08/04/2011 21:02 CEST - L'EPISODIO

Bufala Binaghi, ci cadono in tanti

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Con sei giorni di ritardo, è arrivato il pesce d’aprile tennistico. Ne è stata vittima l’emittente radiofonica “Radio Sportiva”, che nella mattinata di giovedì ha…creduto di intervistare il Presidente FIT Angelo Binaghi. La persona intervenuta in diretta aveva sganciato alcune “bombe” sotto forma di clamorose rivelazioni (poi riprese da diversi siti che hanno abboccato dando il via a un fiume di commenti!) . La più incredibile riguardava una possibile naturalizzazione di Roger Federer.

Ecco le parole del finto Binaghi: "Al nostro movimento di tennis maschile serve una scossa, non escluderei improvvise novità a breve. Il movimento del tennis potrebbe aver bisogno di qualche novità, non voglio mettere in discussione le qualità di Corrado Barazzutti..., ma vogliamo indirizzare le nostre risorse economiche ad alcune possibili pratiche di organizzazione. C´è un giocatore svizzero che potrebbe diventare italiano, è molto bravo, non voglio illudere nessuno, si tratta di un giocatore ai vertici del tennis internazionale. Se è Federer? Non posso dire niente e non voglio dire niente, magari un giorno saremo la nazione più forte a livello di tennis maschile..."

L’uomo misterioso “Chiamo da Cagliari”
Il fantomatico Presidente FIT ha anche detto che, a causa della situazione di emergenza in vista del prossimo incontro di Fed Cup, dove l’Italia giocherà in Russia, la Federazione avrebbe potuto richiamare Francesca Schiavone. “Dobbiamo vedere quale posizione terrà il nostro capitano, è un momento difficile per tutte le Federazioni, potremmo richiamare la Schiavone". A proposito di Barazzutti: Corrado è stato menzionato in termini non del tutto lusinghieri, e sarebbe stata la prima volta. Il capitano di Davis e Fed Cup, infatti, gode della stima incondizionata dei vertici federali. Certamente Radio Sportiva non ha avuto fortuna: credendo di interagire con Angelo Binaghi per via di un numero sbagliato, e dopo che l'interlocutore aveva risposto al volo alla domanda _"Parliamo con il Presidente Binaghi?" e chissà com'era arrivato quel numero di Wind nella rubrica della redazione... _: "Sì, sì sono Angelo Binaghi", si sono trovati una persona che era al corrente di tutte le storie legate al tennis italiano e per l'appunto ne ha parlato con cognizione di causa e con i toni del politico vero (al di là dei concetti espressi...).

La bufala è talmente ben riuscita al punto che, dopo che Radio Sportiva aveva diffuso la notizia dell'intervista come fa sempre, diversi siti specializzati l’hanno ripresa pari pari.

Noi, dopo aver ascoltato la registrazione dell'intervista, possiamo dire con assoluta certezza che la persona che ha parlato a Radio Sportiva non era il Presidente Binaghi. E abbiamo messo sull'avviso gli stessi responsabili di Radio Sportiva, che _ va detto _ stanno facendo in genere un ottimo lavoro su tutti gli sport e questa volta sono stati vittime sfortunate di un contropiede-burla che può capitare ed è capitato a tante redazioni...e del quale li abbiamo immediatamente avvertiti.  Correttamente l'emittente radiofonica, accertato lo scherzo, ha immediatamente avvertito l'ufficio stampa FIT dell'errore, onde evitare  un'ulteriore diffusione di notizie false e  tendenziose.

Per fare un’ulteriore verifica, il direttore Ubaldo Scanagatta ha provato (ottenuto il numero da Radio Sportiva) a contattare il finto Binaghi, accertandosi che si trattava di un burlone-millantatore. La persona dall’altro lato del telefono, tuttavia, ha bluffato ancora, e pur senza rivelare il suo nome ha detto: "Questo numero di cellulare è di Cagliari”. Un amico-nemico del presidente che voleva prendersi gioco di lui? Non sembrava sardo, per la verità, anche se il timbro di voce era simile a quello di Binaghi. Il burlone, erede di Noschese, Sabani e Fiorello, ha un futuro come imitatore.

Ecco la flash della notizia-bufala

Redazione