dubbio che il ruolo svolto dal talento nell’elite del tennis sia trascurabile. Anche Federer, quando gli è stato chiesto se fosse un genio, ha risposto dicendo che si è sempre allenato duramente. Ma forse il talento è quella forza che ti spinge a diventare un genio, è la passione che porta una persona a superare i propri limiti, provando un colpo migliaia di volte fino a raggiungere la perfezione. Forse è qualcosa che predispone un bambino verso uno sport, un’arte o lo studio. O è forse qualcosa che permette al bambino di sviluppare i suoi propri colpi, il suo proprio stile, indipendentemente da quello che insegnano i libri. Quindi ritorniamo alla mia domanda iniziale: chi ha più talento, Nadal o Federer? Difficile rispondere, ma vista la sua passione, il suo stile e il suo duro lavoro per migliorarsi, direi Nadal.

Vee Jay (Traduzione di Fabio Ferraro)